big ovobank

BASTA SORPRESE NELL’OVULO! - PER CHI PRATICA LA FECONDAZIONE IN VITRO CON L’OVULO DI UNA DONATRICE, ARRIVA L’ALGORITMO CHE SELEZIONA LA DONNA DONATRICE CON FENOTIPI PIU’ SIMILI AI FUTURI GENITORI - E’ UN SISTEMA BASATO SUL RICONOSCIMENTO FACCIALE - IL PORTALE DI UNA BANCA DEL SEME SPAGNOLA CHIEDE ALLE ASPIRANTI MADRI DI FORNIRE DATI COME PESO E COLORE DI OCCHI E CAPELLI E CON 299 EURO SI PUÒ…

Marianna Baroli per “la Verità”

Ovobank

 

«Chissà se avrà i tuoi occhi. Spero prenda la tua altezza e il colore del tuo incarnato. Chissà a chi dei due somiglierà di più». Sono migliaia le domande che i futuri genitori, almeno una volta durante la gravidanza, si pongono sull' aspetto del nascituro. Domande a cui, tuttavia, non tutti possono avere risposte.

 

Se il piccolo è infatti viene concepito attraverso la fecondazione in vitro con l' ovulo di una donatrice, sapere a chi assomiglierà in un futuro il proprio figlio rimane un' incognita non solo per i nove mesi di gravidanza, ma per tutta la vita. O forse no.

La spagnola Ovobank, una delle banche di ovuli più note in Europa, ha sviluppato un algoritmo legato al riconoscimento facciale in grado di selezionare donatrici con i tratti fenotipici più simili ai futuri genitori.

 

OVOBANK 4

Secondo i dati del ministero della Salute, in Italia nell' ultimo anno sono stati effettuati 4.636 cicli di fecondazione assistita con donazione di ovociti o con embrioni formati da gameti donati e 1.611 con donazione di seme. Numeri che hanno fatto dell' Italia uno dei principali Paesi a cui guardare tanto che, se un tempo erano le coppie italiane a recarsi in Spagna, Belgio o Grecia alla ricerca di donatrici, oggi sono soprattutto gli spagnoli a spostarsi nel Belpaese in cerca di aiuto per avere un figlio.

 

Un rapporto, quello tra Spagna e Italia, che sembra essersi ancora più rinforzato con lo sbarco anche nel nostro Paese dell' app Ovomatch. Il programma, sviluppato dalla banca di ovociti di Marbella arriva in Italia grazie al centro di riproduzione assistita Altamedica di Roma. «È una tecnologia che sta riscuotendo molto successo», spiega Franco Lisi, responsabile del centro nella Capitale «Tra le donne che si rivolgono al nostro centro una su due sceglie di utilizzare la nuova applicazione. Nel prossimo futuro questo software avrà un' ampia diffusione perché ha il vantaggio non indifferente di placare le ansie di tante donne che si avvicinano alla fecondazione eterologa».

OVOBANK 3

 

Abbiamo scaricato sul nostro smartphone l' applicazione per scoprire come funziona. Ovomatch è semplicissima nel complesso e richiede, come ovvio che sia in questi casi, molteplici dati.

 

Si inizia come sempre da una registrazione semplice: indirizzo di posta elettronica e password. Nella seconda schermata, dopo un messaggio di benvenuto, Ovomatch spiega che per procedere saranno richiesti una serie di dati personali e fenotipici per cercare donatrici compatibili. Accettiamo e proseguiamo.

 

OVOBANK 2

Dopo nome, cognome, data di nascita e il proprio indirizzo, l' applicazione chiede l' inserimento di un documento di identità (passaporto o carta d' identità) affinché si possa procedere con la creazione del proprio profilo. Non solo. Nel caso in cui la ricerca di ovuli avvenga in coppia, Ovomatch richiede espressamente i medesimi dati anche per il partner. Una volta completati tutti gli spazi si passa ai dati fenotipici del ricevente.

 

Etnia, gruppo sanguigno, colore dei capelli, degli occhi, della pelle, peso, altezza e tipologia di capello sono, secondo la banca di ovuli, i dati necessari per la ricerca della donatrice perfetta. Una volta completata la propria scheda, l' applicazione mostra i centri collaboratori più vicini al luogo in cui si vive. Nel nostro caso, Milano. Solo nel Nord Italia sono 12 le cliniche che collaborano con Ovobank. Fin qui, il procedimento è completamente gratuito.

 

OVOMATCH

È solo nella settima schermata che si scoprono i primi prezzi del procedimento. Per un mini lotto (tre-quattro ovociti vetrificati) si parte da una cifra base di 1.500 euro. Il prezzo raddoppia per un lotto standard (sei-sette ovociti vetrificati) e passa a 3.500 euro per la versione maxi, composta da otto-nove ovociti. Selezioniamo il piano più costoso e subito veniamo reindirizzati in una pagina di transizione in cui cerchi concentrici e una clessidra indicano che Ovobank, ricevuti i nostri dati, sta provvedendo alla ricerca di donatrici fenotipicamente compatibili.

 

concepimento sperma ovuli

Nel nostro caso la ricerca comprende 266 persone. Ma qui scatta l' innovazione. L' app, infatti, a questo punto offre la possibilità di effettuare un matching facciale al costo extra di 299 euro. Accettiamo e davanti a noi si apre una schermata simile alla fotocamera del nostro cellulare. A questo punto, ci scattiamo un selfie e lo inviamo a Ovomatch. Dopo circa un minuto scopriamo che delle 266 donne precedentemente selezionate solo 43 farebbero al caso nostro.

 

L' ultima schermata ci riepiloga le nostre richieste con tanto di prezzo completo. Per un lotto di 1.365 donatrici analizzate, otto-nove ovociti e l' opzione matching facciale il costo della proceduta è di 3.799 euro, che si sommeranno ai costi di spedizione del pacchetto con i nostri probabili futuri figli. Attualmente sono circa 4.000 le fotografie delle donatrici conservate nel database di Ovobank e per tutte loro l' anonimato è garantito.

 

Secondo la legge spagnola in tema di fecondazione eterologa, l' archivio è criptato e i pazienti non possono risalire a nessun dato relativo alle donatrici e tanto meno visualizzarne i volti. Dopotutto, come assicura l' app, «vostro figlio sarà perfettamente compatibile con i vostri fenotipi e nessuno sarò in grado di sostenere, anche per un istante, che non sia vostro al 100%».

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO