carcere galera droga piscitelli diabolik casamonica

PER IL BOSS FINGERSI DROGATO PER USCIRE DI GALERA È UN GIOCO DA RAGAZZI – A ROMA NEGLI ULTIMI ANNI OLTRE 20 GROSSI CRIMINALI SAREBBERO RIUSCITI SCONTARE GLI ARRESTI DOMICILIARI IN CENTRO DI RECUPERO PER TOSSICODIPENDENTI GRAZIE AD ANALISI CLINICHE E PERIZIE TRUCCATE DA MEDICI, PSICHIATRI CHE AVREBBERO INTASCATO FINO A 2.300 EURO AL MESE DA OGNI DETENUTO – GRAZIE A QUESTO SISTEMA ESPONENTI DEI CASAMONICA E DEL CLAN MOCCIA E ANCHE “DIABOLIK” SONO STATI LIBERI DI STRINGERE NUOVE ALLEANZE O RICOSTITUIRE SODALIZI…

Estratto dell’articolo di Valeria Di Corrado per “Il Messaggero – Cronaca di Roma”

 

CARCERE

Le comunità di recupero per tossicodipendenti sono diventate un vero e proprio salvacondotto per uscire di galera. I criminali romani che contano lo sanno bene e stanno sfruttando a loro favore questa falla nel sistema. La Procura capitolina ha aperto un'inchiesta, con più di un pm a lavoro per far luce sulla rete di compiacenze su cui possono contare i detenuti: analisti, psichiatri, medici e titolari di alcune comunità terapeutiche. […]

 

fabrizio piscitelli foto mezzelani gmt003

Oltre 20 boss negli ultimi anni sono riusciti a ottenere di scontare gli arresti domiciliari in queste strutture: la scelta, guarda caso, ricade sempre su tre o quattro. E così si ritrovano sotto lo stesso tetto, liberi di stringere nuove alleanze o ricostituire sodalizi che le indagini dell'Arma, Mobile e della Finanza avevano faticosamente smantellato. Molti di loro non solo non hanno mai sniffato cocaina, ma sono dei salutisti. Riescono comunque a farsi certificare una presunta tossicodipendenza, sulla base di analisi cliniche e perizie spesso truccate. Non tutti i detenuti possono permettersi di pagare la retta, eppure questi narcos, non si sa con quali entrate, versano in contanti fino a 2.300 euro al mese.

 

LE STRUTTURE

Ferruccio e Antonietta Casamonica

La comunità Il Merro di Palestrina è di gran lunga quella più gettonata dai criminali di un certo calibro. Ci sono stati Ferruccio, Antonietta e Christian Casamonica, alcuni esponenti del clan Moccia, Salvatore Esposito e Marco Esposito, detto Barboncino, che lì dentro è morto a marzo scorso. Dal 25 giugno 2015 al 17 marzo del 2016 la struttura ha ospitato Fabrizio Piscitelli, alias Diabolik e il cugino della moglie Carlo Tocca.

 

FERRUCCIO CASAMONICA

Anche il gruppo degli albanesi ha frequentato il centro: Arben Zogu e Massimiliano Rasori; e ancora, Manolo Monterisi, Romano Malagisi, Giovanni Novelli, Danilo Macrì, Giancarlo Tei, Mirko Calì. I primi di agosto il narcotrafficante Ugo Di Giovanni, già arrestato nel 2020 con il boss Michele Senese, O pazz, è stato colpito da una nuova misura cautelare e condotto nel carcere di Velletri […]

 

Alla guida di questa struttura c'è Francesca Di Paolo, figlia di Luigi di Paolo, un ex infermiere del carcere di Regina Coeli finito nel 2011 in una inchiesta sui maltrattamenti ai detenuti, indagato per avere fatto parte della «squadretta» che si vantava delle violenze fisiche e psicologiche ai detenuti. […]

 

IL CASO PETOKU

il boss michele senese, detto o pazzo

L'albanese Dorian Petoku, ex socio in affari di Diabolik, che insieme a Salvatore Casamonica e Tomislav Pavlovic aveva cercato di importare dal Brasile in Italia 7 tonnellate di cocaina, di recente è uscito di galera proprio sulla base di una perizia che ne attesta la tossicodipendenza.

 

La Procura di Roma aveva dato 4 pareri negativi, ma il gip Paolo Andrea Taviano ha disposto per lui il ricovero nel centro di recupero Punto linea verde onlus, a Morlupo, con braccialetto elettronico. Peccato che nel frattempo, a metà ottobre, questa comunità sia stata chiusa su ordinanza del sindaco dopo una serie di controlli effettuati anche dai carabinieri che hanno attestato la mancanza dei presupposti amministrativi.

 

DORIAN PETOKU

A gestirla c'era Sofia Carla Machado Alves Moreira, una 55enne dell'Angola con precedenti penali proprio per associazione finalizzata al traffico di droga. Nell'ultimo periodo nei confronti della comunità avrebbero chiesto asilo anche famiglie calabresi sempre più potenti nella zona della Tiberina. Qui si erano conosciuti anche Raul Esteban Calderon, il presunto killer di Piscitelli e la sua compagna Rina. Mentre a Villa Lauricella avevano stretto conoscenza Raul e Fabietti, braccio destro del Diablo.

 

IL SERT DI VIA TAGASTE A OSTIA

Petoku è stato quindi portato in un'altra struttura gestita dalla stessa onlus, Il Rifugio, a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Nel provvedimento il giudice spiega che non ha avuto comportamenti censurabili nel corso della detenzione e che i suoi tessuti piliferi confermano l'assunzione di cocaina. Ma, considerato che è da tre anni in carcere (due in Albania e uno in Italia), non si comprende come dopo tutto questo tempo ci sia ancora traccia di droga nei tessuti. A meno che non ne abbia continuato l'assunzione anche dietro le sbarre e - in questo caso - sarebbe un comportamento quanto meno censurabile. […]

 

IL SODALIZIO DI Dorian Petoku

Le organizzazioni malavitose capitoline avrebbero ottimi agganci anche in altre regioni, specie nel Centro Italia, in Umbria e in Toscana. Il primo psichiatra a essere finito sul registro degli indagati è Andrea Pacileo, in servizio all'ospedale San Giovanni, accusato di corruzione, falso e procurata evasione. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, era a libro paga di Elvis Demce, il 36enne albanese capace di importare grossi quantitativi di cocaina. Proprio sulla base di alcune delle consulenze psichiatriche fatte da Pacileo, Demce ha chiesto durante il processo di essere assegnato a una comunità di recupero in quanto parzialmente incapace di intendere e di volere.

CARCERE fabrizio piscitelli diabolik 11fabrizio piscitelli diabolik 10FABRIZIO PISCITELLI DIABOLIK

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...