
BULLE DA SBULLONARE - UNA RAGAZZINA DI 14 ANNI DI CHIETI È STATA MASSACRATA DI BOTTE A CALCI E PUGNI AL VOLTO, AL TORACE E ALLO STOMACO DA UN GRUPPO DI COETANEE: NESSUNO È INTERVENUTO PER BLOCCARE IL PESTAGGIO, MA L’AGGRESSIONE È STATA RIPRESA ED È STATA POSTATA SUI SOCIAL - PARE CHE L’ADOLESCENTE, FINITA AL PRONTO SOCCORSO, SIA INTERVENUTA PER PROTEGGERE UN’AMICA DURANTE UNA DISCUSSIONE. L’INDIGNAZIONE DEL PADRE: "MENTRE LA PICCHIAVANO SI SENTIVANO LE RISATE IN SOTTOFONDO…"
https://www.repubblica.it/cronaca/2025/07/06/news/chieti_ragazzina_pestata_video_social-424714821/
Estratto dell'articolo di Alessandra Ziniti per www.repubblica.it
Una ragazzina di 14 anni presa a calci e pugni al volto, al torace, allo stomaco da un branco di coetanee. Nessuno che interviene, altri che riprendono, il video che puntualmente finisce sui social. Un’aggressione pesante con la ragazzina ricoverata in osservazione al pronto soccorso.
Chieti, villa comunale, un sabato sera d’estate. E il video raggiunge anche il padre della ragazza, che vive all’estero, e che proprio sui social sceglie di raccontare la storia, annuncia l’intenzione di denunciare i responsabili e chiede a chiunque sappia o abbia visto qualcosa di contattarlo.
" Salve a tutti. Vivo all’estero, e la madre di mia figlia mi ha mandato un video di un pestaggio ai danni di mia figlia – scrive il papà - Ragazzine in sottofondo che ridevano. La nuova generazione.... Provvederò a sporgere denuncia personalmente. Il video era alla villa comunale ieri pomeriggio, e chiunque ne faceva parte deve sapere che presto verrà contattato da carabinieri o polizia. Genitori vegliate sui vostri figli che cosi non va bene..... Meno social e più valori....”
[…] Sembra che la ragazzina sia intervenuta a proteggere un’amica che aveva una discussione con un’altra ragazza e per questo sia stata violentemente punita. […]