luca palamara

CADE L'ACCUSA DI CORRUZIONE A CARICO DI LUCA PALAMARA NEL PROCESSO A PERUGIA, QUELLO LEGATO AI RAPPORTI CON L'IMPRENDITORE FABRIZIO CENTOFANTI (CHE HA GIÀ PATTEGGIATO) - LA PROCURA HA DERUBRICATO IL REATO IN QUELLO MENO GRAVE DI TRAFFICO D'INFLUENZE ILLECITE - L’EX PM HA CHIESTO DI PATTEGGIARE LA CONDANNA NEI SUOI CONFRONTI (UN ANNO DI RECLUSIONE, CON PENA SOSPESA): “ACCEDO AI RITI ALTERNATIVI SENZA RICONOSCERE ALCUNA FORMA DI MIA RESPONSABILITÀ MA SOLO PER LIBERARMI DAL FARDELLO DEI PROCESSI”

LUCA PALAMARA - OLTRE IL SISTEMA

CADE ACCUSA CORRUZIONE PER PALAMARA IN PROCESSO PERUGIA

(ANSA) - PERUGIA, 18 APR - Cade l'accusa di corruzione a carico di Luca Palamara nel processo principale in corso a Perugia, quello legato ai rapporti con l'imprenditore Fabrizio Centofanti (che ha già patteggiato). La Procura ha infatti rideterminato il capo d'imputazione e quindi derubricato il reato in quello meno grave di traffico d'influenze illecite. Lo ha fatto nell'udienza di oggi del processo in corso davanti al tribunale il procuratore Raffaele Cantone. Secondo il quale ora le parti possano chiedere "riti speciali"

 

PALAMARA CHIEDE DI PATTEGGIARE IN PROCESSO PERUGIA

luca palamara foto di bacco

(ANSA) - PERUGIA, 18 APR - Luca Palamara ha chiesto di patteggiare la condanna nei suoi confronti, un anno di reclusione, pena sospesa, nel processo in corso a Perugia nel quale è imputato per i suoi rapporti con l'imprenditore Fabrizio Centofanti. L'istanza è stata avanzata in seguito alla rideterminazione da parte della Procura dell'accusa di corruzione in traffico d'influenza illecite.

 

La Procura - rappresentata in aula anche dal procuratore capo Raffaele Cantone - ha dato il suo assenso all'istanza di patteggiamento. Sulla quale si deve ora esprimere il tribunale. Ha invece chiesto di essere processata con il rito abbreviato la co-inputata Adele Attisani. Anche per lei la Procura ha rideterminato l'accusa da concorso in corruzione in traffico di influenze illecite. Il tribunale ha acquisito la determinazione delle parti e ha fissato udienza per il 16 maggio per la decisione.

 

LUCA PALAMARA ALESSANDRO SALLUSTI

PALAMARA, PATTEGGIO MA NON AMMETTO ALCUNA RESPONSABILITÀ

(ANSA) - PERUGIA, 18 APR - "E' caduta ogni ipotesi corruttiva nella nuova contestazione della Procura di Perugia. Accedo ai riti alternativi senza riconoscere alcuna forma di mia responsabilità ma solo per liberarmi dal fardello dei processi ed essere così più libero di portare avanti la battaglia di verità per una giustizia giusta": a sottolinearlo è Luca Palamara dopo che la Procura di Perugia ha rideterminato il reato nei suoi confronti. "Come ho sempre dichiarato sin dall'inizio della vicenda che mi ha riguardato non ho mai venduto la mia funzione e mai avrei tradito il giuramento fatto al momento del mio ingresso nella magistratura" ha aggiunto.

 

"Oggi sono definitivamente cadute tutte le accuse di corruzione mosse nei miei confronti - ha sottolineato ancora Palamara - essendo mutata l'ipotesi di reato che mi viene contestata dalla Procura di Perugia. Quindi, non c'è mai stata nessuna corruzione al Csm come una parte della (dis)informazione raccontava il 30 maggio del 2019 all'inizio di questa vicenda. Accedendo ai riti alternativi previsti dalla legge Cartabia per una ipotesi di reato diversa e sicuramente meno grave, ho così deciso di liberarmi dal peso dei processi senza l'ammissione di alcuna forma di mia colpevolezza ma esclusivamente per ragioni personali e processuali.

VELA PUBBLICITARIA DI LUCA PALAMARA A ROMA

 

Tutto questo mi consentirà di essere più libero e di dedicarmi con rinnovato vigore alla battaglia di verità su ciò che non ha funzionato all'interno della magistratura e nei rapporti tra politica e magistratura a supporto di quei tanti cittadini onesti che in questi anni mi hanno sostenuto e che fuori dalle ipocrisie vogliono far sentire la loro voce per una vera riforma della giustizia che - ha concluso Palamara - da troppo tempo manca nel nostro Paese".

luca palamara scende in politica foto di bacco

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