IL “SISTEMA PAVIA” MANDA IN TILT I MAGISTRATI - NUOVO CAPITOLO DELLO SCONTRO TRA IL TRIBUNALE DEL RIESAME E LA PROCURA DI BRESCIA CHE INDAGA SULL’IPOTESI DI CORRUZIONE DELL’EX PROCURATORE MARIO VENDITTI: I GIUDICI HANNO ANNULLATO NUOVAMENTE IL DECRETO DI SEQUESTRO NEI CONFRONTI DI VENDITTI E DEL COLLEGA PIETRO PAOLO MAZZA E HA ORDINATO LA RESTITUZIONE DI TUTTI I BENI SEQUESTRATI - MA I DISPOSITIVI DI VENDITTI RIMARRANNO SOTTO SEQUESTRO PER L’ALTRA INCHIESTA CHE LO VEDE ACCUSATO DI CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI PER AVER SCAGIONATO, IN CAMBIO DI SOLDI, ANDREA SEMPIO, INDAGATO PER L’OMICIDIO DI CHIARA POGGI…
Estratto dell'articolo di Cecilia Dardana per www.open.online
VENDITTI - NOTTE PRIMA DEL RIESAME - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA
Il Tribunale del Riesame di Brescia ha annullato il decreto di perquisizione e sequestro eseguito il 9 ottobre nei confronti dell’ex procuratore di Pavia, Mario Venditti, e del pm Pietro Paolo Mazza, oggi in servizio a Milano, e ha ordinato la restituzione di «tutti i beni sequestrati, unitamente ai dati eventualmente già estrapolati».
I due magistrati sono indagati nell’ambito dell’inchiesta «Clean 2», il filone bresciano del cosiddetto «sistema Pavia», cioè una rete complessa e intricata di scambi di favori tra magistrati, agenti della polizia giudiziaria e imprenditori con cui Venditti – spalleggiato proprio da Mazza, in quel periodo nella città lombarda – gestiva come un burattinaio la procura a lui assegnata dal 2014 a fine 2021.
L’indagine sul «sistema Pavia» si intreccia con il caso Garlasco. Venditti, infatti, è sotto indagine anche nell’inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, per corruzione in atti giudiziari. E questi due fascicoli hanno in comune, oltre all’indagato, proprio l’interesse per il contenuto dei dispositivi.
La decisione dei giudici del Riesame comporta la restituzione di tutti i beni sequestrati, vale a dire, nel caso di Venditti, undici dispositivi, tra computer, hard disk e telefoni cellulari. In pratica, però, i device saranno restituiti solo a Mazza, perché quelli di Venditti sono ancora sotto sequestro per l’altra inchiesta che lo vede accusato di corruzione in atti giudiziari assieme a Giuseppe Sempio, padre di Andrea, con l’accusa di aver scagionato in cambio di soldi il figlio nella prima indagine a suo carico del 2017.
Il Riesame aveva già annullato il sequestro dei dispositivi in quell’indagine, ma i pm ne hanno disposto un altro con più estesa motivazione e anche su questo c’è stato ricorso dell’avvocato di Venditti, Domenico Aiello, che nei giorni scorsi avevano trovato un escamotage per prendere tempo, prima che la procura procedesse all’analisi dei dispositivi, inizialmente prevista per lunedì 3 novembre.
paolo pietro mazza
Giuseppe Sempio
ANDREA SEMPIO
Giuseppe Sempio
MARIO VENDITTI
l ex procuratore di pavia mario venditti
MARIO VENDITTI E ANDREA SEMPIO
MARIO VENDITTI E ANDREA SEMPIO
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