federico fashion style federico lauri

CARE TI COSTANO DU’ CIOCCHE DI CAPELLI - SCAZZO NEL SALONE DELLE MERAVIGLIE DI "FEDERICO FASHION STYLE", AL SECOLO FEDERICO LAURI: A UNA CLIENTE VIENE PRESENTATO IL CONTO DI 5MILA EURO E SCOPPIA IL PANDEMONIO. IL PARRUCCHIERE CHIAMA LA POLIZIA E SI ARRIVA A UN ACCORDO PER IL PAGAMENTO DI 1.500 EURO – E SUI SOCIAL SI ACCENDE LA POLEMICA SUL LISTINO PREZZI DA INCUBO…

Maria Volpe per "www.corriere.it"

 

federico lauri 9

Federico Lauri in poche anni ha bruciato le tappe: da semplice parrucchiere a hair stylist fino a fashion styler. E come spesso accade si è portato dietro amori e odi. Ma anche polemiche. Ha aperto numerosi saloni di bellezza i «Federico Fashion Style» per clienti di super lusso e di fama (una delle prime sue clienti è stata Valeria Marini, ma anche Elisa Isoardi, la De Lellis e molte altre) che vanno nei sui negozi ad Anzio - sua terra natia dove ha aperto il suo primo salone - a Roma o a Milano per diventare più belle. Non a prezzi modici.

 

federico lauri 3

 

 

 

 

 

 

 

Ma il suo stile, a tratti eccessivo, non sobrio, ma fantasioso e creativo ha fatto breccia, tanto da approdare in televisione: conduce su Real Time il programma « Il Salone delle Meraviglie», nel suo genere imperdibile. Ma dicevamo i conti salati hanno fatto sobbalzare più di una cliente. E infatti mercoledì 24 giugno c’è stata una lite all’interno del suo negozio di Anzio per un conto troppo salato: 5 mila euro.

federico lauri 8

 

Versioni contrastanti

Vediamo le due versioni. Da una parte una cliente che chiede diversi trattamenti estetici, si trattiene molte ore, e alla fine si vede presentare il conto di 5000 euro nel negozio in piazza Pollastrini. Ne nasce una lite. È lo stesso Federico a chiamare il 113 e poco dopo con l’arrivo di una pattuglia riesce a mettere pace e la cliente accetta di pagare «solo» 1.500 euro.

 

federico lauri 4

Già nel giugno dell’anno scorso lo stesso parrucchiere delle star aveva risposto su Instagram all’accusa di aver battuto uno scontrino da 3.500 euro per un altro trattamento, in quel caso delle extension richieste da una giovane cliente.

 

Allora l’episodio accadde nel salone milanese di Lauri e lui rispose, come del resto questa volta, che esiste un listino prezzi esposto nei locali, che si può anche scaricare da una app dedicata, e che prima dell’inizio del trattamento a ogni cliente viene rilasciato un preventivo.

 

La sua replica su Instagram

federico lauri 5

E anche questa volta è giunto un comunicato stampa su Instagram da parte di Federico Lauri: a rettifica delle notizie diffuse da alcune testate giornalistiche locali e da taluni social, circa gli eventi accaduti ed accertati nel tardo pomeriggio del 24 giugno 2020 all’interno del salone di parrucchiere di Federico fashion style di Anzio, si comunica quanto segue: «La cliente ha richiesto le seguenti prestazioni professionali: colore, trattamento alla Keratina, taglio, shatush, maschera ristrutturante, acquisto e montaggio di numero di tre file intere di 30cm cadauna di extension Taylored di capelli naturali al 100%,piega, riflessante, trattamento Oxy Station, trattamento Olaplex.

 

federico lauri 2

A tal fine la cliente entrava alle ore 11 e terminava i trattamenti richiesti alle 17 . Il costo dei servizi resi alla cliente era conosciuto dalla cliente sin dall’ingresso della stessa all’interno del locale dal momento che vi è esposto il completo listino prezzi». Insomma la versione dell’hair stylist è che la cliente sapeva tutto. E che alla fine «signorilmente» è stato lui ad andarle incontro per evitare di prolungare la lite che poteva diventare rissa: ha accettato di togliere le extension per ridurre il costo finale , ma perdendoci lui soldi e tempo.

federico lauri 16

 

Le accuse di prezzi alti

La verità è che la personalità eccentrica e la fama immediata di Federico sono sicuramente al centro dell’attenzione mediatica. E recentemente anche alcuni influencer avevano accusato Lauri di avere prezzi troppo alti, ma lui aveva rispedito al mittente le accuse: «Alcuni esponenti del web mi hanno accusato di avere dei prezzi troppo alti. Ma pensi che nel Salone di Anzio una piega costa ancora 12 euro. Il prezzo sale a 30 euro a Milano.

 

federico lauri 14

Chi critica deve capire che il prezzo è calibrato sulle richieste che vengono fatte. Se vai al supermercato un etto di mortadella ti costa due euro, ma se prendi anche altre cose più costose è ovvio che è il prezzo sale».

 

Una passione nata a 13 anni

Insomma uno che non le manda a dire. Nato ad Anzio (Roma) il 5 ottobre 1989, e a 13 anni , subito dopo scuola, Federico ha iniziato a lavorare da un barbiere, facendo shampoo ai clienti e imparando un mestiere. Il tempo gli ha dato ragione: dopo molti sacrifici, il giovane è riuscito a crearsi un proprio impero.

federico lauri 6

 

Federico ha aperto il suo primo salone ad Anzio, poi si è allargato con un negozio in corso Como (Milano) e uno in Sardegna. In anni più recenti ha inaugurato un salone in piazza di Spagna (Roma), uno a Roma Eur e un sesto a Napoli. Il suo obiettivo? Arrivare a Dubai. fino al successo televisivo de «Il salone delle meraviglie».

federico lauri 1gabriella sassone federico lauri foto di baccofederico lauri 7federico lauri 10federico lauri 11federico lauri 13federico lauri 12Federico Fashion Style - al secolo Federico Laurifederico lauri 15

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...