
“CARO MASSIMO, IL SESSO ORMAI È UN MIRAGGIO E LUI LO USA COME ARMA, PRIVANDOMENE” – UNA DONNA SCRIVE A GRAMELLINI RACCONTANDOGLI LA SUA STORIA: “DA 2 ANNI STO CON UN UOMO MOLTO GELOSO. NON MI FA USCIRE CON LE AMICHE, HO DOVUTO TOGLIERE INSTAGRAM E NON FACCIO PIÙ NULLA DA SOLA. OLTRE A PARLARGLI, ASCOLTARLO, SCUSARMI, AVERGLI OFFERTO IL PIN DEL MIO TELEFONO, NON SO QUALI GESTI PLATEALI POSSO FARE” – LA RISPOSTA
Da “7 di cuori”, la posta del cuore di Massimo Gramellini per “Sette – Corriere della Sera”
Caro Massimo,
sono una “ragazza” di 34 anni, abito da 11 all’estero e mi sono sempre ritenuta una persona forte. […]
Da 2 anni sto con un uomo, con cui è scattato un fortissimo colpo di fulmine e per cui ho chiuso una storia precedente di 6 anni, che si trascinava ormai da un po’. Ne ero e ne sono innamoratissima, viviamo assieme da 4 mesi.
Già dall’inizio della nostra frequentazione questa persona si mostrava ambivalente, prima interessatissima a passare tempo con me e a conoscermi, per poi passare a fasi in cui spariva con delle scuse.
Ho ignorato questo suo modo di essere, anche perché spesso mi parlava di come la sua ex lo avesse ferito comportandosi così, e quindi sono andata avanti, finché la sua gelosia (o insicurezza?) è diventata veramente pressante.
Ho dovuto togliere Instagram, ogni volta che in palestra un uomo mi passava davanti dovevo abbassare lo sguardo (altrimenti avrebbe pensato che fossi interessata) e non faccio più nulla da sola, non posso più uscire a cena con le uniche due amiche che ho (perché per lui questo significherebbe che amo più loro di lui) e non posso più nemmeno tornare dalla mia famiglia in Italia da sola, perché chissà quanti uomini frequento in Italia...
massimo gramellini foto di bacco (2)
[…] La settimana scorsa, dopo una discussione futile in cui ho dovuto per l’ennesima volta scusarmi per qualcosa che non avevo fatto, lui si aspettava da me un gesto eclatante e grandioso che lo aiutasse ad “amarmi ancora come prima, ma probabilmente lui si aspetta troppo da me, essendo io un incapace”.
Queste parole mi hanno ferito molto e nonostante lui dopo 5 minuti abbia affermato di amarmi e fidarsi di me, io non riesco a credergli... Come si fa a dire determinate cose e ferire volontariamente e poi, come se nulla fosse, dire: “ti amo”? Se sono una delusione, perché sta con me?
A 5 giorni dal litigio mi tiene comunque ancora il muso, dicendo che devo provargli concretamente il mio valore, ma oltre a parlargli, ascoltarlo, scusarmi, avergli offerto il PIN del mio telefono e avergli detto che forse dovrei migliorarmi attraverso una psicoterapia […] io non so quali gesti plateali posso fare... Se mai avremo un bambino (il sesso ormai è un miraggio e ho l’impressione che lui lo usi come arma, privandomene), come farò a non farlo sentire meno amato di suo figlio? […] Mi spiace se questa lettera sembra lo sfogo di un’adolescente, ma io sono esausta. Ti ringrazio per la tua sincerità.
Persa nel mondo
Risposta di Massimo Gramellini:
Sarò sincerissimo. Accompagna immediatamente alla porta questo manipolatore di professione che sparpaglia insicurezze lungo il cammino perché ha capito che l’unico modo per dominarti consiste nel farti sentire in colpa.
Mi sembra il classico narciso irrisolto che percepisce il rapporto di coppia come una forma di bullismo. Al di là dell’attrazione fisica (che peraltro, per tua stessa ammissione, non produce più grandi risultati), nulla ti tiene ancora legata a lui, se non una forma di condizionamento mentale, un’intossicazione del tutto simile a quella che ci procura un’eccessiva esposizione ai social.
[...]
Ci rimani insieme solo perché lui ti ha tolto anche le energie per uscirne. Ti tiene sotto ricatto emotivo. E non ha alcuna intenzione di mettere in discussione le sue grottesche certezze, perché sa che basterebbe un soffio a mandarle in frantumi. Per questo motivo preferisce bombardare le tue. E regnare sulle macerie, come la Regina dei Draghi nell’ultimo episodio del Trono di Spade. Non permettergli più di farti del male