pasquale aglieco aldo natalini nicola marini antonino nastasi david rossi

CLAMOROSA SVOLTA NEL CASO DELLA MORTE DI DAVID ROSSI – LA PROCURA DI GENOVA HA ISCRITTO SUL REGISTRO DEGLI INDAGATI I TRE EX PUBBLICI MINISTERI SENESI NICOLA MARINI, ALDO NATALINI E ANTONINO NASTASI: L’ACCUSA È DI FALSITÀ IDEOLOGICA, “PER AVER OMESSO DI ATTESTARE NEL VERBALE DI ESECUZIONE DI DECRETO DI PERQUISIZIONE DELLA STANZA DEL MANAGAR, ISPEZIONE INFORMATICA E SEQUESTRO PROBATORIO FORMATO NELL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI" – IL PRIMO SOPRALLUOGO INFORMALE FU GESTITO IN MANIERA QUANTOMENO SUPERFICIALE, COME RICOSTRUITO NELLE INCHIESTE DELLE “IENE”:

VIDEO - LE IENE PRESENTANO INSIDE, SUICIDIO O OMICIDIO: SI RIAPRE IL CASO DAVID ROSSI?

https://www.iene.mediaset.it/video/suicido-o-omicidio-si-riapre-il-caso-david-rossi-_1174741.shtml

 

Simone Di Meo per “La Verità”

 

le iene presentano inside caso david rossi 7

La Procura della Repubblica di Genova ha iscritto sul registro degli indagati i tre ex pubblici ministeri della Procura di Siena che effettuarono il sopralluogo nella stanza di David Rossi, l'ex capo della comunicazione di Mps, morto il 6 marzo 2013 dopo un tragico e misterioso volo dalla finestra del suo ufficio.

 

inchiesta delle iene su david rossi 12

L'accusa ipotizzata dai pm genovesi nei confronti di Nicola Marini, Aldo Natalini e Antonino Nastasi è quella di falsità ideologica.

 

Per aver omesso - scrivono negli atti d'inchiesta - di attestare «nel verbale di esecuzione di decreto di perquisizione della stanza già in uso al citato David Rossi, ispezione informatica e sequestro probatorio formato nell'esercizio delle loro funzioni» un primo sopralluogo informale, effettuato prima dell'arrivo della polizia scientifica.

 

nicola marini automobile

Nell'invito a comparire, inviato ai tre colleghi, il procuratore aggiunto di Genova, Vittorio Ranieri Miniati, ricorda infatti come «nelle ore precedenti ed in particolare dalle ore 21,30 sino a circa mezzanotte del giorno precedente» i tre inquirenti «avevano già fatto ingresso nella predetta stanza, prima che la stessa venisse fotoripresa dal personale della polizia scientifica ed ivi avevano manipolato e spostato oggetti senza redigere alcun verbale delle operazioni compiute e senza dare atto del personale di PG (polizia giudiziaria, ndr) che insieme a loro aveva proceduto a detto sopralluogo».

 

aldo natalini

Marini, Nastasi e Natalini dovranno quindi presentarsi in Procura a Genova il 16 novembre prossimo. Quel primo sopralluogo informale è da sempre uno dei cardini della principale accusa mossa ai magistrati senesi dai sostenitori dell'ipotesi dell'omicidio: quella dell'alterazione della scena del crimine.

 

A partire dall'aver tirato fuori dal cestino della spazzatura i tre biglietti con cui David Rossi avrebbe detto addio alla sua compagna, Antonella Tognazzi. I messaggi, che secondo una perizia della parte civile potrebbero essere stati scritti sotto costrizione, vennero ricomposti dai pm all'interno di un libro.

LA FOTO DI ANTONINO NASTASI NEL VICOLO DOVE SI TROVAVA IL CORPO DI DAVID ROSSI

 

Uno dei magistrati avrebbe anche attivato il monitor del computer muovendo il mouse. Tutto non verbalizzato, secondo l'ipotesi di reato adesso contestata. Ma nella relazione tecnica della polizia scientifica di Siena, redatta il 21 marzo 2013 dall'assistente Federica Romano, la questione dei bigliettini era formalizzata e quindi finita agli atti: «Durante il sopralluogo i Pm intervenuti hanno mostrato, per documentarle, tre lettere lasciate probabilmente dal signor Rossi e rinvenute nel cestino della spazzatura dell'ufficio da loro stessi quando hanno effettuata una prima ispezione».

le iene presentano inside caso david rossi 18

 

Già nel dicembre scorso, dopo la trasmissione da parte della commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte del manager del Montepaschi di alcuni verbali resi in aula da alcuni testimoni, tra cui il colonnello dei carabinieri Pasquale Aglieco, che aveva dichiarato di aver assistito personalmente all'inquinamento della scena da parte di tre magistrati, la Procura di Genova aveva aperto un primo fascicolo, a modello 45, ovvero senza iscrizione di indagati o di ipotesi di reato.

 

ANTONINO NASTASI

A poco meno di un anno di distanza, dopo che due poliziotti sentiti dall'aggiunto avrebbero confermato in parte la versione di Aglieco, che invece secondo i 3 sostituti procuratori non era presente nella stanza, lo scenario si è ribaltato.

le iene presentano inside caso david rossi 2inchiesta delle iene su david rossi 8antonino nastasi davanti alla commissione d'inchiesta sulla morte di david rossi 7inchiesta delle iene su david rossi 11il npm Aldo Natalinile iene presentano inside caso david rossi 1le iene presentano inside caso david rossi 3inchiesta delle iene su david rossi nicola marini antonino monteleonenicola marini monteleoneinchiesta delle iene su david rossi 14le iene speciale david rossi 5inchiesta delle iene su david rossi 7inchiesta delle iene su david rossi 9le due nuove perizie sulla morte di david rossi il servizio delle iene 9le iene speciale david rossi 4inchiesta delle iene su david rossile iene presentano inside caso david rossi 19

Ultimi Dagoreport

beppe sala manfredi catella giancarlo tancredi stefano boeri

DAGOREPORT - L’ANSIA ATTANAGLIA LA ‘’MILANO DEL BALLO DEL MATTONE’’. ‘’QUI SALTA TUTTO!’’, BALBETTANO PIÙ SPAVENTATI DI UN CONIGLIO - SE IL GIP DELLA PROCURA DECIDESSE DI ACCOGLIERE LE PROPOSTE DEI PM, A QUEL PUNTO, ESPLODEREBBE UNA SANTA BARBARA A MISURA DUOMO. E POTREBBE RIPETERSI CIÒ CHE SUCCESSO ALL’EPOCA DI TANGENTOPOLI: A TANTI DEI 74 INDAGATI, LA PAURA DI FINIRE IN GABBIA A SAN VITTORE APRIREBBE DI COLPO LE VALVOLE DELLA MEMORIA - DA PARTE SUA, IL SINDACO BEPPE SALA, INDAGATO, INTASCATA LA SOLIDARIETÀ DA DESTRA E SINISTRA, HA RIPRESO A MACINARE ARROGANZA, E HA SPARATO TESTARDO E SPAVALDO: “LE DIMISSIONI NON AVREBBERO FATTO COMODO A NESSUNO…” – QUALCHE ANIMA PIA GLI RICORDI CHE L’USO SBARAZZINO DELL’URBANISTICA MENEGHINA È AVVENUTO SOTTO IL SUO NASONE... 

urbano cairo sigfrido ranucci la7 fiorenza sarzanini

DAGOREPORT - SIETE PRONTI? VIA! È PARTITA LA GRANDE CAMPAGNA ACQUISTI (A SINISTRA!) DI URBANO CAIRO - IL COLPACCIO SU CUI LAVORA URBANETTO: PORTARE A LA7 SIGFRIDO RANUCCI E L’INTERA SQUADRA DI “REPORT”, A CUI TELE-MELONI STA RENDENDO LA VITA IMPOSSIBILE - IL PROGETTO È GIÀ PRONTO: PRIMA SERATA DI LUNEDI', SECONDE SERATE CON "REPORT-LAB", COINVOLGENDO SITO, SOCIAL E L'EDITRICE SOLFERINO - MA NON FINISCE QUI: CAIRO VUOLE RIPOSIZIONARE IL “CORRIERE DELLA SERA”: ESSERE LA GAZZETTA DI FAZZOLARI NON PORTA ALL'EDICOLA NUOVI LETTORI, CHE PREFERISCONO L'ORIGINALE: "IL GIORNALE", "LIBERO", "LA VERITA'": MEGLIO RITORNARE AL CENTRO-SINISTRA. IN ARRIVO GIOVANI GIORNALISTI BEN DISTANTI DAL MELONISMO...

mara venier gabriele corsi

PERCHÉ GABRIELE CORSI HA MOLLATO “DOMENICA IN”? LA SUA PRESENZA AL FIANCO DI MARA VENIER ERA STATA FRETTOLOSAMENTE ANNUNCIATA DA ANGELO MELLONE, DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI RAI. E INVECE, SOLO DUE GIORNI FA, CORSI HA ANNUNCIATO DI ESSERSI TIRATO INDIETRO - COSA È SUCCESSO? LA RAI AVEVA TENTATO DI COMMISSARIARE LA "ZIA MARA", PIAZZANDOLE ACCANTO I "BADANTI" NEK E CORSI. MA L'ARZILLA 74ENNE, FORTE DI BUONI ASCOLTI, HA FATTO TERRA BRUCIATA AI SUOI DUE "VALLETTI", USANDO L’ARMA DA FINE DEL MONDO: “SE IO MOLLO AD AGOSTO CHI CI METTETE?". E COSÌ, UNA VOLTA VISTO IL SUO SPAZIO RIDOTTO A QUALCHE MINUTO DI UN QUIZ, IL CONDUTTORE SI È CHIAMATO FUORI (NEK ERA GIÀ SCAPPATO A "THE VOICE") - LA VENIER HA TENTATO DI DISSIPARE I DUBBI SULLE SUE “COLPE” POSTANDO UNA STORIA IN CUI SI INSINUAVA CHE CORSI AVESSE MOLLATO PER I SOLDI (POCHI). MA A SMENTIRE LA SUA VERSIONE È STATO IL MANAGEMENT DEL CONDUTTORE…

antonio spadaro papa leone xiv robert prevost

FLASH! – SPADARO DI FUOCO! IL GESUITA, ORFANO DI BERGOGLIO, , OGGI SU ''LA STAMPA”, SPACCIA COME SUA ''INTERVISTA INEDITA'' UNA VECCHIA CONVERSAZIONE PUBBLICA CHE L'ALLORA CARDINALE ROBERT FRANCIS PREVOST TENNE A NEW LENOX, IN ILLINOIS, IL 7 AGOSTO 2024 - IL GESUITA HA PRESO IL TESTO SBOBINATO E L’HA INFRAMEZZATO CON DOMANDE SUE: UN CAPOLAVORO DI AUTO-PROMOZIONE DEGNO DI UN VERO INFLUENCER... - LA PRECISAZIONE DELLA CASA EDITRICE EDB: "SOLLEVIAMO DA OGNI RESPONSABILITA' PADRE SPADARO CIRCA OGNI FRAINTENDIMENTO TRA LA STAMPA E LA CASA EDITRICE" - VIDEO

tommaso labate mario giordano

DAGOREPORT - VA AVANTI IL PROGETTO DI PIER SILVIO BERLUSCONI DI “RIEQUILIBRARE” POLITICAMENTE LE RETI MEDIASET (TROPPO SOVRANISMO FA MALE ALL'AUDIENCE): L'ULTIMO ARRIVATO E' L’ACERBO TOMMASO LABATE, IN ODORE DI SINISTRA DEM, A CUI È STATO AFFIDATA LA PRIMA SERATA DEL MERCOLEDÌ - LA SUA SCELTA HA FATTO INVIPERIRE MARIO GIORDANO, SBATTUTO ALLA DOMENICA SERA CON IL SUO “FUORI DAL CORO”. E, GUARDA CASO, GIORDANO È DIVENTATO IMPROVVISAMENTE OSTILE AL GOVERNO MELONI: “NON STA DANDO LE RISPOSTE CHE SI ASPETTAVANO GLI ITALIANI, SEMBRA UN GOVERNO MELONI-FORLANI”

antonio tajani pier silvio marina berlusconi forza italia

DAGOREPORT: CHE CE FAMO CON FORZA ITALIA? È IL DUBBIO CHE ASSILLA I FRATELLI BERLUSCONI: MOLLARE AL SUO DESTINO IL PARTITO FONDATO DA "PAPI" O NE CAMBIAMO I CONNOTATI, A PARTIRE DAL "MAGGIORDOMO" DI CASA MELONI, ANTONIO TAJANI? -CON PIER SILVIO CHE SCALPITA PER SCENDERE IN POLITICA ALLE POLITICHE 2027, I DUE FRATELLI HANNO COMMISSIONATO UN SONDAGGIO SUL BRAND BERLUSCONI IN CHIAVE ELETTORALE. RISULTATO: L’8% DEI CONSENSI DI CUI È ACCREDITATO IL PARTITO, LA METÀ, CIOÈ IL 4%, È RICONDUCIBILE AL RICORDO DI SILVIO BERLUSCONI - ALTRO DATO: SE SCENDESSE IN CAMPO “UN” BERLUSCONI, I CONSENSI DI FORZA ITALIA CRESCEREBBERO FINO QUASI A RADDOPPIARSI - QUEL CHE COLPISCE È CHE IL PARTITO RACCOGLIEREBBE PIÙ VOTI CON PIER SILVIO LEADER DI QUANTI NE CONQUISTEREBBE CON MARINA - (SE SCENDE IN CAMPO, O PIER SILVIO PRENDERA' PIU' VOTI DI MELONI, STRAPPANDOLI A FDI E LEGA, E FARA' IL PREMIER OPPURE LO VEDREMO CHE PRENDERA' ORDINI DALLA DUCETTA...)