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COME È UMANO DONALD –TRUMP HA FIRMATO L’ORDINE ESECUTIVO CHE UFFICIALIZZA L’USCITA DEGLI STATI UNITI DAL CONSIGLIO PER I DIRITTI UMANI DELLE NAZIONI UNITE. E HA ANNUNCIATO L’ADDIO DALLA PRINCIPALE AGENZIA DI SOCCORSO ONU PER I RIFUGIATI PALESTINESI, L’UNRWA, E L’INTENZIONE DI RIVEDERE IL PROPRIO COINVOLGIMENTO NELL’UNESCO – AL VIA LA DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI CLANDESTINI A GUANTANAMO...

Estratto dell’articolo di Massimo Basile per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/esteri/2025/02/05/news/trump_diritti_umani_usa_consiglio_onu_clandestini_deportati_a_guantanamo-423982415/?ref=RHLM-BG-P3-S1-T1

 

 

donald trump firma i primi ordini esecutivi alla capitol one arena di washington foto lapresse 69

Il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo in cui ha ufficializzato l’uscita degli Stati Uniti dal Consiglio per i diritti umani dell’Onu, e avviato una revisione dei finanziamenti americani a esso destinati. Trump ha annunciato anche l’uscita degli Usa dalla principale agenzia di soccorso Onu per i rifugiati palestinesi, l’Unrwa, e l’intenzione di rivedere il proprio coinvolgimento nell’Unesco.

 

La scelta di uscire dal Consiglio per i diritti umani segna uno strappo forte e arriva poche ore dopo la partenza del primo volo di migranti arrestati e deportati a Guantanamo. Ieri, infatti, un C-17 militare con a bordo una dozzina di immigrati clandestini è partito da Fort Bliss, in Texas, diretto a sud di Cuba, dove si trova la base navale americana e dove per decenni sono stati rinchiusi i sospettati di terrorismo.

 

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immigrati irregolari deportati dagli stati uniti a guantanamo

Nel campo di prigionia di Guantanamo verranno trasferiti fino a trentamila immigrati, ma al momento è attrezzato per ospitarne solo centoventi. Circa duecento marines sono stati inviati nella baia, in attesa di altri trecento. Nelle prossime settimane verranno montate tende per aumentare la capacità.

 

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L’amministrazione Biden aveva utilizzato Guantanamo come struttura d’accoglienza per un piccolo numero di migranti in attesa di essere trasferiti in un Paese terzo. La scelta di usare questa prigione è considerata dallo staff presidenziale l’asso di Trump. Guantanamo dovrà diventare il simbolo della lotta all’immigrazione e mostrare agli americani che le deportazioni vanno avanti, anche se i costi aumenteranno.

 

immigrati irregolari deportati dagli stati uniti a guantanamo

Ogni ora di volo costa 28.500 dollari, tre volte gli 8.500 dei voli standard usati dall’agenzia per l’immigrazione. Ogni viaggio verso Guantanamo dura cinque ore. Il volo partito ieri dal Texas è costato dunque più di 10 mila dollari a migrante.

 

Intanto il presidente del Salvador, Nayib Bukele, l’uomo che si è autodefinito il «dittatore più cool al mondo», ha offerto al segretario di Stato americano Marco Rubio di accogliere tutti i deportati espulsi dall’amministrazione Trump, a prescindere dalla nazionalità, anche i più pericolosi, anche i cittadini americani detenuti e i richiedenti asilo espulsi senza processo.

 

il presidente del salvador nayib bukele 7

Bukele ha promesso un posto ai membri della gang venezuelana Tren de Aragua, considerata una delle più feroci negli Stati Uniti, se il presidente del Venezuela Nicolás Maduro non li vorrà indietro. L’espulsione di cittadini americani porterebbe a una pioggia di ricorsi, ma Trump, parlando con i giornalisti allo Studio Ovale, ha detto ieri di essere disposto a deportare i detenuti americani, «se sarà legale». […]

immigrati irregolari deportati dagli stati uniti a guantanamodonald trump firma i primi ordini esecutivi alla capitol one arena di washington foto lapresse 613base militare americana a guantanamo

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