prigozhin covo

PER ELIMINARE IL NEMICO BASTA SCREDITARLO - DIETRO LE FOTO DEL COVO DI PRIGOZHIN CON I LINGOTTI, I RUBLI IMPILATI, LE ARMI E LE RIDICOLE PARRUCCHE C’È LA MANO DEL CREMLINO CHE VUOLE RIDICOLIZZARE LA SUA FIGURA DI CAPO ANTI-ÉLITE, CHE FUSTIGA LA CORRUZIONE DELL'ENTOURAGE DI PUTIN, DA SHOIGU IN GIÙ, PUR AVENDO UNO STILE DI VITA SIMILE A QUELLO DELLA CRICCA DI MOSCA CHE CRITICA COSTANTEMENTE – IL MISTERO DEI “PACCHETTI SOSPETTI DI POLVERE BIANCA”

PRIGOZHIN TRAVESTIMENTO

Estratto dell'articolo di Jacopo Iacoboni per “la Stampa”

 

Prigozhin con le teste mozzate. Prigozhin con l'oro. Prigozhin con i rubli (peccato che siano erogati di fresco dalla Banca centrale russa...). Prigozhin in travestimenti e parrucche ridicole.

 

Nell'operazione che il Cremlino ha fatto partire ufficialmente per distruggere Evgheny Prigozhin, Izvestia ha pubblicato un servizio e una serie di foto scattate durante la perquisizione nella mansion principale e negli uffici di Prigozhin a San Pietroburgo, e un video. Al netto della propaganda del Cremlino – che in realtà ha creato Prigozhin, e ora tenta tardivamente di distruggerlo – vi compaiono alcuni reperti straordinari per catalogare follia, soldi, potere e violenza del "prigozhinismo", e dei suoi mentori, ovviamente: Putin e il Gru, i servizi militari russi. Prigozhin ha già promesso di vendicarsi, contro gli agenti he hanno leakato le foto. Come, lo vedremo.

 

COVO PRIGOZHIN 4

Il Cremlino, più che ridicolizzarlo, vuole attaccare la sua figura di leader di una sorta di "populismo della guerra", la sua figura di capo anti-élite, che fustiga la corruzione dell'entourage di Putin e della cricca di Mosca, da Shoigu in giù. E dunque queste immagini servono particolarmente alla bisogna, mostrano che lo stile di vita del "signore della guerra" Prigozhin differisce in nulla dallo stile di vita dell'élite che critica costantemente. Rossiya 1 ha fatto anche vedere che sul terreno della villa c'è una casa, una piscina, un parcheggio coperto con auto extralusso, un campo da basket e un eliporto. Il gruppo Wagner, sul Telegram di Greyzone, smentisce che sia casa dell'ex "cuoco di Putin".

 

Nelle foto possiamo vedere un arsenale di armi, passaporti con nomi diversi, lingotti doro, denaro in varie valute (le banconote russe recano ancora il sigillo della Banca centrale, come se gli venissero recapitate fresche fresche di zecca), un'enorme mazza con la scritta "In caso di trattative importanti", un intero studio medico, più innumerevoli cafonate e kitsch a tutto spiano.

COVO PRIGOZHIN

 

Sono visibili cose curiose, come una serie di parrucche per travestimenti, e cose spaventose e inquietanti, come una fotografia con teste mozzate: la foto era incorniciata, nella villa e non negli uffici, e viene qui riprodotta ovviamente schermata.

In una foto c'è una giacca su cui sono appuntate le decine di medaglie al valore ricevute da Prigozhin dalla Russia, e culminate con il conferimento da parte di Vladimir Putin della medaglia più importante in assoluto, quella di "Eroe della Russia". Abbiamo qui conferma che Prigozhin l'ha effettivamente ricevuta: il 20 giugno del 2022.

 

Un "eroe della Russia" che, nonostante il tentato golpe, continua a muoversi del tutto indisturbato in Russia, facendo la spola tra Pietroburgo e Mosca, come ci informa Alexandr Lukashenko (un po' difficile immaginarsi Prigozhin in una tendopoli allestita per Wagner in Bielorussia).

 

COVO PRIGOZHIN 45

Le altre medaglie visibili nelle foto sono la Stella di Eroe della Repubblica di Donetsk, di Eroe della Repubblica di Lugansk, l'Ordine al merito della Patria, 4a classe, l'Ordine di Alexander Nevsky, due Ordini del Coraggio, l'Ordine dell'Amicizia, l'Ordine al merito della Patria, prima e seconda classe, l'Ordine al merito militare, la Medaglia d'oro per la riconquista della Crimea (2014).

 

Colpiscono anche i tanti rubli impilati (oltre a dollari e altre valute). Come osserva la giornalista indipendente russa Farida Rustamova, «banconote appena stampate in ordinate confezioni di fabbrica. Con l'impronta del dipartimento principale della Banca Centrale per il Distretto Federale Centrale. È interessante, ovviamente, in quale banca è stato servito il ribelle fallito (osiamo supporre in "Russia") e come questa banca abbia giustificato la richiesta alla Banca Centrale per una tale somma di denaro». Rossiya-1 è voluta andare oltre rispetto al servizio di Izvestia, e ha aggiunto che nella casa sono stati trovati anche «pacchetti sospetti di polvere bianca».

la casa di evgheny prigozhin 7

 

Unica circostanza che Prigozhin ha fatto smentire dal suo canale Telegram: «Siamo riusciti a visitare i locali in cui questi pacchetti sono stati effettivamente sequestrati. Ovviamente non stiamo parlando della casa del proprietario di Wagner. E allo stesso tempo, per scoprire che tipo di sostanza fosse, hanno deciso di chiamarla droga sul canale televisivo federale, ma per qualche motivo gli ufficiali dell'FSB l'hanno restituita ai proprietari senza problemi». Insomma, segno che non era droga, dice Prigozhin. Dove sia però, mistero.

 

la casa di evgheny prigozhin 9la casa di evgheny prigozhin 8la casa di evgheny prigozhin 4la casa di evgheny prigozhin 3la casa di evgheny prigozhin 2la casa di evgheny prigozhin 11foto di travestimenti di evgenij prigozHin 6foto di travestimenti di evgenij prigozhin 4foto di travestimenti di evgenij prigozhin 5foto di travestimenti di evgenij prigozhin 1foto di travestimenti di evgenij prigozhin 2la casa di evgheny prigozhin 5

(...)

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni francesco acquaroli antonio tajani matteo salvini donald trump

DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE FOTTE DI LEI E DELL'EUROPA), I PROBLEMI REALI BUSSANO ALLA PORTA DI PALAZZO CHIGI. A PARTIRE DALL'ECONOMIA: LA GUERRA IN MEDIORIENTE POTREBBE FAR SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, E CONSEGUENTE AUMENTO DI OGNI PRODOTTO - AGGIUNGERE LA LOTTA CONTINUA CON SALVINI, LA PIEGA AMARA DEI SONDAGGI NEI CONFRONTI DEL GOVERNO E LA POSSIBILE SCONFITTA NELLE MARCHE DEL SUO FEDELISSIMO ACQUAROLI: IL PD CON MATTEO RICCI E' IN VANTAGGIO DI 5 PUNTI E LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA DI ANTICIPARE IL VOTO NELLE MARCHE A SETTEMBRE – SULLE ALTRE QUATTRO REGIONI, LA FIAMMA E' INDECISA SUL TERZO MANDATO CHE FAREBBE FELICE ZAIA IN VENETO, DESTABILIZZANDO IL PD IN CAMPANIA. MA IERI, PRESSATO DA VANNACCI, SALVINI HA PRESO A PRETESTO IL "NO" DI TAJANI, PER SFANCULARE VELOCEMENTE (E SENZA VASELINA) I SUOI GOVERNATORI, ZAIA E FEDRIGA - IL ''NO'' DI TAJANI ERA TRATTABILE: L'OBIETTIVO E' LA FUTURA PRESIDENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA (IL CANDIDATO ''COPERTO'' DI FORZA ITALIA È..)

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…