michele misseri

MICHELE MISSERI TORNA LIBERO! – DOMENICA “ZIO MICHELE” SARÀ SCARCERATO DOPO AVER SCONTATO 8 ANNI DI CARCERE PER LA SOPPRESSIONE DEL CADAVERE DELLA NIPOTE, SARAH SCAZZI – NEL 2010, DOPO IL DELITTO, PRIMA SI AUTOACCUSÒ (“HA STATO IO”), PERMETTENDO IL RITROVAMENTO DEL CORPO, POI CAMBIÒ PIÙ VOLTE VERSIONE, SCARICANDO LA RESPONSABILITÀ SULLA FIGLIA SABRINA, CHE STA SCONTANDO L’ERGASTOLO CON LA MADRE, COSIMA SERRANO. POI È TORNATO AD ACCUSARSI, MA I GIUDICI NON GLI HANNO PIÙ CREDUTO…

 

 

MICHELE MISSERI ESCE DAL CARCERE: TORNA NELLA VILLETTA DI AVETRANA

Da www.unionesarda.it

MICHELE MISSERI ESCE DAL TRIBUNALE

 

Domenica prossima Michele Misseri tornerà in libertà. Lo zio di Sarah Scazzi, uccisa a 15 anni nel 2010 ad Avetrana e buttata in un pozzo, è stato condannato per il delitto e ha scontato – ottenendo una riduzione di oltre 400 giorni – una pena di 8 anni di carcere per la soppressione del cadavere. In cella a Taranto, con l’ergastolo, ci sono la moglie di Michele, Cosima Serrano, e la figlia Sabrina.

 

sabrina misseri sarah scazzi

Misseri, 69 anni, è invece al carcere di Lecce da cui uscirà l’11 febbraio per tornare nella villetta di via Grazia Deledda. Il sindaco firmerà un’ordinanza di polizia locale per chiudere la strada al traffico: «Noi auspichiamo che non ci sia più lo stesso circo mediatico dell'epoca. Credo di no, ma l'augurio è questo, anche per rispetto alla memoria di Sarah e alla sua famiglia. Vogliamo che Avetrana sia ricordata per altro […]», ha detto il primo cittadino, Antonio Iazzi.

 

LA LETTERA DI MICHELE MISSERI

La casa dei Misseri, dove Sarah è stata uccisa secondo la ricostruzione degli inquirenti da Cosima e Sabrina (mentre Michele si sarebbe occupato della soppressione del cadavere), «mi risulta - riferisce il sindaco - che sia abbandonata da anni. L'altra figlia di Michele, del resto, viveva già fuori».

 

A scatenare il delitto, secondo le sentenze, furono rivalità sentimentali e dissapori tra le cugine Sabrina e Sarah. Il sindaco Iazzi spiega infine che «qualora pervenissero richieste ai servizi sociali, si farà quello che è previsto per una persona nello stato di Michele Misseri. […]  Misseri è stata sempre una persona autonoma. Fino all'altro ieri non era giunta comunque alcuna richiesta in tal senso».

sabrina misseri

 

MISSERI VERSO LIBERTÀ, EX LEGALE CONCETTA ''PERSONA ONDIVAGA'

(ANSA) - "Michele era stato l'unico che a un certo momento aveva aperto il suo cuore alla vertità, ma è durato poco. Poi si è fatto risucchiare in questo vortice di mezze verità e retromarce. Ritrattazioni che sono assolutamente inverosimili e che hanno fatto sì che lui divenisse poi il soggetto ondivago che non è servito né alla giustizia, perché poi si è fatto a meno della sua narrazione, né a salvare la sua famiglia perché Michele avrebbe pagato oro per avere uno sguardo di vicinanza da parte della moglie e della figlia che non lo guardavano in faccia".

 

Lo dice all'ANSA l'avvocato Nicodemo Gentile, uno dei legali (con Valter Biscotti, Antonio Cozza e Luigi Palmieri) che ha assistito la famiglia di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana (Taranto) uccisa e gettata in un pozzo il 26 agosto del 2010.

 

Domenica prossima, Michele Misseri, lo zio di Sarah, uscirà dal carcere di Lecce dopo aver scontato la condanna definitiva a 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere (ha ottenuto una riduzione detentiva di circa 400 giorni), per rientrare nella villetta di via Deledda, dove la ragazzina - secondo la ricostruzione degli inquirenti - fu uccisa.

 

MICHELE MISSERI

Per l'omicidio stanno scontando la condanna all'ergastolo la moglie di Michele, Cosima Serrano, e la figlia Sabrina, 'Zio Michele' prima si autoaccusò dell'omicidio facendo ritrovare il corpo, poi cambiò più volte versione chiamando in correità la figlia Sabrina e poco dopo scaricando su di lei tutte le responsabilità.

 

Sabrina fu arrestata il 15 ottobre 2010, mentre il 26 maggio 2011 finì in carcere anche sua madre, Cosima Serrano. In seguito Misseri è tornato ad accusarsi del delitto sottolineando che moglie e figlia sono in carcere da innocenti, ma i giudici non gli hanno più creduto. Per l'avv. Gentile "la giustizia ha fatto ugualmente il suo corso e noi siamo certi che quella ricostruzione emersa dal processo è quella giusta. Michele Misseri sicuramente non partecipò all'omicidio della povera Sarah perchè sarebbe l'unico caso al mondo di un uomo che uccide e non sa con quale arma, non sa dove, non sa quando, e non ha fatto ritrovare l'arma del delitto".

MICHELE MISSERI SABRINA MISSERI SABRINA MISSERI franca leosini storie maledetti sabrina misseriSARAH SCAZZI E SABRINA MISSERIMICHELE MISSERI MICHELE MISSERI MICHELE MISSERI

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…