fukushima gif

DOPO PANDEMIA E GUERRA, TERREMOTO A FUKUSHIMA (A QUANDO L'INVASIONE DI CAVALLETTE?) - A 11 ANNI DAL DISASTRO NUCLEARE, TORNA LA PAURA IN GIAPPONE PER DUE SCOSSE DI MAGNITUDO 6.4 E 7.3, CON TANTO DI ALLERTA TSUNAMI - PALAZZI CHE OSCILLANO, TRENI DERAGLIATI, ELETTRICITÀ CHE SALTA, MA NIENTE ONDE ANOMALE, PER ORA: LA CENTRALE ATOMICA SEMBRA SOTTO CONTROLLO… - VIDEO

Erminia Voccia per “Il Messaggero

 

terremoto a fukushima 3

Torna la paura a Fukushima, 11 anni dopo la tragedia. Mercoledì sera alle 23.34, quasi le 15:30 in Italia, un potente terremoto colpisce il nord est del Giappone e la stessa area devastata dal sisma e dallo tsunami del marzo 2011.

 

L'epicentro del terremoto viene registrato a circa 57 chilometri dalla costa della città di Namie, parte della provincia di Fukushima. Nessuna vittima accertata nell'immediato, ma l'intensità rilevata è al livello 6 nella scala di pericolo che va da 1 a 7.

 

I minuti di tensione sono almeno due. La prima scossa, di magnitudo 6.4, viene registrata a una profondità di 56 chilometri, la seconda, più forte, di magnitudo 7.3, a una profondità di 63 chilometri sotto il livello del mare.

 

terremoto a fukushima 2

IL SISMA

Le scosse si sentono fino a Tokyo, situata a quasi 250 chilometri a sud di Fukushima. I palazzi oscillano violentemente, i mobili nelle case ballano, i frigoriferi si aprono. Quasi 2 milioni di persone restano senza energia elettrica, 700mila le abitazioni nell'area della capitale piombate nel buio totale.

 

Nell'area metropolitana di Tokyo per ragioni di sicurezza vengono sospesi temporaneamente tutti i collegamenti ferroviari. Un treno ad alta velocità shinkansen deraglia sulla linea Tohoku che collega Tokyo e Aomori, riferiscono i media locali.

 

terremoto a fukushima 1

Il primo ministro Kishida Fumio avverte la popolazione della mobilitazione delle forze di autodifesa, nome con cui sono conosciute le forze armate giapponesi, chiamate a ispezionare i danni nelle aree più colpite del Paese.

 

Kishida promette di fare tutto il possibile per assicurare la buona riuscita delle operazioni di soccorso. «Per favore, prima di tutto assicuratevi di aver salva la vita», twitta il premier.

 

sisma a fukushima

L'ALLARME METEO

In tempo reale, l'agenzia metereologica giapponese dirama l'allarme tsunami per le prefetture di Fukushima e Miyagi, i residenti vengono avvertiti del rischio che onde anomale alte fino a un metro possano abbattersi sulle aree costiere nelle prime ore di giovedì.

 

Sono forse 39mila i cittadini a cui viene consigliato di evacuare l'area di Miyagi, persone abituate, come tutti i giapponesi, a tenere pronta accanto alla porta la valigetta con gli oggetti di prima necessità da prendere in caso di terremoto.

 

DISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA

La Tokyo Electric Power Company Holdings, anche conosciuta come Tepco, gestore della centrale nucleare Fukushima Daiichi, dove 11 anni fa gli impianti di raffreddamento smisero di funzionare, si mobilita subito per verificare eventuali danni.

 

La Tepco fa sapere, riporta l'emittente Nhk, che sono in corso controlli nelle centrali nucleari nella prefettura di Fukushima, per i reattori degli impianti di Fukushima Daiichi e Fukushima Daini, anche questa in via di smantellamento.

 

DISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA

Nessuna anormalità viene identificata nella centrale, teatro del disastro, avvisa l'Autorità di regolamentazione del nucleare giapponese (Nra). Nell'edificio del reattore numero 5 scatta l'allarme antiincendio, ma non c'è nessun rogo. Le pompe per il rifornimento d'acqua delle piscine di raffreddamento del propellente nucleare esaurito di 2 dei 4 reattori si fermano per pochissimo, ma poi ripartono.

 

fukushima 7

In base alle prime notizie diffuse ancora da Nhk, sulla costa della prefettura di Miyagi sarebbero state registrate onde anomale di 20 centimetri di altezza. Il sisma del 2011 fu, tuttavia, diverso.

 

Un terremoto di magnitudo 8.9, il quarto più grave al mondo, talmente potente da provocare uno spostamento dell'asse terrestre. Nello stesso giorno, trascorsi appena 30 minuti dal sisma, un violento tsunami si abbatté sulle coste giapponesi, con onde alte decine di metri dalla velocità di quasi 750 chilometri all'ora.

 

fukushima 1

Le zone più colpite furono proprio le prefetture di Iwate e di Miyagi. L'acqua invase la centrale nucleare di Fukushima e i generatori elettrici, entrati in funzione subito dopo il terremoto, si fermano.

 

Il sistema di raffreddamento dei 3 reattori in funzione si bloccò e questo causò il surriscaldamento, i 3 noccioli si fusero. Nei giorni successivi si verificarono esplosioni e vennero disperse radiazioni e gas.

 

Fu il peggiore incidente nucleare da quello di Chernobyl, avvenuto 25 anni prima. I giapponesi hanno sempre preso sul serio gli tsunami, dopo l'incidente di Fukushima ancora di più.

 

Ma il sisma registrato ieri somiglia per intensità a quello che colpì la città di Kobe nel 1995 e che causò la morte di più di 6mila persone. Stavolta, per fortuna, l'epicentro è a quasi 60 chilometri sotto il livello del mare. Questo particolare avrebbe scongiurato il peggio, l'allarme in questo caso è minore. Ma le scosse di assestamento potrebbero durare ancora alcuni giorni.

 

loong nel negozio di fukushimaDISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA DISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA lavanderia intorno a fukushimafukushima 3fukushima 5DISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA fukushima 6fukushima 9fukushima 8DISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA macchine lasciate nella zona di fukushima

Ultimi Dagoreport

biennale di venezia antonio monda pietrangelo buttafuoco alessandro giuli alfredo mantovano

DAGOREPORT - ANTONIO MONDA, IL ''BEL AMI'' PIÙ RAMPINO DEL BEL PAESE, È AGITATISSIMO: SI È APERTA LA PARTITA PER LA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA DEL 2026 - UNA POLTRONISSIMA, CHE DOVREBBE FAR TREMARE I POLSI (È IN CONCORRENZA CON IL FESTIVAL DI CANNES), CHE DA ANNI TRAVAGLIA LA VITA E GLI INCIUCI DEL GIORNALISTA MONDA, MAGNIFICAMENTE DOTATO DI UNA CHIAPPA A SINISTRA (“REPUBBLICA” IN QUOTA ELKANN); MENTRE LA NATICA DI DESTRA, BEN SUPPORTATA DAL FRATELLO ANDREA, DIRETTORE DELL’”OSSERVATORE ROMANO”, GODE DEI BUONI RAPPORTI CON IL PIO ALFREDO MANTOVANO - ALL’ANNUNCIO FATALE DI GIULI, SU INPUT DI MANTOVANO, DI CONSEGNARE LA MOSTRA DEL 2026 NELLE MANINE FATATE DI MONDA, IL PRESIDENTE DELLA BIENNALE BUTTAFUOCO, CHE NON HA MAI STIMATO (EUFEMISMO) L’AEDO DELLA FUFFA ESOTERICA DI DESTRA, AVREBBE ASSUNTO UN’ESPRESSIONE ATTONITA, SAPENDO BENE COSA COMPORTEREBBE PER LUI UN FALLIMENTO NELLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA, MEDIATICAMENTE PIÙ POPOLARE E INTERNAZIONALE (DELLE BIENNALI VENEZIANE SU ARCHITETTURA, TEATRO, BALLETTO, MUSICA, NON FREGA NIENTE A NESSUNO)

marina berlusconi silvio vanadia greta jasmin el moktadi in arte grelmoss - 3

DAGOREPORT - BUNGA BUNGA FOREVER! IL VERO ''EREDE ORMONALE" DI SILVIO BERLUSCONI È IL NIPOTE SILVIO, RAMPOLLO PRODOTTO DEL MATRIMONIO DI MARINA CON MAURIZIO VANADIA - SE IL CAVALIER POMPETTA PROVOCAVA INQUINAMENTO ACUSTICO E DANNI ALL'UDITO GORGHEGGIANDO CANZONI FRANCESI E NAPOLETANE, IL VENTENNE EREDE BERLUSCHINO NON E' DA MENO: E' BEN NOTO ALLE SPERICOLATE NOTTI MILANESI LA SUA AMBIZIONE DI DIVENTARE UN MITO DEL RAP, TENDENZA SFERA EBBASTA E TONY EFFE - SUBITO SPEDITO DA MAMMA MARINA A LONDRA, IL DISCOLO NON HA PERSO IL VIZIO DI FOLLEGGIARE: DA MESI FA COPPIA FISSA CON LA CURVACEA GRETA JASMIN EL MOKTADI, IN "ARTE" GRELMOS. PROFESSIONE? CANTANTE, MODELLA E INFLUENCER, NATA A NOVARA MA DI ORIGINI MAROCCHINE (COME LA RUBY DEL NONNO) - IL RAMPOLLO SU INSTAGRAM POSTA FOTO CON LE MANINE SULLE CHIAPPE DELLA RAGAZZA E VIDEO CON SOTTOFONDO DI CANZONI CON RIME TIPO: "GIRO A SANTA COME FA PIER SILVIO, MANCA UN MILIARDINO. ENTRO IN BANCA, MI FANNO L'INCHINO". MA PIER SILVIO È LO ZIO E MARINA E' FURIBONDA... - VIDEO

francesca fialdini mario orfeo

DAGOREPORT: MAI DIRE RAI! – COME MAI “REPUBBLICA” HA INGAGGIATO UNA BATTAGLIA CONTRO L’ARRIVO DI NUNZIA DE GIROLAMO AL POSTO DI FRANCESCA FIALDINI NELLA DOMENICA POMERIGGIO DI RAI1? NON È UN MISTERO CHE IL DIRETTORE, MARIO ORFEO, ANCORA MOLTO INFLUENTE A VIALE MAZZINI, STIMA MOLTO LA FIALDINI (FU LUI A FAVORIRNE L’ASCESA DA DIRETTORE GENERALE) - PER EVITARE IL SILURAMENTO DEL PROGRAMMA DELLA CONDUTTRICE, A LARGO FOCHETTI HANNO MESSO NEL MIRINO PRIMA IL TRASH-SEX SCODELLATO DA NUNZIA COL SUO "CIAO MASCHIO", E POI IL PRESIDENTE RAI AD INTERIM, IL LEGHISTA ANTONIO MARANO, PER UN PRESUNTO CONFLITTO DI INTERESSI - MA L'ORGANIGRAMMA RAI VUOLE CHE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL DAY-TIME, DA CUI DIPENDE IL PROGRAMMA DELLA FIALDINI, SIA ANGELO MELLONE...

elly schlein friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT - ELLY HA FINALMENTE CAPITO DA CHE PARTE STARE? – IN POCHI HANNO NOTATO UNA IMPORTANTE DICHIARAZIONE DI SCHLEIN SULL’UCRAINA: “SUL TRENO PER KIEV, CON I LEADER DI FRANCIA E GERMANIA, CI SAREI ASSOLUTAMENTE STATA” – LA SEGRETARIA CON UNA FIDANZATA E TRE PASSAPORTI E' PRONTA AD  ABBANDONARE IL PACIFISMO PIÙ OTTUSO PER ADERIRE A UNA LINEA PIÙ REALISTA E PRAGMATICA? – IN CAMPANIA ELLY È VICINA A UN ACCORDO CON DE LUCA SULLE REGIONALI (MEDIATORE IL SINDACO MANFREDI) – OTTIME NOTIZIE DAI SONDAGGI DELLE MARCHE: IL PIDDINO MATTEO RICCI È DATO AL 51%, CONTRO IL 48 DEL MELONIANO ACQUAROLI…

chiocci vespa rossi

FLASH! – IN RAI STA NASCENDO UNA COALIZIONE CONTRARIA AL DINAMISMO POLITICO DI GIANMARCO CHIOCCI, CHE PARLA SPESSO CON ARIANNA E GIORGIA MELONI, DISPENSANDO MOLTI CONSIGLI DELLA GOVERNANCE RAI – IL MOVIMENTISMO DEL DIRETTORE DEL TG1 E DI BRUNO VESPA HANNO GRANDE INFLUENZA SU PALAZZO CHIGI, E I LORO ''SUSSURRI'' FINISCONO PER RIMBALZARE SULL’AD GIAMPAOLO ROSSI, CHE SI TROVA ISOLATO DAI DUE DIOSCURI – E FAZZOLARI? PREFERISCE RESTARE IN DISPARTE E ESERCITARE LA SUA INFLUENZA SUI GIORNALISTI NON ALLINEATI AL GOVERNO MELONI...

giorgia meloni matteo piantedosi ciriani cirielli mantovano santanche lollobrigida

DAGOREPORT - PROMOSSI, BOCCIATI O RIMANDATI: GIORGIA MELONI FA IL PAGELLONE DEI MINISTRI DI FDI – BOCCIATISSIMO MANTOVANO, INADEGUATO PER GESTIRE I RAPPORTI CON IL DEEP STATE (QUIRINALE, SERVIZI, MAGISTRATURA) E DOSSIER IMMIGRAZIONE – RESPINTO URSO, TROPPO COINVOLTO DAL SUO SISTEMA DI POTERE – CADUTO IN DISGRAZIA LOLLOBRIGIDA, CHE HA PERSO NON SOLO ARIANNA MA ANCHE COLDIRETTI, CHE ORA GUARDA A FORZA ITALIA – BOLLINO NERO PER IL DUO CIRIANI-CIRIELLI - DIETRO LA LAVAGNA, LA CALDERONE COL MARITO - NON ARRIVA ALLA SUFFICIENZA IL GAGA' GIULI-VO, MINISTRO (PER MANCANZA DI PROVE) DELLA CULTURA - LA PLURINDAGATA SANTANCHÉ APPESA A LA RUSSA, L'UNICO A CUI PIEGA IL CAPINO LA STATISTA DELLA GARBATELLA – SU 11 MINISTRI, PROMOSSI SOLO IN 5: FITTO, FOTI, CROSETTO, ABODI E…