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DI CHI È LA COLPA DELLA STRAGE ALL'OSPEDALE DI GAZA? – HAMAS INSISTE: “È STATO UN RAID ISRAELIANO”. MA L'INTELLIGENCE MILITARE DI TEL AVIV MOSTRA PROVE CONTRO I GRUPPI JIHADISTI: “L’ESPLOSIONE È STATA CAUSATA DA UN RAZZO CHE HA INCENDIATO UN DEPOSITO DI CARBURANTE NEL PARCHEGGIO” – GLI 007 USA SONO CERTI: “ISRAELE NON È RESPONSABILE”. E AL JAAZERA PUBBLICA UN AUDIO NEL QUALE DUE PRESUNTI MEMBRI DI HAMAS DICONO CHE IL MISSILE CADUTO NON È ISRAELIANO...

 

 

1 - GRIFFITHS, ONU VORRÀ CONDURRE UNA INDAGINE SULL'OSPEDALE A GAZA

esplosione all ospedale al alhi di gaza 3

(ANSA) - "Le Nazioni Unite vorranno sicuramente condurre le proprie indagini" sul massacro all'ospedale di Gaza, "e dovrebbero essere fatte molto presto e molto rapidamente". Lo ha dichiarato il sottosegretario generale Onu per gli affari umanitari Martin Griffiths in un'intervista alla Cnn.

 

Alla domanda se le prove fornite finora da Israele a sostegno della sua negazione di responsabilità significassero che la questione era stata risolta, Griffiths ha risposto che "non lo è per me, perché non mi occupo di giudicare abusi dei diritti umani e atrocità di quel tipo". Un'indagine delle Nazioni Unite potrebbe consentire di apprendere lezioni importanti "per impedire che ciò accada al prossimo ospedale, alla prossima scuola dove le persone si rifugiano", ha aggiunto.

 

2 - STRAGE RINNEGATA

Estratto dell’articolo di Fabiana Magrì per “la Stampa”

 

ospedale di gaza colpito da un missile

Alla luce del giorno dopo, l'intelligence militare israeliana e quella statunitense sono giunte alla conclusione che la responsabilità dell'esplosione nel complesso dell'ospedale Al-Ahli di Gaza non è imputabile a Israele. E che non è stato l'edificio del nosocomio a essere colpito, ma il suo parcheggio.

E, ancora, che il bilancio delle vittime è nell'ordine delle dozzine e non delle centinaia. Ma la prontezza delle autorità sanitarie di Gaza, gestite da Hamas, nell'incolpare Israele di una strage di almeno 500 persone, aveva ormai generato una valanga di reazioni diplomatiche e di massa nelle piazze arabe in tutta la regione.

 

Video di riprese televisive (della qatarina Al Jazeera come dell'israeliana N12), tracciati radar, immagini catturate dai droni dell'aeronautica militare e l'intercettazione telefonica della conversazione tra due miliziani di Hamas.

 

[…]

analisi sull esplosione all ospedale di gaza

 

«L'analisi delle riprese aeree – ha detto il portavoce militare Daniel Hagari – conferma che non c'è stato alcun colpo diretto all'ospedale» e che gli unici danni visibili sono nell'area di sosta sul retro, dove diverse automobili hanno preso fuoco.

 

Ha poi messo a confronto le foto del prima e del dopo l'impatto per spiegare, attraverso il calcolo della distanza tra il parcheggio, il luogo dell'esplosione e gli edifici, che le dimensioni limitate dei crateri creati dalla caduta del razzo nel parcheggio non sono compatibili con quelle dei ben più vasti danni causati da un attacco aereo israeliano, che possono lasciare voragini nel terreno tra i 7 e 19 metri di diametro.

 

Per fugare ogni dubbio di manipolazione delle informazioni, Tzahal ha diffuso l'audio e la trascrizione di una telefonata intercettata poco dopo l'evento tra un operativo di Hamas che confessa a un altro di aver sentito dire che il razzo «appartiene alla PIJ» e che le schegge del missile sono schegge locali, non come le schegge israeliane».

 

analisi sull esplosione all ospedale di gaza 2

Hagari ha quindi illustrato la versione di Israele, cioè che l'incendio è stato innescato dalla grande quantità di carburante che era ancora presente nel razzo lanciato dalla fazione palestinese e caduto troppo presto. E ha scagliato la contro accusa: «Secondo la nostra intelligence, Hamas ha capito che si trattava di un razzo della Jihad islamica che aveva fatto cilecca e ha deciso di lanciare una campagna mediatica globale per nascondere ciò che è realmente accaduto», arrivando al punto di «gonfiare il numero delle vittime».

 

daniel hagari

A ulteriore conferma, nel corso della giornata, è arrivato anche l'annuncio del suo Consiglio di Sicurezza Nazionale che ha divulgato, con una nota, il risultato delle sue indagini: «Israele non è responsabile dell'esplosione all'ospedale di Gaza».

 

A caccia di verità si sono mossi anche gli inglesi. I servizi segreti del Regno Unito, dopo che il primo ministro Rishi Sunak aveva detto in Parlamento che «non dovremmo affrettarci a giudicare prima di avere tutti i fatti», hanno avviato indagini indipendenti. E Bbc Verify, lo strumento di fact-checking della tv britannica, ha consultato numerosi esperti militari. Alcuni di questi, tra cui Justin Bronk del Royal United Services Institute, affermano che i segni non sono coerenti con ciò che ci si aspetterebbe da un tipico attacco aereo israeliano e che l'esplosione sembra piuttosto essere stata causata «da una sezione guasta di un razzo che ha colpito il parcheggio e provocato un incendio di carburante e propellente».

 

analisi sull esplosione all ospedale di gaza 3

Forte delle prove fornite, il premier Benjamin Netanyahu ha dichiarato che adesso «tutto il mondo sa: i barbari terroristi di Gaza sono quelli che hanno attaccato l'ospedale di Gaza, non l'Idf». Ma l'ambasciatore palestinese presso le Nazioni Unite, Riyad Mansour, ha continuato ad accusato Israele di aver causato l'esplosione, dando a Netanyahu del «bugiardo» per aver attribuito l'attacco alla Jihad islamica. […]

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