amanda feilding

È MORTA LA "CONTESSA DELL'LSD" - L'ARISTOCRATICA BRITANNICA LADY AMANDA FEILDING AVEVA 82 ANNI: HA DEDICATO L'INTERA VITA PER DIMOSTRARE CHE LE SOSTANZE PSICHEDELICHE, SE ASSUNTE IN MODO CONTROLLATO, POSSONO ESSERE UN TOCCASANA PER LA MENTE E LA CREATIVITÀ - QUANDO AVEVA 27 ANNI, AMANDA FEILDING ESEGUÌ SU SÉ STESSA UNA TRAPANAZIONE CRANICA, UN ANTICO RITUALE CHE AUMENTEREBBE IL FLUSSO SANGUIGNO AL CERVELLO, CON UNO STRUMENTO DA DENTISTA - QUANDO UN SUO AMICO LE SOMMINISTRÒ UNA DOSE DA CAVALLO DI LSD CHE LA MISE KO PER TRE MESI...

Estratto da www.lastampa.it

 

amanda feilding 3

Lady Amanda Feilding, aristocratica britannica, ricercatrice fuori dagli schemi e paladina delle sostanze psichedeliche, è morta all'età di 82 anni nel suo castello di Beckley Park, nell'Oxfordshire (Inghilterra). La notizia della scomparsa, avvenuta il 22 maggio, è stata pubblicata oggi dal quotidiano londinese The Telegraph.

 

Per alcuni era la «Crackpot Countess», la «contessa svitata», oppure la «contessa dell'Lsd», per altri, semplicemente, la «regina della coscienza»; di certo, nessuno che abbia incrociato il suo cammino potrà dimenticarla. Feilding, contessa di Wemyss e March, ha dedicato l'intera vita a una missione tanto audace quanto visionaria: dimostrare che sostanze psichedeliche come Lsd, psilocibina e ayahuasca, se assunte in modo controllato, non solo non fanno male, ma possono curare la mente, risvegliare la creatività e, in certi casi, guarire l'anima.

 

 

amanda feilding 2

Nata il 30 gennaio 1943 in una famiglia nobile ma anticonformista, Amanda Claire Marian Feilding trascorse l'infanzia a Beckley Park, una tenuta elisabettiana vicino a Oxford che lei ribattezzò "Brainblood Hall", per esprimere in modo evocativo la sua visione del cervello e della coscienza. Ed è proprio lì che, negli anni '90, fondò la Beckley Foundation, oggi uno dei più influenti centri di ricerca al mondo sull'uso terapeutico delle sostanze psichedeliche. Collaborò con atenei del calibro diel King's College, dell'Università della California e dell'Università di Basilea, studiando gli effetti dell'Lsd sulla depressione, sull'Alzheimer e sui disturbi della personalità.

 

Ma la sua notorietà esplose molto prima, in modo decisamente più scioccante. Nel 1970, all'età di 27 anni, Amanda decise di eseguire su sé stessa una trapanazione cranica, un antico rituale che consiste nel praticare un foro nel cranio per aumentare, secondo alcune teorie, il flusso sanguigno al cervello e mantenere viva una percezione infantile del mondo. Lo fece da sola, con un trapano da dentista a pedale, e filmò l'intera operazione. [...]

amanda feilding 1

 

 

Era una scienziata autodidatta, intuito e una rete internazionale di collaboratori di primo piano. Sosteneva che sostanze come l'Lsd e la psilocibina aumentassero 'attività cerebrale e migliorassero le funzioni cognitive. «Stimolano la creatività, accrescono la sensibilità per il bello e per l'amore, portano gioia nel corpo», spiegava.

 

Per questo, lanciò anche i Beckley Retreats: ritiri psichedelici guidati e legali in Giamaica e nei Paesi Bassi, dove i partecipanti intraprendono percorsi di 11 settimane per migliorare il proprio benessere mentale e spirituale con l'aiuto della psilocibina, combinata a pratiche olistiche. Negli ultimi anni Feilding stava lavorando a un ambizioso progetto: misurare scientificamente l'esperienza mistica generata dall'Lsd.

 

amanda feilding 4

Con il supporto del governo britannico e l'uso di sofisticati strumenti di neuroimaging, stava conducendo uno studio con dosi elevate per analizzare i cambiamenti nel funzionamento cognitivo durante il cosiddetto «peak experience». Una frontiera che, fino a poco tempo fa, sembrava appannaggio dei mistici o dei poeti. Ma la contessa voleva portare la spiritualità nella scienza, con dati alla mano.

 

Nel corso della sua vita, Lady Amanda Feilding ha attraversato deserti (letteralmente: con soli 25 sterline partì per la Siria per vivere con i beduini), salotti bohémien (frequentava il poeta della Beat Generation Allen Ginsberg), e incubi lisergici (un amico le somministrò Lsd di nascosto in una dose così alta che le servirono tre mesi per riprendersi). Eppure, quella prima esperienza le cambiò la vita. «È stato l’Lsd a trovare me», raccontava. [...]

amanda feilding 6amanda feilding 5

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…