simona tabasco

CHI È, CHI NON È E CHI SI CREDE DI ESSERE SIMONA TABASCO, 28ENNE NAPOLETANA E BOMBASTICA PROTAGONISTA DELLA SERIE “THE WHITE LOTUS” IN CUI INTERPRETA UNA GIOVANE ESCORT CHE VA A LETTO CON I RICCHI OSPITI DI UN ALBERGO DI LUSSO DI TAORMINA: “È UNA DONNA CHE IMMAGINA DI DOMINARE GLI PER UOMINI FARNE QUELLO CHE VUOLE” – “I MIEI PERSONAGGI HANNO QUALCOSA DI SCOMODO, DISTURBANTE…” - VIDEO

 

Cristina Lacava per www.iodonna.it

 

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Un’altra vacanza esclusiva in un resort a cinque stelle, dove approdano coppie giovani e glam apparentemente innamorate, nonni-papà-figli in cerca delle proprie radici, miliardarie di mezz’età irrisolte con assistenti inquiete, mentre da lontano una ragazza, Simona Tabasco, osserva. Il contesto è sfavillante, le suite immense, le Teste di Moro in ceramica di Caltagirone in mostra sulle credenze, l’Etna sullo sfondo e il mare davanti. La seconda stagione di The White Lotus, premiatissima serie Hbo in onda in esclusiva su Sky e in streming solo su Now, lascia le Hawaii e sbarca a Taormina. Anche qui, come nella prima stagione, si comincia con il morto, anzi, più di uno: la turista americana con viso e corpo da Barbie si butta in acqua e all’improvviso vede emergere dalle onde dei corpi.

 

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Da lì si torna indietro con il flashback a quando al The White Lotus – in realtà il San Domenico Palace – arrivano sbarcando da un battello i nostri protagonisti: tra loro Jennifer Coolidge, unica già presente nella prima  stagione (vincitrice di uno dei 10 Emmy conquistati dalla serie), nelle colorate vesti della ricca Tanya con marito al seguito, e F. Murray Abraham, arzillo vecchietto con il figlio produttore e il nipote neolaureato. Ad attenderli, oltre alla direttrice dell’albergo Sabrina Impacciatore, due ragazze del posto che si tengono prudentemente in un angolo per non farsi vedere: un’aspirante cantante (Beatrice Grannò) e Lucia, bella, disinvolta, «una che sceglie di fare del proprio corpo quello che vuole» dice Simona Tabasco, 28 anni, che la interpreta.

 

Per l’attrice napoletana, che abbiamo visto nei panni della dottoressa Elisa Russo al fianco di Luca Argentero nelle due stagioni di Doc – Nelle tue mani, e in quelle della poliziotta Alex in I bastardi di Pizzofalcone (ora è sul set della quarta stagione), The White Lotus 2 è stata l’occasione di entrare in una grande produzione americana con un personaggio sfaccettato, in evoluzione, per niente scontato. Proprio come lei.

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Ci parli della “sua” Lucia. Chi è?

Una donna libera e consapevole che vuole prendersi la vita a morsi, che immagina di conoscere gli uomini e di dominarli per farne quello che vuole, che crede di poter decidere per se stessa e il suo futuro. Ma ha anche un lato ingenuo, nascosto, e nel corso delle puntate avrà un percorso di crescita per niente scontato. Fidatevi, vi sorprenderà.

 

Sul set di The White Lotus 2 era una delle tre attrici italiane in un cast anglosassone. Che effetto le ha fatto?

Gli americani sono stati straordinari, mi hanno fatto sempre sentire a mio agio, sono aperti a tutti, non escludono mai nessuno. Hanno un bel modo di lavorare. Mi hanno festeggiata per il compleanno e non me l’aspettavo proprio!

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Con Beatrice Grannò avete girato insieme le due stagioni di Doc. Com’è stato ritrovarvi in The White Lotus 2?

Con Beatrice ci conosciamo da dieci anni, dai tempi del Centro Sperimentale di Cinematografia. Siamo state contattate mentre facevamo Doc. Credo che il regista Mike White, lo stesso della prima stagione, abbia voluto proprio sfruttare l’alchimia che c’è tra di noi.

 

Ha sempre pensato di fare l’attrice?

No, in realtà volevo fare la fashion stylist. Mi ha sempre appassionato la moda e chissà che prima o poi non capiti l’occasione. Mio padre è grafico pubblicitario, mi ha insegnato l’alfabeto disegnando. Il mio fratello gemello, Marco, lavora in una casa discografica. Abbiamo tutti in famiglia un lato artistico e i nostri genitori ci hanno sempre lasciato liberi di fare e di sognare. Il cinema è entrato per caso nella mia vita al Giffoni Film Festival, dove ho girato dei piccoli cortometraggi.

 

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Quando è diventato un lavoro?

La svolta è stata la serie È arrivata la felicità. Però non me la sento oggi di precludermi altre strade. Ho 28 anni, penso che si possa cambiare, oggi ci sono più possibilità, nuove professioni da intraprendere. Non posso dire: farò questo o quello tutta la vita, è troppo presto.

 

Per esempio, che cosa le piacerebbe fare?

Uno dei mie sogni è iscrivermi al corso di laurea in Beni Culturali. Amo l ‘arte, soprattutto quella contemporanea ma non solo. Il mio pittore preferito è il fiammingo Hyeronimus Bosch, vissuto alla fine del Quattrocento.

 

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Bosch rappresentava mondi di angeli e diavoli, streghe e mostri. Inquietante e affascinante, non trova?

Proprio per questo mi attira, come mi attirano i personaggi grotteschi dei film di Fellini. E sa con quale regista mi piacerebbe lavorare?

 

Ci provo: Sorrentino?

Lui certo, ma il mio preferito è il David Fincher di Seven. Adoro le storie cariche di suspense, le realtà nascoste, i personaggi con una doppia faccia.

 

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Come i suoi? Lucia di The White Lotus 2 ha una sua evoluzione che non ci vuole spoilerare. Elisa di Doc è una dura in corsia, ma nei rapporti con gli uomini è quantomeno confusa: nella seconda stagione intrattiene una relazione ambigua e virtuale addirittura con un sacerdote.

Ho un viso volitivo, mi cercano spesso per interpretare ragazze determinate. Ma queste “mie” donne non hanno mai una o due sole dimensioni. Sono sfaccettate, hanno da raccontare qualcosa di scomodo, anche disturbante. Hanno lati d ‘ombra. Riguardo a Lucia, non si sa che strada prenderà.

 

Sfaccettate e anche sexy. Lucia non nasconde la sua femminilità. In quanto a lei, l’abbiamo ammirata nel suo nude look luccicante alla Mostra del Cinema di Venezia. Quanto conta la bellezza per lei?

Non è il motivo che mi spinge a fare questo lavoro. Non mi interessa mettermi davanti a una telecamera e mostrarmi. La bellezza non è apparenza, è come ci si sente con se stessi. E non è detto che una bella ragazza debba aver per forza un uomo accanto.

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Ci vuole dire che non è più fidanzata con il musicista Rodrigo D’Erasmo, il violinista degli Afterhours?

Diciamo che oggi sono felicemente concentrata sul mio lavoro. Certo, mi auguro prima o poi di trovare qualcuno con cui condividere la mia vita, ma sono davvero impegnata come attrice. Sono appena tornata dalla première a Los Angeles di The White Lotus 2, è stato fantastico.

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