vladimir putin - conferenza stampa di fine anno - 2024 - foto lapresse - 3

DI FRONTE ALL’EVIDENZA, ANCHE PUTIN DEVE AMMETTERE: “L’UCCISIONE DI IGOR KIRILLOV È IL RISULTATO DI GRAVI ERRORI DEI SERVIZI SPECIALI RUSSI” – NELLA CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO, VLADIMIR PUTIN È UN FIUME IN PIENA. PRIMA APRE AI NEGOZIATI “SENZA PRECONDIZIONI” CON KIEV , PRECISANDO CHE IL DIALOGO SARÀ “SULLA BASE DELLA REALTÀ” (CIOÈ DELLE CONQUISTE TERRITORIALI DI MOSCA). POI RIVELA QUALCHE DETTAGLIO PERSONALE: “IN QUESTI TRE ANNI HO QUASI SMESSO DI RIDERE…”

vladimir putin conferenza stampa di fine anno 2024 foto lapresse 7

PUTIN,'SÌ A NEGOZIATO CON KIEV SENZA CONDIZIONI, SU BASE REALTÀ'

(ANSA) – Vladimir Putin, nel corso della sua conferenza stampa di fine anno, ha dichiarato che la Russia è pronta "a condurre un dialogo senza precondizioni" con l'Ucraina "ma sulla base" di quello che lui chiama "il processo negoziale di Istanbul del 2022" e "sulla base della realtà che sta prendendo forma sul campo oggi". Lo riporta Interfax.

 

PUTIN, 'NON CI SERVE UN CESSATE IL FUOCO MA UNA PACE DURATURA'

(ANSA) - Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che a Mosca non serve un cessate il fuoco con l'Ucraina ma "una pace a lungo termine, duratura e con garanzie per la Federazione Russa e i suoi cittadini", mentre una tregua - afferma sempre Putin - potrebbe consentire ai soldati ucraini di "riposarsi, procurarsi gli equipaggiamenti e le munizioni necessarie" e "impegnarsi nella formazione, nella riqualificazione e nel rafforzamento del personale". Lo riportano le agenzie russe Tass e Interfax.

 

vladimir putin conferenza stampa di fine anno 2024 foto lapresse 6

Putin, 'in questi tre anni ho quasi smesso di ridere'

(ANSA) - I quasi tre anni di conflitto con l'Ucraina sono stati "una prova seria per tutti", ha detto il presidente russo Vladimir Putin, aggiungendo che lui stesso ha "quasi smesso di ridere". "Ho cominciato a scherzare meno e ho quasi smesso di ridere. E ho cominciato a migliorare la mia capacità di concentrarmi sui problemi chiave e su come risolverli", ha affermato Putin, citato dalla testata Rbc, durante la conferenza stampa fiume di fine anno.

 

PUTIN, 'UCCISIONE KIRILLOV PER GRAVI ERRORI SERVIZI RUSSI'

vladimir putin conferenza stampa di fine anno 2024 foto lapresse 5

(ANSA)  - L'uccisione in un attentato a Mosca del generale Igor Kirillov e di un suo assistente è stato il risultato di "gravi errori" dei servizi speciali russi. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin. Quello che è avvenuto "significa che le nostre forze dell'ordine e i nostri servizi speciali lasciano passare questi colpi, dobbiamo migliorare questo lavoro e non permettere errori così gravi", ha affermato Putin, citato dall'agenzia Interfax.

 

PUTIN, EVACUIAMO 4.000 COMBATTENTI IRANIANI DALLA SIRIA

(ANSA) - La Russia sta evacuando circa 4.000 combattenti iraniani dalla Siria "su loro richiesta": lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nella sua conferenza stampa di fine anno, citato dalla Tass. Il presidente ha aggiunto che "la Russia spera ci saranno pace e tranquillità in Siria, e mantiene rapporti con tutte le parti". Putin ha quindi sottolineato che "la Russia ha in linea di massima raggiunto i suoi obiettivi in Siria".

 

 

vladimir putin a kherson 4

PUTIN, 'LA CADUTA DI ASSAD NON È UNA SCONFITTA PER LA RUSSIA'

(ANSA-AFP) - Vladimir Putin ha dichiarato che la caduta di Bashar al-Assad, alleato stretto della Russia in Siria, non rappresenta una sconfitta per Mosca. Durante la sua conferenza stampa annuale, il presidente russo ha sottolineato che l'obiettivo principale dell'intervento militare russo in Siria, iniziato nel 2015, era quello di prevenire la formazione di una "enclave terroristica" simile a quella in Afghanistan. "Si cerca di dipingere ciò che è accaduto in Siria come una sconfitta per la Russia. Vi assicuro che non è così", ha affermato Putin. Ha inoltre dichiarato: "Siamo intervenuti in Siria dieci anni fa per evitare che un focolaio terroristico emergesse in quel paese. Nel complesso, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo".

 

PUTIN, 'NON SAPPIAMO SE LE NOSTRE BASI RESTERANNO IN SIRIA'

vladimir putin conferenza stampa di fine anno 2024 foto lapresse 4

(ANSA) - Il presidente Vladimir Putin ha detto di non sapere ancora se la Russia manterrà le sue basi militari in Siria, perché ciò dipenderà dai rapporti con le nuove autorità. "Non lo so - ha risosto Putin a una domanda in proposito durante la conferenza stampa di fine anno -. Dobbiamo pensarci, perché dobbiamo vedere come si svilupperanno le nostre relazioni con quelle forze politiche che ora controllano e controlleranno la situazione in questo Paese in futuro. I nostri interessi devono coincidere". Putin ha aggiunto che Mosca mantiene i rapporti "con tutti i gruppi che controllano la situazione lì e con tutti i Paesi della regione". "La stragrande maggioranza di loro - ha aggiunto - ci dice che sarebbero interessati a che le nostre basi militari rimangano in Siria". Il presidente russo ha detto che Mosca ha proposto per ora di utilizzare la base aerea di Khmeimim per convogliare aiuti umanitari alla Siria "e questo è stato accettato". Lo stesso, ha aggiunto, potrebbe essere fatto con la base navale di Tartus.

 

 

PUTIN, 'ISRAELE SI RITIRI DAL TERRITORIO SIRIANO'

vladimir putin conferenza stampa di fine anno 2024 foto lapresse 2

(ANSA-AFP) - Il presidente russo Vladimir Putin chiede a Israele di ritirarsi "dal territorio siriano". Parlando in conferenza stampa, il leader russo ha detto che "Israele è il maggior beneficiario" della crisi in Siria. "Speriamo che un giorno Israele lasci il territorio della Siria, ma ora sta inviando lì altre truppe. Secondo me ci sono diverse migliaia di soldati e ho l'impressione che non solo non se ne andranno, ma lì si rafforzeranno", ha detto Putin durante la conferenza stampa di fine anno. "Questa linea sulle alture di Golan è una linea ben nota", ha poi affermato Putin, sostenendo che "Israele è avanzato lungo il fronte di 62-63 km, fino a una profondità di 25 km ed è entrato nelle fortificazioni create per la Siria dall'Unione Sovietica". Lo riporta Interfax.

 

bashar al assad con vladimir putin

PUTIN, LA RUSSIA AVREBBE DOVUTO ATTACCARE L'UCRAINA MOLTO PRIMA (ANSA) - Il presidente russo Vladimir Putin, parlando in conferenza stampa, ha affermato che la Russia avrebbe dovuto lanciare "l'operazione militare speciale" in Ucraina "molto prima" di quanto sia avvenuto. Lo riferisce la Tass.

 

PUTIN, 'NON BIASIMEREI BIDEN PER LA GRAZIA AL FIGLIO'

(ANSA) - "Per quanto riguarda Biden, sapete, è un politico. Ed è sempre importante ciò che c'è di più in te: la politica o una persona. Si è scoperto che Biden è più una persona, non lo biasimerei per questo". Così Putin ha commentato la grazia che il presidente Usa Joe Biden ha concesso al figlio Hunter, che era in attesa di sentenza in due distinti processi per possesso illegale di un'arma e per evasione fiscale. Lo riporta l'agenzia Interfax.

vladimir putin conferenza stampa di fine anno 2024 foto lapresse 3vladimir putin a kherson vladimir putin dona icone ai soldati in lugansk VLADIMIR PUTIN ALLA BASE DI KHMEIMIM, IN SIRIA, NEL 2017 viktor orban vladimir putinvladimir putinGUERRA IN UCRAINA - ZELENSKY VS PUTIN - MEME BY GIAN BOY

 

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....