GIÙ LE MANI DALLA PIADINA! – IL “CONSORZIO PER LA TUTELA DELLA PIADINA ROMAGNOLA IGP” HA VINTO LA CAUSA LEGALE IN FRANCIA CONTRO UN’AZIENDA SVIZZERA CHE VOLEVA IMPOSSESSARSI DEL NOME DEL PRODOTTO E UTILIZZARLO COME MARCHIO – TRA LE PROVE DEPOSITATE AGLI ATTI C’ERA ANCHE IL VIDEO REGISTRATO DURANTE LA VISITA IN ROMAGNA DELLA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE UE, URSULA VON DEL LEYEN, CHE AVEVA ELOGIATO PUBBLICAMENTE “QUESTO MERAVIGLIOSO PANE PIADINA”, DIMOSTRANDO COSÌ CHE… – VIDEO
Estratto dell’articolo di Micaela Cappellini per www.ilsole24ore.com
Il termine “Piadina” non può essere sfruttato da un’azienda come marchio proprio ma deve rimanere un termine generico, appannaggio di tutti quelli che la producono. Con queste parole il consorzio per la tutela della Piadina romagnola Igp incassa la vittoria in Francia contro un’azienda svizzera che voleva impossessarsi del nome - con la P maisucola - e utilizzarlo come marchio proprio.
Anni fa la società svizzera in questione aveva registrato in Francia il marchio “‘Piadina”: il consorzio di tutela ha contestato la registrazione, sostenendo che il termine è generico e non può essere registrato come marchio, e dopo un lungo contenzioso l’Istituto nazionale della proprietà industriale di Parigi ha accolto il ricorso italiano.
[...]
Tra le prove depositate agli atti dal consorzio romagnolo c’era anche il video registrato durante la visita in Romagna della presidente della Commissione europea, Ursula Von del Leyen, all’indomani dell’alluvione del 2023. In quell’occasione la presidente aveva elogiato pubblicamente «questo meraviglioso pane piadina», dimostrando così che questa parola serve a identificare qualsiasi prodotto fatto in un determinato modo, e non il prodotto di una singola azienda solamente. [...]




