
HILTON VI FA VEDERE LE STELLE – IL GIGANTE ALBERGHIERO HA FIRMATO UN CONTRATTO PER LA PROGETTAZIONE DI SUITE PER GLI ASTRONAUTI DELLA STAZIONE SPAZIALE PRIVATA STARLAB – SI TRATTA DI UN PRIMO PASSO VERSO LA REALIZZAZIONE DI HOTEL ORBITALI CHE TANTO FA GOLA ALLE AZIENDE CHE SPERANO DI SPEDIRE NELLO SPAZIO UNA MANATA DI RICCASTRI SPILLANDO LORO FIOR DI SOLDONI – TRA L’ALTRO STARLAB HA RICEVUTO PURE FONDI DALLA NASA PER…
Cora Daolio per www.astrospace.it
Allo IAC2022 di Parigi è stato firmato un altro accordo, unico nel suo genere: Il gigante del settore alberghiero Hilton Worldwide Holdings ha firmato un contratto per la progettazione di suite e altre facilities per gli astronauti della stazione spaziale privata Starlab, la quale è attualmente in fase di sviluppo da Nanoracks, Voyager Space Holdings e Lockheed Martin.
Hilton, oltre a progettare le suite e sistemazioni per dormire, collaborerà con Voyager per esaminare le opportunità di marketing della stazione spaziale e le esperienze degli astronauti che si troveranno a bordo. Questa partnership tra aziende space e il settore alberghiero potrebbe costituire un primo passo verso la realizzazione di progetti di hotel orbitali, ipotesi a lungo accarezzata dai due settori.
La stazione spaziale Starlab
Starlab è una delle quattro stazioni spaziali private che verranno sviluppate da società statunitensi. Queste società hanno ottenuto fondi provenienti dalla NASA che ha in programma di procedere al deorbitamento dell’attuale Stazione Spaziale Internazionale nel 2030 e cerca, nella collaborazione con i privati, una posizione leadership nella gestione dell’orbita bassa terrestre futura.
Nel dicembre 2021 sono stati annunciati i tre vincitori dei fondi del programma Commercial LEO Development della NASA, finalizzato alla costruzione delle future stazioni spaziali commerciali. Queste si aggiungono a quella di Axiom Space, compagnia che aveva già ricevuto 140 milioni di dollari dalla NASA.
Blue Origin si è aggiudicata 130 milioni di dollari per la stazione spaziale Orbital Reef da sviluppare in collaborazione con Sierra Space. Northrop Grumman ha 125,6 milioni di dollari per il progetto della sua stazione commerciale ma la cifra maggiore, 160 milioni di dollari, se l’è aggiudicata Nanoracks per la stazione Starlab. Starlab è un progetto della Voyager Space Holdings e della sua società operativa Nanoracks in partnership con Lockheed Martin. Quest’ultima inizierà la costruzione del primo modulo tra un anno, nel terzo trimestre del 2023.
Dylan Taylor, presidente e CEO di Voyager, in una intervista per la CNBC dichiara che Starlab è costruito per essere il più flessibile possibile, con un design in grado di avere tre moduli collegati insieme. L’obiettivo a lungo termine dell’azienda è quello di espandere la stazione a “più (moduli) Starlab appositamente costruiti” per assecondare le diverse esigenze del mercato. Voyager ha inoltre il progetto di quotarsi in borsa attraverso un’offerta pubblica iniziale (IPO), che avverrà probabilmente nel corso del prossimo anno.