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IL VERO NEMICO CE L’HANNO IN CASA (BIANCA) – HUNTER BIDEN NON È L’UNICO FIGLIO O PARENTE AD AVER MESSO NEI GUAI UN PRESIDENTE - JENNA E BARBARA, LE FIGLIE DI GEORGE W. BUSH, FURONO ARRESTATE PER AVER TRACANNATO ALCOL DA MINORENNI, MENTRE BILLY CARTER, IL FRATELLO DI JIMMY, SI FACEVA RIEMPIRE LE TASCHE DAI LIBICI - NIXON CHIESE ALLA CIA DI ATTENZIONARE LE OPERAZIONI DEL FRATELLO MENTRE IL FRATELLASTRO DI BILL CLINTON VENNE ARRESTATO PER SPACCIO E…

DAGONEWS

 

roger e bill clinton

Hunter Biden, figlio del presidente Joe, non è il primo a dare qualche grattacapo  alla Casa Bianca. I figli dei presidenti degli Stati Uniti sono stati a lungo oggetto di fascino e curiosità e, alcuni di loro, hanno regalato attimi di panico puro ai loro parenti che hanno dovuto tentare il possibile per evitare lo scandalo.

Il figlio dell'ex presidente Donald Trump, Donald Jr., per esempio, ha incontrato per agenti russi che offrivano informazioni dannose su Hillary Clinton durante la campagna presidenziale del 2016.

 

hunter biden

Jenna e Barbara, le figlie del presidente George W. Bush, sono state entrambe arrestate per alcolismo quando erano minorenni nel 2001. Sia John Adams, il secondo presidente degli Stati Uniti, sia suo figlio John Quincy Adams, il sesto, avevano figli che soffrivano di alcolismo. George W. Bush, futuro presidente, fu arrestato per guida in stato di ebbrezza nel 1976 all'età di 30 anni e decise di rinunciare all'alcol un decennio dopo.

 

A volte alcuni comportamenti non prevedono malizia. Come il piccolo Quentin Roosevelt (figlio di Teddy) che faceva correre il suo carro giocattolo su un dipinto di una first lady. Oppure Alice Roosevelt, la sorella di Quentin, che imprecava, si presentava alle feste con il suo serpente domestico ed era così determinata a fumare alla Casa Bianca che una volta convocò una conferenza stampa sul tetto e vi accese una sigaretta. «Posso governare il paese o posso occuparmi di Alice, ma non posso fare entrambe le cose» si lamentò il presidente.

 

george wbush con le figlie jenna e barbara

Per diversi presidenti, i rapporti finanziari dei parenti furono una spiacevole pubblicità.  Un esempio degno di nota è stato Billy Carter, il fratello minore amante della birra del presidente Jimmy Carter: già noto i commenti razzisti e antisemiti quando, accetto 220mila dollari dal governo libico. Definendo i libici "i migliori amici che ho al mondo in questo momento", le azioni di Billy Carter finirono per essere esaminate dalla commissione giudiziaria del Senato, che votò all'unanimità per istituire un panel ed esaminare i rapporti e gli affari del fratello del presidente.

 

donald jr. trump

Richard Nixon una volta chiese alla CIA di coprire le informazioni sul fratello Donald. Sebbene la CIA abbia rifiutato, i servizi segreti accettarono di tenere d'occhio Donald, che aveva legami con il miliardario Howard Hughes e una volta ricevette un prestito di $ 205.000.

 

Neil Bush, uno dei sei figli del presidente George HW Bush, era direttore di una un ente di risparmio che fallì negli anni '90 e venne sottoposto al controllo delle autorità di regolamentazione federali. Non ha dovuto affrontare accuse penali, ma ha accettato di aiutare a risolvere una causa civile intentata dalla Federal Deposit Insurance Corp. come uno di una dozzina di imputati.

 

alice roosevelt

I fratelli dell'ex first lady Hillary Clinton - Tony e Hugh Rodham - sono stati pubblicamente rimproverati dall'amministrazione del cognato per un'impresa commerciale pianificata che avrebbe comportato l'esportazione di nocciole dalla repubblica della Georgia con l'assistenza di un rivale politico di Eduard Shevardnadze, che all'epoca era il presidente del Paese.

billy carter 1

 

Sebbene la Casa Bianca di Clinton abbia preso le distanze da questi rapporti, non ha esitato a offrire aiuto presidenziale ad altri membri della famiglia.

Poco prima di lasciare l'incarico nel 2001, il presidente Bill Clinton ha perdonato il suo fratellastro, Roger, per un reato legato allo spaccio di cocaina del 1985.

tony e hugh rodham richard nixonjenna e barbara bushbilly carter

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