cani

COME FIDO, NESSUNO - I CANI SANNO RELAZIONARSI AGLI UOMINI MEGLIO DI QUALUNQUE ALTRO ANIMALE - NEANCHE I LUPI, LORO STRETTI PARENTI, RAGGIUNGONO LO STESSO LIVELLO DI COMPRENSIONE - SECONDO I RICERCATORI DELLA DUKE UNIVERSITY, E' MERITO DELL'EVOLUZIONE E DELL'ADDESTRAMENTO - CIRCA 14 MILA ANNI FA, I LUPI PIU' SOCIEVOLI INIZIARONO AD AVVICINARSI AI NOSTRI SCARTI E...

Dagotraduzione da Study Finds

 

a spasso con il cane

I cani sono davvero "i migliori amici dell'uomo" e sanno relazionarsi agli uomini come gli altri animali non sanno fare. Un nuovo studio rileva che anche i parenti più stretti del cane - i cuccioli di lupo - non si uniscono alle persone allo stesso modo.

 

I ricercatori della Duke University sostengono che 14.000 anni di addomesticamento hanno giocato un ruolo importante. In effetti, il migliore amico dell'uomo si è effettivamente evoluto per comprendere i gesti umani e chiedere aiuto agli umani in un modo che nessun altro animale fa.

 

a spasso con il cane 3

Gli autori dello studio, che hanno confrontato i cuccioli di lupo allevati dall'uomo con cani che avevano pochissimo contatto con le persone, hanno scoperto che i cani superano ancora le loro controparti di lupo nei test sulla comprensione e cooperazione con gli umani. Il team dietro la ricerca aggiunge che i risultati mostrano che i cani capiscono istintivamente le persone.

 

«Questo studio consolida davvero l'evidenza che il genio sociale dei cani è un prodotto dell'addomesticamento», afferma il dottor Brian Hare, professore di antropologia evolutiva, in un comunicato universitario.

 

a spasso con il cane

È questa capacità, dice Hare, che rende i cani degli ottimi animali di servizio. «È qualcosa per cui sono davvero nati preparati», aggiunge il ricercatore.

 

Proprio come i bambini umani, il team scopre che i cuccioli capiscono intuitivamente cosa sta facendo un umano quando indica qualcosa. I cuccioli di lupo, invece, non se ne sono accorti.

 

«Pensiamo che indichi un elemento davvero importante della cognizione sociale, ovvero che gli altri stanno cercando di aiutarti», spiega Hare.

 

cane che abbaia 2

«I cani nascono con questa capacità innata di capire che stiamo comunicando con loro e stiamo cercando di collaborare con loro», aggiunge la dottoranda Hannah Salomons.

 

Durante uno dei test, i ricercatori hanno posizionato due ciotole, nascondendo in una delle due un bocconcino di cibo. Poi hanno preso i cuccioli di lupo e quelli di cane e li hanno aiutati a trovare il premio: in alcuni casi, indicando con lo sguardo la ciotola giusta; in altri, posizionando un piccolo blocco di legno accanto alla ciotola giusta.

 

I risultati hanno mostrato che, anche senza un addestramento specifico, i cuccioli di cane di otto settimane hanno risolto l’enigma, mentre quelli di lupo, abituati a frequentare gli uomini, no.

 

Non solo. Più della metà dei cani (17 su 31) è andato alla ciotola giusta, mentre i lupi non hanno provato altro che soluzioni casuali. Ancora più impressionante, molti dei cuccioli di cane ce l'hanno fatta al primo tentativo.

 

espressioni cani 3

I cuccioli di cane e i cuccioli di lupo si sono dimostrati ugualmente abili nei test di altre abilità cognitive, come la memoria e il controllo degli impulsi motori. È stato solo quando si è trattato delle capacità di compresione “umana” dei cuccioli che le differenze sono diventate chiare. «Ci sono molti modi diversi per essere intelligenti», spiega Salomons. «Gli animali evolvono la cognizione in un modo che li aiuterà ad avere successo in qualunque ambiente vivano».

 

Le differenza tra cani e lupi non finisco qui. «I cuccioli di cane con i quali abbiamo lavorato si radunavano intorno alle persone quando qualcuno entrava nel loro recinto. I lupi invece scappavano nell’angolo e si nascondevano». E ancora: davanti a un contenitore sbagliato per il cibo, i lupi hanno cercato di «risolvere il problema da soli» mentre i cani hanno «chiesto aiuto agli uomini, guardandoli e aspettando».

 

espressione dei cani

Il Dr. Hare ritiene che la ricerca offra alcune delle prove più solide di quella che è nota come «ipotesi dell'addomesticamento». Da qualche parte tra i 12.000 e i 40.000 anni fa, condividevano un antenato con i lupi moderni. Come questi temuti predatori si siano trasformati nei migliori amici dell'uomo è ancora un po' un mistero.

 

Una delle teorie è che, quando umani e lupi si incontrarono per la prima volta, solo i lupi più amichevoli sarebbero stati tollerati e si sarebbero avvicinati abbastanza da frugare sui primi avanzi umani invece di scappare. Mentre i lupi più timidi e cattivi potevano soffrire la fame, quelli più amichevoli sarebbero sopravvissuti e avrebbero trasmesso i geni che li rendevano meno timorosi o aggressivi nei confronti degli umani.

 

comunicare ai cani con energia

La teoria è che questo è continuato generazione dopo generazione, fino a quando i discendenti del lupo sono diventati maestri nel misurare le intenzioni delle persone con cui interagiscono decifrando i loro gesti e segnali sociali.

il corgicani piccoli 2labradorsetter inglese

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...