narcos consegnano membri che hanno ucciso turisti messicani

LA DIPLOMAZIA DEI NARCOS - IN MESSICO, I CAPI DEL "CARTELLO DEL GOLFO" HANNO CONSEGNATO ALLA POLIZIA CINQUE MEMBRI DELLA BANDA COLPEVOLI DI AVER UCCISO DUE AMERICANI, VOLATI IN MESSICO PER UN INTERVENTO CHIRURGICO E SCAMBIATI PER DEI TRAFFICANTI LOCALI – LA “CONSEGNA” E' STATA ACCOMPAGNATA DA UNA LETTERA DI SCUSE: I CRIMINALI TEMONO LA VENDETTA DI WASHINGTON MA ANCHE DI PERDERE I SOLDI DEI TURISTI AMERICANI...

Estratto dell’articolo di Anna Guaita per “il Messaggero”

 

NARCOS CONSEGNANO MEMBRI CHE HANNO UCCISO TURISTI AMERICANI

Se speravano che bastasse consegnare i colpevoli legati mani e piedi, accompagnandoli con una lettera di scuse, i narcos messicani si sbagliano di grosso. Negli Stati Uniti sta prendendo forza la voglia di punire i cartelli oltreconfine che hanno ucciso due cittadini americani e ferito un terzo, dopo che questi si erano recati in Messico per un intervento chirurgico. Alcuni esponenti politici repubblicani chiedono che i narcos siano elencati nella lista dei gruppi terroristi, per applicare contro di loro maniere forti, magari anche bombardamenti.

 

LA LETTERA DI SCUSE DEI NARCOS

[…] gli uomini del Cartello del Golfo hanno scambiato i quattro, tutti afro-americani, a bordo di un van bianco con la targa della Carolina del sud, per membri di un gruppo clandestino di trafficanti di origine haitiana. Li hanno fermati, e li hanno sventagliati di pallottole che hanno ucciso sia due degli americani che una signora locale che si trovava lì accanto. Hanno ferito un terzo, che hanno preso ostaggio insieme alla quarta persona, una donna, Latavia McGee. 

 

[…] Due giorni dopo, i capi del Cartello del Golfo hanno consegnato alle autorità locali cinque membri della banda, sostenendo che erano i colpevoli e avevano agito di testa loro. La consegna dei cinque - posti in stato d'arresto dalla polizia - è stata accompagnata da una lettera di scuse firmata dal gruppo degli Scorpiones: «Il si scusa con la società di Matamoros, i parenti della signora Areli e le persone e le famiglie americane colpite», si legge nella lettera scritta a mano, che fa riferimento anche alla donna messicana uccisa da un proiettile vagante nella sparatoria.

 

NARCOS CONSEGNANO MEMBRI CHE HANNO UCCISO TURISTI AMERICANI

 È noto che i cartelli della droga emettono comunicazioni sia per intimidire rivali e autorità, ma anche come tentativo di pubbliche relazioni per cercare di appianare situazioni critiche come questa. È noto anche che spesso adottano questo tipo di grossolana giustizia fai-da-te, imponendola anche alle autorità. […]

 

SANITÀ A BUON MERCATO 

Negli ultimi decenni, una media di un milione di americani all'anno ha preso l'abitudine di recarsi nel Paese confinante per cercarvi farmaci e assistenza medica, molto più economici che negli Usa. Con la sentenza della Corte Suprema che ha negato il diritto costituzionale all'aborto, adesso si recano in Messico anche molte donne che vogliono comprarvi la pillola abortiva, non più disponibile negli Stati repubblicani, proprio quelli al confine meridionale cioè, come il Texas. […]

 

NARCOS CONSEGNANO MEMBRI CHE HANNO UCCISO TURISTI AMERICANI

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...