movimento dei russofili

PRINCIPESSE SVALVOLATE E ATTORI IN DECLINO: L'INTERNAZIONALE PUTINIANA SI RIUNISCE A MOSCA - TRA I CENTOVENTI "AMICI" DI "MAD VLAD" CHE SI SONO RIUNITI AL PRIMO CONGRESSO DEL "MOVIMENTO DEI RUSSOFILI" C’ERA ANCHE VITTORIA ALLIATA DI VILLAFRANCA, PRINCIPESSA ITALIANA E STUDIOSA DI TOLKIEN E PIERRE DE GAULLE, NIPOTE DELLO STATISTA FRANCESE. TRA I VOLTI NOTI ANCHE STEVEN SEAGAL: “SONO RUSSOFILO AL 100% E…”

Estratto dell'articolo di www.lastampa.it

 

vladimir putin steven seagal

Sono arrivati da tutto il mondo per partecipare al primo congresso del Movimento dei russofili. Centoventi «amici di Putin» di diverse estrazioni e dai mestieri più diversi, volati a Mosca per l’incontro del movimento nella sala vetrata del Museo statale Pushkin.

 

Tra loro l’attore americano Steven Seagal, Pierre de Gaulle, nipote dello statista francese, e persino una principessa italiana e studiosa di Tolkien, Vittoria Alliata di Villafranca.

vittoria alliata di villafranca 4

 

«Sono qui per promuovere la pace e l'amicizia e credo che questo conflitto sia stato provocato e causato da interessi anglosassoni. Penso che stia mettendo il mondo in grave pericolo, e sono qui per combatterlo», ha detto al Guardian Pierre de Gaulle, relatore al convegno.

 

Le posizioni del giovane de Gaulle hanno già suscitato molte polemiche. Il mese scorso a Le Parisien , ha detto che «l'Occidente ha purtroppo lasciato che Zelensky, i suoi oligarchi e gruppi militari neonazisti si chiudessero in una spirale di guerra»

 

Yves de Gaulle, fratello maggiore di Pierre, ha preso le distanze, precisando che le opinioni di suo fratello «non riguardano nessuno tranne lui, Non me, non la nostra famiglia e ancor meno il generale».

vladimir putin nikolay malinov

[…]

 

Nikolay Malinov, ex membro del parlamento bulgaro che ora è sotto sanzioni statunitensi, ha aperto l'evento dicendo che era giunto il momento per le «forze della luce di sconfiggere le forze dell'oscurità».

 

Sul palco, vestito di nero, è salito Steven Seagal, star delle arti marziali, nominato rappresentante speciale per i legami culturali tra Russia e Stati Uniti. «Sono 100% russofilo e 1 milione% russo», ha detto senza esitazioni.

 

pierre de gaulle 2

Al meeting dei russofili c’era anche Sergei Lavrov, ministro degli Esteri, che ha dato un imprimatur ufficiale all’incontro, un sigillo di ufficialità. […]

 

Tra i sostenitori di Putin la principessa siciliana Vittoria Alliata di Villafranca, nobildonna siciliana di 73 anni, studiosa del mondo arabo, nota in Italia soprattutto come prima traduttrice in italiano di Tolkien. Afferma di aver combattuto l'Opus Dei e la mafia per reclamare il suo palazzo di famiglia a Bagheria, dove ha detto che i produttori cinematografici stavano girando un remake moderno del romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa Il Gattopardo.

vittoria alliata di villafranca 3

 

In un discorso ha definito la «russofobia» una delle «molte versioni della colonizzazione» e l'ha collegata allo sbarco degli Stati Uniti in Sicilia durante la seconda guerra mondiale, che ha definito un pretesto per la diffusione dell'influenza di Washington. «È stata la prima Isis», ha detto.

VLADIMIR PUTIN vittoria alliata di villafranca 2vladimir putindiscorso di putin 21 febbraio 2023 2discorso di vladimir putin allo stadio lushniki di mosca 22 febbraio 2023 3discorso di vladimir putin allo stadio lushniki di mosca 22 febbraio 2023nikolay malinov 4nikolay malinov 3nikolay malinov 2vittoria alliata di villafranca 1steven seagal 1nikolay malinov 1pierre de gaulle 1

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."