
L’INTERNET SATELLITARE DI ELON MUSK? UNA MANNA DAL CIELO PER I NARCOS – IN COLOMBIA, LA POLIZIA HA INTERCETTATO UN DRONE SEMI-SOMMERGIBILE, GUIDATO DA REMOTO CON UN MODEM STARLINK, IN GRADO DI TRASPORTARE OLTRE UNA TONNELLATA DI COCAINA NEGLI STATI UNITI – L’IMBARCAZIONE TELECOMANDATA NON ERA ANCORA OPERATIVA ED È PROBABILE CHE I NARCOTRAFFICANTI LO STESSERO TESTANDO, MA SI TRATTA DI UN NUOVO METODO PIÙ “SICURO” PER SMERCIARE LA DROGA OLTRECONFINE SENZA L’USO DI “MULI”…
Estratto dell’articolo di Guido Olimpio per www.corriere.it
colombia - polizia intercetta drone sottomarino usato dai narcos per trasportare droga
I narcos colombiani sono grandi esperti della «logistica» e provano, ogni giorno, a migliorare i loro apparati. Lo rivela un’azione condotta dai militari colombiani che ha portato all’individuazione di un drone semi-sommergibile guidato da un sistema satellitare Starlink. Il battello, scoperto su una spiaggia nella regione caraibica di Santa Marta, era in grado di trasportare oltre una tonnellata di cocaina e aveva come probabile meta (futura) gli Usa. Forse non era ancora operativo ed è probabile che i criminali lo stessero testando.
Secondo gli investigatori è il primo scafo di questo tipo intercettato nel Paese. […] Il drone permette ai trafficanti maggiore flessibilità. È meno visibile, non richiede l’arruolamento di «marinai» e tutto ciò che ne consegue sul piano dell’organizzazione, anche se ha una capacità di carico inferiore rispetto ai modelli tradizionali (stivano 3-4 tonnellate di stupefacenti).
colombia - polizia intercetta drone sottomarino usato dai narcos per trasportare droga
Alcune indagini del passato hanno attestato come i cartelli – compresi quelli europei – abbiano sviluppato piccoli droni ma quello colombiano è particolare per il collegamento satellitare che garantisce un raggio d’azione ampio. A questo riguardo ufficiali della Marina hanno ipotizzato il coinvolgimento di tecnici stranieri ingaggiati per installare i dispositivi, dare assistenza, risolvere eventuali problemi. […]