robot giappone

LA TECNOLOGIA CI STA UCCIDENDO - IN GIAPPONE LE AZIENDE INIZIANO A ASSUMERE I ROBOT - IL PAESE E’ A CORTO DI MANODOPERA PER IL CROLLO DEMOGRAFICO E LA CHIUSURA AGLI IMMIGRATI - MORALE DELLA FAVA: E’ PREVISTO UN AUMENTO DEL 17,5% DEGLI INVESTIMENTI NELLE MACCHINE

Cristian Martini Grimaldi per “la Stampa”

cyborg in vendita in giappone

 

L'Henna Hotel di Nagasaki, il cui nome si traduce in «hotel strano», è una delle tante bizzarre attrazioni che i giapponesi danno in pasto ai turisti giunti sin qui alla ricerca di conferme dell'idea preconcetta che hanno di questo Paese. Ed ecco allora che lo staff dell'albergo è stato rimpiazzato da un' eclettica schiera di robot, tra i quali una signora umanoide che annuisce e regala sprazzi di realistiche espressioni. Ora, per via del costante calo di manodopera, le aziende giapponesi hanno preso a reclutare personale meccanico alla stessa maniera di quello strano hotel.

Henna Hotel di Nagasaki

 

Infatti, contrariamente alla percezione comune, le aziende giapponesi sono poco automatizzate. La crescita dell' economia di questi ultimi mesi è dovuta non solo a un aumento del 5,3% annuo della domanda privata - le famiglie hanno acquistato più automobili e elettrodomestici - ma anche ad una spesa aziendale che è salita addirittura del 9,9%, in quanto le aziende hanno compensato la cronica mancanza di manovalanza investendo in più automazione.

 

Henna Hotel di Nagasaki

Non solo, secondo un' indagine della Banca del Giappone, le società con capitale sociale dai 100 milioni a un miliardo di yen (da 750 mila a 7,5 milioni di euro) prevedono di aumentare gli investimenti nell' anno corrente del 17,5%, il livello più alto mai registrato.

Non è chiaro quanto di questo ammontare venga investito direttamente in automazione, ma le aziende che vendono questo tipo di attrezzature parlano di ordini in netta crescita.

ROBOT E MEDICINA

 

Anche i ricavi di molti produttori di robot giapponesi sono aumentati nei primi mesi dell'anno per la prima volta in diversi trimestri. Dopotutto siamo nel Paese che ha introdotto nell' immaginario collettivo l'idea stessa di robot. Era il 1963 quando sulle televisioni americane e giapponesi appariva Astro Boy, il primo dei tanti robot eroi la cui mission salvifica contrastava nettamente con l'immaginario fobico della science fiction occidentale di quegli anni.

ROBOT E MEDICINA

 

Fu allora che l'Occidente cominciò ad assorbire una gran quantità di giocattoli robot dal Giappone che portò molti alla constatazione che fosse proprio la fiction giapponese e non gli incredibili sviluppi della robotica ad alimentare il consumo di gadget elettronici. Dunque anche la rappresentazione del futuro occidentale appariva contaminato da elementi nipponici, uno su tutti quel Blade Runner che trasfigurò una futuristica Los Angeles in una Tokyo contemporanea dove le automobili erano in grado di volare sopra strade ovviamente sempre sovraffollate.

 

marta, robot pizza

Ma quello che allora ispirava Hollywood era un Paese ben diverso da quello odierno, era il Giappone del boom di nascite e di esportazioni mentre l' automazione era più nell' immaginario che nella realtà. Oggi i tassi di natalità più bassi hanno generato un invecchiamento precoce della popolazione e una diminuzione della forza lavoro che hanno messo in serio pericolo la futura crescita economica del Paese.

il robot cameriere del Mit

 

Il modo in cui il Giappone affronterà i problemi causati da una popolazione che invecchia fornirà lezioni critiche anche per altre popolazioni limitrofe, tra cui la Cina e la Corea del Sud, che dovranno affrontare simili sfide nei prossimi anni. Al momento tra le soluzioni contemplate non c' è quella di utilizzare l' immigrazione per compensare il declino. Basti considerare che l' anno scorso sono stati accolti appena 28 richiedenti asilo e 27 nel 2015.

Questo rispetto a 10.000 richieste presentate nel 2016, in particolare da persone provenienti da Nepal, Turchia e Sri Lanka.

 

ROBOT

Non sorprende dunque se nella relazione annuale sulla politica estera pubblicata ogni anno dal ministero competente si legge già alla seconda pagina: «Il numero di persone che attraversano le frontiere è drammaticamente in crescita a causa della globalizzazione, questo fatto pone una grave minaccia per lo scoppio e la diffusione di malattie infettive».

Nessun cenno quindi alle risorse che potrebbero rappresentare i migranti, si parla solo di un loro potenziale pericolo.

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?