“L’AEREO SCOMPARSO È PRECIPITATO NELL’OCEANO INDIANO, NON CI POSSONO ESSERE SOPRAVVISSUTI” - L’ANNUNCIO UFFICIALE DEL PREMIER MALESE, CHE CITA NUOVI DATI SATELLITARI

1. L'AEREO SCOMPARSO È PRECIPITATO NELL'OCEANO INDIANO
(ANSA) - L'aereo scomparso MH370 è precipitato nel sud dell'Oceano Indiano. Lo ha appena annunciato a Kuala Lumpur il primo ministro malaysiano Najib Razak.


2. CONTINUANO GLI AVVISTAMENTI NELL'OCEANO INDIANO
Da www.repubblica.it

Si susseguono a ritmo ormai serrato gli avvistamenti di oggetti galleggianti nella zona a sud-ovest dell'Australia dove si concentrano da giorni le ricerche dell'aereo della Malaysian Airlines svanito nel nulla l'8 marzo. Due aerei impegnati nelle ricerche, uno cinese l'altro australiano, hanno localizzato altri materiali sulla superficie dell'oceano nella vasta area delimitata grazie agli avvistamenti satellitari dei giorni scorsi: 2500 chilometri a sud ovest di Perth, una zona di 59mila chilometri quadrati fra l'Australia e l'Antartico.

Il primo ministro di Canberra, Tony Abbott, ha dichiarato che l'equipaggio di un P3 Orion australiano ha individuato due oggetti, uno grigio o verde, di forma circolare, il secondo color arancio e rettangolare. La nave d'appoggio "Success" della marina militare australiana si sta portando nella zona nel tentativo di localizzare e recuperare i due oggetti. Dalla Malaysia, il ministro dei Trasporti Hishammuddin Hussein ha detto che la nave potrebbe essere sul posto indicato entro le prossime ore, al massimo martedì mattina.

L'altro avvistamento è opera di un aereo cinese: in perlustrazione nella zona dove i satelliti australiani avrebbero segnalato la presenza di relitti "compatibili" con il Boing 777 scomparso da più di due settimane, l'Ilyushin-76 ha individuato in mare altri oggetti che potrebbero indicare la presenza in quella zona dei resti del volo MH370, partito l'8 marzo da Kuala Lumpur diretto a Pechino, con 239 a bordo, per la maggioranza cinesi.

Il premier malaysiano Mohd Najib Tun Razak ha annunciato su Twitter di aver ricevuto notizie direttamente da Abbott, e ha annunciato una comunicazione ufficiale. Prima che il premier parlasse al paese, funzionari hanno incontrato le famiglie delle vittime.

L'equipaggio dell'Ilyushin-76, riferisce l'agenzia di Stato cinese Xinhua, ha avvistato "due oggetti galleggianti relativamente grandi con molti altri più piccoli sparsi nel raggio di diversi chilometri". Uno, "bianco e squadrato", è stato anche fotografato, ha spiegato il portavoce del ministro degli Esteri cinese Hong Lei. Le coordinate sono state trasmesse alla nave cinese rompighiaccio "Xue Long" (Dragone di neve), che si sta dirigendo sul posto, dove dovrebbe giungere nelle prime ore di martedì. Altre sei navi cinesi si stanno portando in zona assieme a una ventina di navi da pesca a cui è stato chiesto di collaborare alle ricerche.

Alle operazioni si uniscono in modo più organico anche gli americani. Il comando militare del Pacifico ha ordinato l'invio un rilevatore di impulsi nello spazio costellato di rottami. Il Towed Pinger Locator 25 (TPL-25), trainato da una nave a bassa velocità, è dotato di una capacità di "ascolto" ad altissima sensibilità e potrebbe intercettare i "ping" della scatola nera dell'aereo anche a una profondità superiore ai seimila metri. Intanto, una nave della marina militare australiana dotata di apparecchiature di rilevamento acustico sta già muovendo verso la zona indicata, dove dovrebbe arrivare entro tre o quattro giorni.

Ieri le autorità della Malesia avevano annunciato di aver ricevuto immagini scattate da un satellite francese che mostrano altri oggetti galleggianti nella zona a sud-ovest dell'Australia dove in queste ore si sono concentrate le ricerche del Boeing 777 della Malaysian Airlines, dopo quelle diffuse il 16 marzo dagli australiani e quelle scattate il 18 marzo da un satellite cinese di cui è stata data notizia due giorni fa.

Intanto c'è un altro giallo: per il Daily Mail è la misteriosa identità di una persona, forse una donna, che avrebbe effettuato l'ultima chiamata al capitano, due minuti prima del decollo. Il Daily Mail riferisce che il numero di cellulare, da cui è partita la chiamata al capitano Zaharie Ahmad Shah, sarebbe stato ottenuto sotto falsa identità. I sospetti si concentrano sulla ex moglie del capitano del volo MH370. Acquistare una sim card in Malaysia fornendo generalità false non è semplice, a causa delle rigide misure antiterrorismo introdotte dopo l'11 settembre, fa notare il quotidiano britannico. La scheda telefonica è stata acquistata da un rivenditore di Kuala Lumpur.

Atterraggio d'emergenza - Intanto oggi un aereo della Malaysia Airlines, compagnia cui appartiene il Boeing scomparso, è stato costretto ad un atterraggio di emergenza ad Hong Kong a causa di un guasto ad un generatore. Il volo MH066 partito alle 23.37 di ieri sera da Kuala Lumpur era diretto a Seul dove sarebbe dovuto atterrare alle 6.50 di stamattina. Invece è stato costretto ad atterrare ad Hong Kong. Un generatore che fornisce l'energia elettrica si è rotto, anche se un altro di emergenza ha assicurato l'elettricità a bordo. Tutti i 271 passeggeri del volo sono stati trasferiti su altri aerei, mentre

il volo MH067, che doveva partire da Seul per Kuala Lumpur, è stato cancellato. L'aereo costretto all'atterraggio, era un Airbus A330-300. La stessa compagnia aerea malaysiana ha anche confermato un altro incidente, occorso venerdì ad un volo partito da Kuala Lumpur ed atterrato a Kathmandu in Nepal, che in volo era stato attaccato da alcuni uccelli che hanno danneggiato le luci notturne. In questo caso, si trattava di un Boeing.

 

 

Mohd Najib Tun Razak OGGETTO NELL OCEANO AVVISTATO DA SATELLITI CINESEzona di ricerca del volo malaysia PARENTI DEI PASSEGGERI DEL VOLO MALAYSIAN MALAYSIA Hishammuddin Hussein ALLA RICERCA DELL AEREO MALAYSIA SCOMPARSOAEREO DELLA MALAYSIAN AIRLINES SCOMPARSO

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