ashley olsen firenze

L'ARTE DI UCCIDERE - LA MORTE DELLA BELLA ASHLEY OLSEN SCUOTE FIRENZE - IL FIDANZATO PITTORE, INTERROGATO A LUNGO: ''AVEVAMO LITIGATO, NON LA VEDEVO DA GIORNI''. LA 35ENNE AMERICANA TROVATA NUDA E STRANGOLATA IN CASA

ashley olsen  firenzeashley olsen firenze

Maria Vittoria Giannotti per ''La Stampa''

 

Adorava Firenze, l' arte e il suo beagle, compagno inseparabile di viaggi e lunghe passeggiate nelle strade dell' Oltrarno, il quartiere fiorentino degli artisti dove viveva ormai da anni. Ed è qui, nella caratteristica casa che aveva preso in affitto, che Ashley Olsen, una 35enne americana, ha trovato la morte.

 

A dare l' allarme, ieri intorno alle 14, è stato il fidanzato, un pittore - milanese di nascita, ma fiorentino d' adozione - con cui la giovane aveva una relazione da circa due anni. Ashley Olsen era riversa sul letto dell' appartamento, senza vestiti indosso, il collo segnato da graffi ed ecchimosi. Quasi certamente è stata strangolata, ma solo l' autopsia, che sarà effettuata nei prossimi giorni, potrà dare risposte sulle cause del decesso.

ashley olsen    trovata morta a firenzeashley olsen trovata morta a firenze

 

IL FIDANZATO

Alla polizia, il fidanzato, Federico Fiorentini, ha raccontato di aver avuto un litigio con la ragazza. Per tre giorni non si sono sentiti, poi lui ha cominciato a cercarla al telefono e, non riuscendo a entrare in contatto con lei, si è presentato davanti alla porta del suo appartamento. Dopo aver suonato più volte il campanello, ha deciso di chiedere l' intervento della proprietaria di casa per farsi aprire la porta.

 

ashley  olsen   trovata morta a firenzeashley olsen trovata morta a firenze

Così è avvenuta la terribile scoperta. Inutile l' intervento del 118: Ashley era morta già da alcune ore. La squadra mobile sta cercando di ricostruire, attraverso il racconto dei vicini e degli amici più stretti della giovane, gli ultimi giorni di vita della vittima, ma le testimonianze sono discordanti: c' è chi dice di averla vista venerdì, chi giovedì, ma tutte le versioni sono al vaglio degli inquirenti. In questura, fino a tarda sera, è stato ascoltato anche il compagno, un artista piuttosto conosciuto in città, con numerose esperienze anche all' estero: i suoi quadri sono esposti in alcune gallerie cittadine.

 

GLI INDIZI

ashley  olsen   firenzeashley olsen firenze

Si cercano indizi anche nel computer della donna, che è stato sequestrato. L' ultimo aggiornamento, sul suo profilo Facebook, risale al pomeriggio del 4 gennaio scorso. Quando, a un amico che le chiedeva come stesse, aveva risposto semplicemente: «good!». Per salutare il nuovo anno, aveva scelto una foto in cui teneva in braccio il suo adorato quattro zampe, protagonista, insieme a lei, di decine e decine di scatti. Scorrendo le foto del suo diario on line, che aggiornava con cadenza quasi quotidiana, è possibile ricostruire la vita di questa giovane donna innamorata di Firenze e delle sue atmosfere.

federico  fiorentini  federico fiorentini

 

Ashley non aveva un lavoro fisso, ma si occupava dell' organizzazione di eventi e incontri legati all' arte, collaborando saltuariamente con alcuni locali cittadini e con scuole per stranieri. Il suo ambiente di riferimento, in città era quello degli artisti, cosiddetti alternativi.

 

LA FLORIDA

Cresciuta in Florida, aveva studiato fashion marketing alla St Joseph Academy. A Firenze, era arrivata una decina di anni fa, insieme al padre, docente in una scuola americana in riva all' Arno: all' inizio avevano abitato insieme, in una casa nel quartiere fiorentino di Santo Spirito, poi si erano divisi. Il padre ha scoperto solo ieri che la figlia era morta: a dargli conforto, in questo terribile momento, sono stati gli amici più stretti della giovane. Ashley era riuscita ad ambientarsi molto bene in città ed ora sono in tanti a piangerla, increduli per l' accaduto. Anche la sua storia d' amore sembrava una relazione tranquilla, felice. «Erano entrambi bellissimi - racconta un' amica - quando camminavano insieme per strada era impossibile non notarli» 

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