
LA GUERRA TRA MOSCA E KIEV SI COMBATTE ANCHE “IN TRASFERTA” – L’ASSASSINIO DI ANDRIY PORTNOV, L’EX POLITICO UCRAINO UCCISO A COLPI DI PISTOLA A MADRID, È L’ULTIMO DI UNA LUNGA LISTA DI CRIMINI CHE HANNO COINVOLTO FIGURE RUSSE E UCRAINE DI ALTO PROFILO - GLI ALTRI EPISODI IN SPAGNA: LE LETTERE BOMBA INVIATE ALL’AMBASCIATA DI KIEV, L’UOMO D’AFFARI LEGATO ALLA COMPAGNIA RUSSA DI GAS "NOVATEK" TROVATO MORTO INSIEME ALLA MOGLIE E ALLA FIGLIA, IL PILOTA RUSSO FUGGITO IN UCRAINA E AMMAZZATO AD ALICANTE IN UN PARCHEGGIO DI UN CONDOMINIO - PORTNOV, GIÀ COLLABORATORE DEL PRESIDENTE YANUKOVICH, ERA CONSIDERATO UN “PALADINO” DEI FILORUSSI ED ERA FINITO NELLA LISTA NERA DELL’UE PER…
Estratto dell’articolo di Guido Olimpio, Marta Serafini per il "Corriere della Sera"
Da Kiev a Madrid passando per la Russia. Sembra l’inizio di una trama di un film di spionaggio quella che ha visto Andriy Portnov, avvocato e politico ucraino, in passato collaboratore dell’ex presidente Viktor Yanukovich, ucciso a colpi di pistola a Pozuelo de Alarcon alle porte di Madrid, poco dopo le 9 di ieri mattina. Scena del crimine, la scuola americana di un ricco sobborgo alle porte di Madrid, dove Portnov aveva accompagnato i figli alla guida di una Mercedes. […]
Un omicidio mirato contro un target importante, agguato sempre parte di una guerra segreta combattuta in modo intenso tra i servizi segreti senza badare ai confini, con il ricorso ad assassini a contratto o a sicari di fiducia.
Nato a Lugansk, già nello staff generale elettorale di Yulia Tymoshenko, deputato nel periodo 2006-2007, Portnov era un importante collaboratore di Yanukovich, detronizzato durante la rivoluzione di Euromaidan del 2014 durante il quale venne coinvolto nelle cosiddette leggi dittatoriali.
Considerato difensore delle Berkhut, le odiate guardie che soffocarono nel sangue le rivolte di Euromaidan, subito dopo la fine delle proteste lascia l’Ucraina. Rimasto all’estero per cinque anni, rientra nel maggio 2019 e resta in patria fino al giugno 2022, poi fugge nuovamente attraverso un valico di frontiera nella regione della Transcarpazia.
[…] È finito — solo per un anno — nella lista nera Ue per uso improprio di fondi statali e violazioni dei diritti umani in Ucraina ma è stato in seguito inserito in quella redatta dagli Usa che lo hanno accusato di aver imposto, durante i precedenti incarichi, controlli sul sistema giudiziario e di aver favorito funzionari di fiducia.
Gli addebiti internazionali si sono sommati ai contrasti legali con Kiev tra provvedimenti e ricorsi. […] Per una parte degli ucraini era il simbolo del collaborazionismo, per i filorussi un «paladino». Di certo un personaggio parte di manovre, attore del gioco politico e inseguito dal suo passato. Secondo Radio Svoboda la famiglia dell’ex dirigente è proprietaria di alcuni appartamenti in Russia insieme a conoscenze del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. […]
Il caso di Portnov, inoltre, ha una lunga lista di precedenti. Dall’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022, si sono verificati diversi crimini che hanno coinvolto figure russe e ucraine di alto profilo in Spagna, dove è forte la diaspora di entrambi i popoli. Tra novembre e dicembre 2022, sei lettere bomba sono state inviate a obiettivi significativi nella penisola iberica, tra cui il primo ministro Pedro Sánchez, le ambasciate di Usa e Ucraina, uffici governativi, una società satellitare dell’Unione Europea. Un funzionario pubblico spagnolo in pensione di 76 anni, le cui ricerche sui social media suggerivano simpatie per la Russia, è stato incarcerato.
Nella primavera del 2022, un uomo d’affari russo legato alla compagnia del gas russa Novatek è stato trovato morto, apparentemente suicida, insieme alla moglie e alla figlia, entrambe ferite da arma da taglio. Non meno inquietante la vicenda del pilota russo fuggito in Ucraina con il suo elicottero ed eliminato in un parcheggio di un condominio nei pressi di Alicante. Una vendetta probabile degli 007 di Putin contro il responsabile di un gesto clamoroso. […]