controllori di green pass 5

L’EFFETTO GREEN PASS C’È GIÀ STATO - DAL 16 SETTEMBRE LE PRIME DOSI SONO CRESCIUTE DEL 46% E SOLO IERI SONO STATE SCARICATE 563.186 CERTIFICAZIONI VERDI - I VACCINATI IN LOMBARDIA SONO ALL’84%, ANCHE IN SICILIA DECOLLANO LE INOCULAZIONI - MA TRA I CAMIONISTI IL 30% RIMANE SENZA CERTIFICATO. E CON 60 MILA PERSONE NON IMMUNIZZATE TRA LE FORZE DELL’ORDINE SI RISCHIA DI NON RIUSCIRE A COPRIRE I TURNI...

Claudia Voltattorni e Fabio Savelli per il "Corriere della Sera"

 

Osho Green Pass Vaccino Lavoro

Code per i tamponi, vaccinazioni che decollano persino in Sicilia, l'ultima regione per immunizzati, in cui ieri le prime dosi hanno leggermente superato i richiami con una crescita del 68% rispetto a giovedì scorso.

 

Oggi il primo test in uffici, studi professionali e fabbriche: il green pass diventa obbligatorio per entrare nei luoghi di lavoro. Tutti i dipendenti pubblici e privati, le partite Iva, che siano titolari di ditte individuali, freelance o professionisti dovranno averlo fino al 31 dicembre 2021, fine dello stato di emergenza.

 

controlli green pass alla stazione di roma 8

Riaprire in sicurezza e far ripartire il Paese aumentando il più possibile la copertura vaccinale è l'obiettivo del governo. Ma i numeri, nell'inchiesta del Corriere della Sera, dicono che l'effetto green pass si è già in parte verificato: dal 16 settembre, quando il governo ha varato il decreto per rendere il certificato obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro, le prime dosi sono cresciute del 46% e solo ieri sono state scaricate 563.186 certificazioni verdi.

 

controllori di green pass 2

Fonti vicine alle struttura commissariale guidata dal generale Francesco Figliuolo, spiegano che la tendenza discendente di luglio, agosto e settembre - che si attestava a circa 10 mila prime somministrazioni al giorno - avrebbe portato a circa mezzo milione di dosi in meno se non si fosse deciso l'obbligo del Certificato.

 

Ecco perché sarebbero 559.954 le prime dosi aggiuntive. Ne ha giovato anche la media dei tamponi giornalieri di 274 mila. Ieri, sono stati 315 mila i test antigenici rapidi e molecolari effettuati, segnala Federfarma, l'associazione delle farmacie. Un rimbalzo non legato alla curva epidemiologica considerando l'attuale tasso di positività fermo allo 0,82%.

 

controllori di green pass 1

E in tutta Italia si sono registrate code davanti alle farmacie oltre ad un boom di prenotazioni di pacchetti da effettuare ogni 48 ore fino alla fine di dicembre. Cosa che potrebbe creare presto dei problemi di approvvigionamento.

 

Restano però ancora molti i lavoratori non vaccinati. Sarebbero oltre 3 milioni. È una stima conservativa, perché la fondazione Gimbe li calcola tra i 4 e i 5 milioni in età di lavoro. Non sono contabilizzati però gli inoccupati e i disoccupati, gli studenti, gli esenti da vaccinazione per patologie (circa 500mila), gli expat formalmente residenti in Italia ma che vivono altrove.

 

controllori di green pass 3

Il green pass obbligatorio da oggi mette alla prova il trasporto pubblico locale. Le aziende hanno iniziato tardi a fare la verifica sui turni del personale perché fino all'altro ieri le bozze dell'ultimo dpcm parlavano della possibilità per il dipendente di comunicare la disponibilità del green pass al massimo con 48 ore di anticipo.

 

Il testo definitivo parla di un «congruo anticipo» e molte aziende si stanno quindi attrezzando ad anticipare le ricognizioni sui dipendenti per agevolare la composizione dei turni. Ma come sarà la giornata di oggi? Atm, l'azienda milanese dei trasporti fa sapere che su 9.700 dipendenti, 272 hanno dichiarato l'indisponibilità del green pass. A questi vanno aggiunti quelli in malattia, aumentati del 15%. Morale: ieri sera Atm stimava una riduzione del servizio in superficie del 4%.

 

green pass porti

L'aumento dei dipendenti in malattia è segnalato a taccuini chiusi da diverse aziende del settore. Un escamotage che permette di poter contare sulla retribuzione invece di rimanere a casa senza stipendio ma che non può essere utilizzato per periodi troppo lunghi.

 

A Verona le corse cancellate saranno 400 su 4.650, poco meno del 10%. A Vicenza il 4%. A Torino Gtt, Gruppo torinese trasporti, stima che sarà assente il 10-15% dei dipendenti mentre Trenitalia ha predisposto servizi sostitutivi per 27 treni sospesi.

 

Green pass in azienda

Nelle aziende metalmeccaniche da segnalare lo sciopero a oltranza, da oggi fino al 31 dicembre, per avere i tamponi gratis annunciato ieri dalla Fiom dello stabilimento Leonardo di Caselle (Torino).

 

«La situazione nelle fabbriche non è facile, c'è una quota di non vaccinati del 15-20%», stima Francesca Re David, alla guida della Fiom Cgil. Sempre la Fiom ha annunciato un'ora di sciopero a fine turno oggi negli stabilimenti dell'Emilia Romagna. Iniziative che hanno suscitato qualche frizione interna al settore: «Le azioni di sciopero che la Fiom ha dichiarato in maniera unilaterale e da sola in alcune realtà sono strumentali e non fanno altro che indebolire lo spirito unitario», dice il segretario generale della Fim Cisl, Roberto Benaglia.

 

Green pass in azienda 2

In molte aziende la questione centrale resta il pagamento dei tamponi. E in effetti sono aumentate negli ultimi giorni le imprese che li mettono a disposizione, anche per evitare ritardi nella produzione: Michelin, Pirelli, Natura Sì, Cucinelli, Ima, Coesia, Piquadro, Metro.

 

Sciopero alla Electrolux di Susegana: nello stabilimento trevigiano su 1.500 dipendenti, circa il 10% non sarebbe vaccinato. Abi e sindacati dei bancari non segnalano particolari timori per la continuità dei servizio.

 

Green pass in azienda 3

Le sigle del settore avevano chiesto contributi delle aziende al pagamento dei tamponi ma la risposta dell'Abi è stata negativa. «Crediamo che non si sia voluto creare precedenti utilizzabili da altre categorie di lavoratori - dice il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni -. A dare fiducia al settore hanno contribuito gli accordi sulla prevenzione antiCovid firmati fin dall'inizio della pandemia».

 

Green pass in azienda 4

Il settore non prevede criticità. «La situazione nei punti vendita delle nostre aziende ci pare sotto controllo, non temiamo disagi se non in casi isolati», dice Alberto Frausin, presidente di Federdistribuzione -. Stimiamo che la media complessiva di lavoratori privi di certificazione possa essere nell'ordine del 8-9%, se non inferiore».

 

Su 350mila autotrasportatori italiani, invece circa il 30% non è ancora vaccinato, con rischi di disagi per tutta la filiera. Tanto che a Genova i consorzi di imprese Confcommercio Genova e Fai-Conftrasporto Liguria stanno pensando di fornire presidi mobili nelle aree portuali del porto dove poter fare i tamponi, anche agli stranieri senza green pass.

 

Manifestazione No Green Pass a Roma

Ma nel frattempo scoppia il caso autisti stranieri. I ministeri di Infrastrutture e Salute ieri hanno dato le indicazioni su come comportarsi con i lavoratori non italiani senza green pass che viaggiano per l'Italia: potranno arrivare fino alle aree di carico e scarico merci ma senza scendere dal camion.

 

Scelta incomprensibile per Unatras, l'unione delle principali associazioni dell'autotrasporto. Gli autisti italiani senza green pass non possono infatti lavorare né viaggiare per il Paese, ma così invece gli stranieri potranno muoversi liberamente, pur senza scendere dal camion: «Avevamo chiesto che venissero garantite anche per le imprese estere, le medesime condizioni applicate a quelle italiane».

 

Manifestazione No Green Pass

Le stime di non vaccinati tra i rappresentanti delle forze dell'ordine si aggirano intorno alle 60 mila persone, cosa che, avvertono i rappresentanti dei lavoratori, rischia di creare problemi nella copertura dei turni, tanto che viene chiesto di allungare la durata dei tamponi a 96 ore.

 

Una circolare del capo della Polizia Lamberto Giannini spiega che in caso di green pass scaduto, il turno potrà essere completato. Su 105 mila carabinieri, i vaccinati sono 94.356. Ma tra esenti, vaccinati in autonomia ed ex malati di Covid, vengono stimati circa 3 mila militari non vaccinati. Più alta la percentuale in Polizia: 13 mila su 96 mila, ma di questi molti si stima abbiano provveduto al di fuori della campagna organizzata apposta per le forze dell’ordine.

 

Green pass universita 2

Tra i 3 milioni e 200 mila lavoratori della Pubblica amministrazione, i non vaccinati sono scesi a 250 mila: erano 300 mila poche settimane fa. Per il pubblico impiego oggi è anche il giorno del rientro in ufficio dopo mesi di lavoro da remoto, con non pochi disagi per i cittadini. Lo smart working verrà mantenuto solo per alcuni giorni a settimana, ma se non si potrà lavorare in ufficio senza green pass, non sarà possibile farlo neanche da remoto.

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...