possessione demoniaca

“LA MOGLIE È POSSEDUTA” - IN UNA CAUSA DI SEPARAZIONE, IL TRIBUNALE DI MILANO HA RICONOSCIUTO LE RAGIONI DI UN UOMO CHE LAMENTAVA LA POSSESSIONE DEMONIACA DELLA MOGLIE: “LE SUE SONO AZIONI INSPIEGABILI” - DAGLI IMPROVVISI IRRIGIDIMENTI ALLE CONVULSIONI CORPOREE, ECCO COSA HANNO RILEVATO I GIUDICI

Luigi Ferrarella per il “Corriere della Sera

 

POSSESSIONE DEMONIACAPOSSESSIONE DEMONIACA

Il Diavolo esiste davvero. Parola del Tribunale civile di Milano. Che in una causa di separazione, pur riconoscendo che il marito avesse ragione nel lamentare l' insostenibilità di un matrimonio sconvolto dagli inspiegabili comportamenti ossessivi della moglie da lui ascritti a possessione demoniaca, in sentenza non ha ritenuto di poter addebitare la colpa della separazione alla moglie: perché costei, a detta dei medici priva di patologie che possano giustificare quei fenomeni, «non agisce consapevolmente» ma «altrettanto chiaramente è "agìta"».

 

POSSESSIONE DEMONIACAPOSSESSIONE DEMONIACA

Se viene voglia di sorridere, passa subito a leggere la motivazione della sentenza depositata dai giudici della IX sezione civile. In partenza sembra una causa di separazione come tante, moglie e marito al capolinea con due figli. Il marito domanda che l'addebito della separazione sia posto a carico della moglie per l'«ossessione religiosa» scatenatale dal 2007 da «devastanti comportamenti compulsivi» ascrivibili «a possessione demoniaca».

 

E l'istruttoria raccoglie prove che in effetti «hanno sostanzialmente confermato la veridicità materiale» dei «fenomeni inspiegabili» narrati dal marito (anch'egli «fervente fedele») e confermati da molti fedeli, dal parroco, da un frate cappuccino: ecco la signora che cade vittima di improvvisi irrigidimenti o convulsioni corporee «che richiedono l' intervento di terze persone in funzione contenitiva», striscia e si scuote sul pavimento della chiesa, pur essendo di esile corporatura solleva con una sola mano una pesante panca e la scaglia contro l' altare, appare sollevarsi in aria per poi ricadere con «proiezioni paraboliche» a notevole distanza.

POSSESSIONE DEMONIACAPOSSESSIONE DEMONIACA

 

Lei stessa, ascoltata dai giudici, sussurra solo di «non gradire parlare» di questi eventi sottoposti anche a «un monsignore esorcista della Diocesi di Milano». Anche sua sorella «conferma pudicamente che dal 2007» la familiare «aveva cominciato a stare male, un male che generava "fenomeni esterni e non dipendenti dalla sua volontà", di cui» nessuno «sapeva dire la natura». E un frate cappuccino si dice «impressionato dai fenomeni "poltergeist"» che «si verificavano sotto i suoi occhi» nella signora, «seguita per diversi anni da sacerdoti investiti ufficialmente della funzione di esorcista».

 

POSSESSIONE DEMONIACAPOSSESSIONE DEMONIACA

Il Tribunale - lo si percepisce nell' imbarazzo della motivazione - non sa come uscirne. Negli atti trova «tutte testimonianze che convergono nel confermare comportamenti parossistici della signora», «eventi singolari», «fenomeni inspiegabili» anche «da un clinico medico» che ha sottoposto la donna a «una accurata valutazione psichiatrica», sottoponendola ai vari test scientifici per poi concludere che «la signora non risulta affetta da alcuna conclamata patologia tale da poter spiegare i fenomeni».

POSSESSIONE DEMONIACAPOSSESSIONE DEMONIACA

 

E tuttavia i giudici scrivono che «la separazione non può essere addebitata alla moglie perché difetta il requisito della imputabilità soggettiva di questi comportamenti» nei quali non esprime una volontà, ma nemmeno simula, e neppure è pazza: «Non agisce consapevolmente», ma «altrettanto chiaramente ella è "agìta"».

 

E «i tormenti» e gli «inspiegabili fenomeni subìti dalla signora sono la causa e non la conseguenza del suo atteggiamento di esasperata spiritualizzazione», attraverso il quale «fa quello che può per guarire». La separazione è così dichiarata dai giudici in via ordinaria, senza «addebito» per alcuno dei coniugi: al marito andrà la casa, alla moglie un assegno di mantenimento.

Ultimi Dagoreport

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA, SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'', TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…