elisa spadavecchia pinarella di cervia - donna travolta e uccisa da ruspa lerry gnoli lerry gnoli

LERRY GNOLI, L'AUTISTA DELLA RUSPA CHE A PINARELLA DI CERVIA HA TRAVOLTO E UCCISO ELISA SPADAVECCHIA IN SPIAGGIA, NON AVEVA LA PATENTE: NEL 2022, AVEVA INVESTITO E UCCISO L’83ENNE GIUSEPPE QUERCIOLI – ALL’EPOCA, IL 54ENNE RISULTÒ POSITIVO ALLA COCAINA: PERCHÉ CONTINUAVA A SPIANARE LE DUNE DELLA SPIAGGIA (OPERAZIONE TRA L’ALTRO NON AUTORIZZATA)? CHI LO HA INGAGGIATO? – LA RABBIA DELLA NIPOTE DI QUERCIOLI: “È ASSURDO PENSARE CHE CHI HA GIÀ DISTRUTTO UNA FAMIGLIA CON LA PROPRIA IRRESPONSABILITÀ SIA RIMASTO LIBERO DI RIFARLO…” - VIDEO

Articoli correlati

LA RUSPA CHE HA TRAVOLTO E UCCISO ELISA SPADAVECCHIA, LA 66ENNE CHE HA PERSO LA VITA MENTRE SI

TikTok - Make Your Day

1 - L'AUTISTA DELLA RUSPA, 'TRAGEDIA IMMANE,NON MI CAPACITO' 

Tommaso Romanin per l’ANSA

 

lerry gnoli

E' uscito dalla caserma dei carabinieri in tarda serata con una denuncia a piede libero per omicidio colposo, senza misure restrittive. Il giorno dopo, spiega il suo difensore, è "dispiaciutissimo per una tragedia immane, non si capacita di come possa essere successo e fa le condoglianze alla famiglia della donna". Lerry Gnoli, 54 anni, è l'autista della ruspa che, sabato mattina, a Pinarella di Cervia (Ravenna), ha travolto in spiaggia, uccidendola sul colpo, Elisa Spadavecchia, insegnante in pensione di 66 anni, residente a Creazzo, nel Vicentino.

 

pinarella di CERVIA - DONNA TRAVOLTA E UCCISA DA RUSPA

La donna si trovava per qualche giorno con il marito nella riviera romagnola. Era sulla battigia a prendere il sole quando il mezzo, a quanto pare in retromarcia, l'ha investita. E' sempre il difensore del conducente indagato, l'avvocato Vittorio Manes del foro di Forlì, a spiegare che il proprio assistito "fa questo mestiere da 35 anni". L'uomo aveva un precedente per omicidio stradale, risalente al 2022, con un processo concluso con condanna.

 

Caterina Fedi, nipote di Giuseppe Quercioli, la vittima di quell'incidente, si sfoga sui social: ""Con profonda rabbia e un dolore che torna a farsi vivo, apprendo una notizia che mi sconvolge: la stessa persona che ha causato l'incidente in cui è morto mio nonno, un uomo che non meritava una fine tanto ingiusta , ha tolto la vita a un'altra innocente, ancora una volta sempre alla guida. Tutto questo è inaccettabile".

 

elisa spadavecchia

Ieri per Gnoli, dopo l'incidente in spiaggia, la valutazione della Procura di Ravenna, che con il procuratore Daniele Barberini e la pm Lucrezia Ciriello coordina le indagini dei carabinieri, è stata quella di considerare la battigia demanio marittimo, contestando l'omicidio colposo e non quello stradale, che altrimenti prevederebbe, in determinate condizioni, l'arresto facoltativo. L'uomo, che non è stato sentito formalmente dagli investigatori, ma probabilmente lo sarà nei prossimi giorni, è stato quindi rilasciato, dopo l'identificazione.

 

 Ora l'inchiesta potrebbe allargarsi. L'obiettivo è capire perché l'autista della ruspa si trovava lì e chi gli aveva dato l'incarico, circostanza che al momento non sarebbe stata ancora pienamente chiarita. Ieri il Comune di Cervia ha spiegato che i lavori erano abusivi, non autorizzati. Alla fine di maggio, in effetti, con le spiagge già affollate nel fine settimana, solitamente non si utilizzano mezzi di quel genere per sistemare la sabbia. Lo si fa prima o dopo la stagione balneare.

pinarella di CERVIA - DONNA TRAVOLTA E UCCISA DA RUSPA

 

Forse era un tentativo di rimediare in extremis a qualche danno provocato dal maltempo dei giorni precedenti. Quando sarà chiarito chi e quando ha chiesto a Gnoli di intervenire, a quel punto si valuteranno eventuali ulteriori responsabilità. Nei prossimi giorni si disporranno accertamenti anche sul mezzo sequestrato e probabilmente l'autopsia per ricostruire compiutamente la dinamica dei fatti, avvenuti davanti a diversi testimoni, alcuni già ascoltati. Intanto Creazzo, il paese del Vicentino dove risiedeva Spadavecchia, la piange.

 

 "Era un'insegnante molto conosciuta e apprezzata, in pensione da qualche anno, diventata nonna da poco. Anche io vengo dal mondo della scuola e posso dire che il nostro paese è rimasto basito da questa terribile notizia", spiega la sindaca Carmela Maresca. "La vedevo in piazza - aggiunge la prima cittadina - con la sua bicicletta, col suo bel sorriso. Quello che è successo è incredibile". La vittima era moglie di Giovanni Sfregola, ufficiale dei carabinieri in congedo, comandante provinciale di Vicenza tra il 2000 e il 2003.

 

2 - TRAVOLTA DALLA RUSPA, 'LO STESSO UOMO UCCISE MIO NONNO' 

lerry gnoli

(ANSA) - "Con profonda rabbia e un dolore che torna a farsi vivo, apprendo una notizia che mi sconvolge: la stessa persona che ha causato l'incidente in cui è morto mio nonno, un uomo che non meritava una fine tanto ingiusta , ha tolto la vita a un'altra innocente, ancora una volta sempre alla guida. Tutto questo è inaccettabile".

 

Lo ha scritto sui social Caterina Fedi, nipote di Giuseppe Quercioli, che nel 2022 fu investito da Lerry Gnoli, che ieri alla guida di una ruspa ha travolto e ucciso a Pinarella di Cervia Elisa Spadavecchia, in spiaggia. "È assurdo pensare che chi ha già distrutto una famiglia con la propria irresponsabilità sia rimasto libero di rifarlo... ancora. Il mio pensiero va con sincera commozione alla famiglia della donna che ha perso la vita. So cosa significa quel dolore, so quanto sia ingiusto, insopportabile, e mi stringo a loro con tutto il mio cuore", aggiunge.

pinarella di CERVIA - DONNA TRAVOLTA E UCCISA DA RUSPA

 

3 - UCCISA IN SPIAGGIA, L'INDAGATO E I VIDEO DELLA RUSPA SU TIKTOK 

(ANSA) - Lerry Gnoli, il 54enne indagato per l'omicidio colposo di Elisa Spadavecchia, morta in spiaggia ieri mattina a Pinarella di Cervia travolta da una ruspa, aveva un profilo social su TikTok dove pubblicava spesso video dei lavori fatti proprio con ruspe sulla sabbia, l'attività della sua azienda imprenditoriale. Colonna sonora, in un caso, anche un discorso della premier Giorgia Meloni. L'ultimo filmato anche non molto prima dell'incidente letale.

 

4 - TRAVOLTA DALLA RUSPA SI CERCA CHI HA VOLUTO I LAVORI IN SPIAGGIA

Estratto dell’articolo di Alfio Sciacca per il “Corriere della Sera”

lerry gnoli

 

[…]Non è stato solo un tragico incidente. La morte di Elisa Spadavecchia, travolta da una ruspa sulla spiaggia di Pinarella di Cervia, potrebbe essere anche la conseguenza di un andazzo che in tanti conoscevano e tolleravano. […]

 

Tra le 10.30 e le 11 la gigantesca ruspa guidata da Lerry Gnoli lavorava infatti in corrispondenza del bagno numero 70, aperto e già affollato di bagnanti. Ha preso a spianare la sabbia, […] a pochi metri da donne e bambini che a turno lasciavano le sdraio per entrare in acqua. Com’è stato possibile? Ha fatto tutto da solo, qualcuno lo aveva autorizzato o magari gli aveva chiesto la «cortesia» di fare quel lavoretto extra?

 

Sul litorale romagnolo Lerry Gnoli lo conoscono in tanti ed era anche apprezzato per la disponibilità e l’abilità sul lavoro. E a quanto pare nessuno riteneva importante che fosse senza la patente. Gli era stata ritirata nel 2022, dopo che aveva travolto e ucciso un 83enne all’uscita dalla messa. Venne anche trovato positivo alla cocaina.

 

pinarella di CERVIA - DONNA TRAVOLTA E UCCISA DA RUSPA

Il Comune di Cervia e i bagnini ribadiscono che quei lavori non erano autorizzati. «È inaccettabile che una ruspa operi sull’arenile alle 10.30 del mattino», scandisce il sindaco Mattia Missiroli. Gli interventi di manutenzione sono gestiti dalla Cooperativa Bagnini di Cervia e, di regola, vengono fatti prima dell’inizio della stagione o prima dell’apertura dei bagni. I lavori sono poi affidati a una cooperativa di padroncini. Da capire perché questa si sia affidata a un autista senza patente. Probabilmente sulla carta figurava qualcun’altro, ma poi materialmente era Gnoli a salire sulla ruspa. […]

 

pinarella di CERVIA - DONNA TRAVOLTA E UCCISA DA RUSPA

Ma è possibile che nessuno sapesse dei suoi precedenti e quello che continuava a fare? Interrogativi che si pongono anche gli inquirenti che potrebbero allargare l’indagine anche ai responsabili indiretti della tragedia. Ieri la pm Lucrezia Ciriello è stata sul luogo dell’incidente. Non solo per ricostruire l’esatta dinamica, ma anche per tentare di dare risposta ai tanti interrogativi che solleva questa storia. […]

 

CERVIA - DONNA TRAVOLTA E UCCISA DA RUSPA

Gnoli al momento resta a piede libero, indagato per omicidio colposo. «Non possiamo dichiarare nulla prima dell’interrogatorio — dice il suo avvocato, Vittorio Manes —. Posso solo dire che il mio assistito fa questo mestiere da 35 anni. Per il resto è dispiaciutissimo e non si capacita ancora di come sia potuto succedere».

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…