migranti sbarchi

MAL MEDITERRANEO – 1800 MIGRANTI ARRIVATI NELL’ULTIMO FINE SETTIMANA IN ITALIA (410 SOLO IERI) - È ALLARME PER GLI SBARCHI “FANTASMA”: IN DECINE RAGGIUNGONO LE PICCOLE SPIAGGE SICILIANE E FANNO PERDERE LE PROPRIE TRACCE – IL SIRIANO DI LONDRA, ARRESTATO DOPO LA BOMBA ESPLOSA IN METRO, SBARCO’ IN SICILIA NEL 2013…

YAHYAH FARROUKHYAHYAH FARROUKH

1- IN ITALIA CON UN BARCONE IL SIRIANO DI LONDRA FERMATO PER L' ATTENTATO

 

Fausto Biloslavo per il Giornale

 

Il secondo sospetto terrorista di Londra, arrestato sabato sera, è un rifugiato siriano arrivato in Italia con un barcone dall' Egitto nel 2013. Sulla sua pagina Facebook, Yahya Faroukh, oltre a foto e video dei ribelli anti Assad, aveva postato le immagini dello scassato peschereccio che l' avrebbe portato sulle nostre coste. Da Roma l' antiterrorismo conferma a il Giornale «che stiamo lavorando sul caso in stretto contatto con gli inglesi». Per capire se esistono contatti in Italia.

 

Il 21enne nato ad Al Harah, un sobborgo di Damasco, è sospettato di aver partecipato all' attentato sulla metropolitana di Londra che venerdì ha ferito una trentina di persona con una bomba artigianale. Un altro sospetto iracheno e orfano, di soli 18 anni, è stato arrestato mentre cercava di abbandonare l' Inghilterra con un traghetto da Dover.

Faroukh era minorenne quando dalla Siria è arrivato in Egitto.

 

migrantimigranti

Nel novembre 2013 decise di imbarcarsi «per il viaggio della morte», come l' ha definito su Facebook. Il 23 novembre 2013 ha postato la foto di un barcone che si è arenato su una spiaggia. In primo piano si vedono donne velate e bambini appena sbarcati. E sullo sfondo, in mare, un natante che potrebbe essere una motovedetta, forse italiana. Il titolo del post non lascia dubbi:

 

«La barca che ci ha portati dall' Egitto all' Italia». Il 7 dicembre ha pubblicato un' altra foto scattata a bordo durante la traversata del Mediterraneo, ma il viaggio deve essere avvenuto settimane prima. E non l' ha fatto da solo, ma con amici siriani ritratti in uno scatto postato su Facebook.

YAHYAH FARROUKH 1YAHYAH FARROUKH 1

 

Il dato certo è che Faroukh a fine 2013 è a Croydon, dove si trova il principale centro di immigrazione britannico. Ovviamente presenta domanda di asilo, accolta come rifugiato.

 

Bastava dare un' occhiata alla sua pagina Facebook per porsi qualche dubbio. I due unici video postati sono di combattimenti in Siria dei ribelli contro le forze governative. Il 12 luglio 2014 ha pubblicato un' immagine propagandistica «Stop al terrore israeliano in Palestina» con la stella di David cancellata da una X. Sempre lo stesso mese pubblicava foto di bombardamenti in Medio Oriente. Un fotomontaggio che rilancia sulla sua pagina sembra la pubblicità di uomini dell' Isis che si infiltrano in Occidente.

MIGRANTIMIGRANTI

 

Nel frattempo Faroukh, che aveva solo 16 anni all' arrivo in Inghilterra, è stato affidato agli ignari coniugi Jones premiati dalla regina per aver dedicato la vita ad accogliere minori in difficoltà. Da maggio era andato a vivere in un appartamento senza mobili a 500 metri dalla pista dell' aeroporto di Heathrow, dove hanno fatto irruzione le forze dell' ordine. I vicini spiegano ai giornali «che era un simpatico ragazzo e non dava segni di radicalismo». Però «di notte si chiudeva dentro con altri tre o quattro giovani come lui abbassando le tapparelle».

 

Chi lo conosce cade dalle nuvole e non può credere che sia un terrorista. Forse è successo qualcosa dopo la morte del padre, poco tempo fa, a Damasco. Una foto del genitore in ospedale è ancora la copertina della sua pagina Facebook assieme a un' immagine più piccola con versetti del Corano su sfondo nero. Un altro fratello oltre a dei cugini vivono in Scozia e andavano a trovarlo a Londra.

Yahya FaroukhYahya Faroukh

 

L' antiterrorismo di Sua Maestà lo ha colto di sorpresa all' uscita da un fast food a Londra, sabato sera. Prima aveva arrestato l' altro presunto terrorista, il 18enne iracheno, che in qualche maniera li ha portati da Faroukh. Il sospetto è che i due si siano conosciuti nella «giungla», l' ex campo di Calais dove si addensavano i migranti diretti in Inghilterra. Oppure in Siria o Irak in zone che potevano essere sotto l' influenza di gruppi jihadisti come lo Stato islamico.

 

 

migrantimigranti

2 - LA SICILIA AL CENTRO DELLE NUOVE ROTTE

 

Valentina Raffa per il Giornale

 

In controtendenza rispetto all' estate, gli sbarchi sono ripresi.

Dallo scorso fine settimana circa 1.800 immigrati hanno calpestato il suolo italiano, trasportati dalle navi militari e dalle Ong ancora operanti nel Mediterraneo. Gli ultimi 410 sono attraccati a Palermo ieri. Tra loro donne incinte e un bimbo di due giorni nato su un barcone. Certo, nulla a che vedere rispetto ai numeri record registrati prima di rendere esecutivo il codice Minniti.

E tra accordi ufficiali e qualcuno anche ufficioso scende ancora il numero degli arrivi, con 4.500 sbarchi ad agosto, che rappresentano un calo del 60% rispetto luglio, «il livello totale mensile più basso da gennaio», come rileva Frontex.

MIGRANTI IN LIBIA2MIGRANTI IN LIBIA2

 

Agli sbarchi «ufficiali» si aggiungono quelli «fantasma», con decine e decine di immigrati che raggiungono piccole spiagge a bordo di natanti a motore o vecchi velieri, per poi disperdersi senza sottoporsi ai controlli sanitari e delle forze dell' ordine. Sono gli sbarchi alla vecchia maniera, ma resi sistematici con partenze dalla Tunisia e dall' Algeria. Negli ultimi due mesi sono arrivati dalla Tunisia circa 3mila migranti, in maggioranza uomini, con 1.500-1.800 arrivi sulla costa meridionale della Sicilia e il resto sulle isole di Lampedusa e Linosa. E numerosi sono i tunisini che affollano i centri di accoglienza e che l' Italia deve rimpatriare.

 

MINNITIMINNITI

La ripresa degli sbarchi fa temere infausti risvolti, dal momento che gli accordi tra l' Italia e la Libia per fermare la trasmigrazione dell' intera Africa sulle proprie sponde e a spese degli italiani non è stata ben digerita da qualcuno. Del resto cosa aspettarsi visti i grossi interessi in gioco. Sarà anche un caso, ma la ripresa degli sbarchi coincide con l' invito dell' Italia a Khalifa Haftar per il 26 settembre per incontrare il ministro della Difesa Roberta Pinotti e alti ufficiali dello Stato maggiore. «Denunciamo l' invito giunto, specie perché la Corte penale internazionale ha chiesto ripetutamente l' arresto degli affiliati (del generale) colpevoli di aver commesso crimini di guerra». Lo scrive in una nota il Consiglio militare di Sabratha. E già sabato ci sono stati i primi arrivi. In 371 sono giunti a Trapani raccolti in mare da Sos Mediterranee.

MIGRANTIMIGRANTI

 

«Dopo un calo significativo negli ultimi due mesi, il totale degli arrivi» registrati tra gennaio e agosto 2017 dice Frontex «è rimasto a 99.800, in calo del 13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno». Le due principali nazionalità degli arrivati nel corso dell' anno sono Nigeria e Guinea.

La rotta del Mediterraneo centrale conta per i due terzi degli ingressi illegali complessivi nell' Ue. In agosto ci sono stati 12.200 transiti illegali sulle principali rotte migratorie. Secondo Frontex, la Spagna è sotto «forte pressione» a causa di 2.400 ingressi illegali di agosto, il doppio rispetto a un anno fa. Gli arrivi in Grecia sono stati in leggero aumento in agosto.

NAVI ONG MIGRANTINAVI ONG MIGRANTI

Ultimi Dagoreport

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...

andrea orcel unicredit

DAGOREPORT - IL RISIKO DELLE AMBIZIONI SBAGLIATE - COME PER IL GOVERNO MELONI, ANCHE ANDREA ORCEL NON IMMAGINAVA CHE LA STRADA PER LA GLORIA FOSSE TUTTA IN SALITA - IL RAFFORZAMENTO IMMAGINATO DI UNICREDIT, PER ORA, È TUTTO IN ARIA: IL MURO DI GOLDEN POWER DELLA LEGA HA RESO MOLTO IMPROBABILE LA CONQUISTA DI BANCO BPM; BERLINO RITIENE “INACCETTABILE” LA SCALATA ‘’NON AMICHEVOLE” DI UNICREDIT ALLA SECONDA BANCA TEDESCA COMMERZBANK; LE MOSSE DI NAGEL E DONNET GLI DANNO FILO DA TORCERE; CREDIT AGRICOLE, CHE HA UN CONTRATTO IN SCADENZA PER LA GESTIONE DEL RISPARMIO CHE RACCOGLIE UNICREDIT, HA UN ACCORDO CON BPM, DI CUI E' PRIMO AZIONISTA. E IL CDA DI UNICREDIT NON È PIÙ QUELLA FALANGE UNITA DIETRO AL SUO AZZIMATO CONDOTTIERO. COME USCIRE DAL CUL-DE-SAC? AH, SAPERLO…

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)