corrida

MATA EL MATADOR – L' 80% DEGLI SPAGNOLI VUOLE ARCHIVIARE LA CORRIDA: OGNI STAGIONE CAUSA L'UCCISIONE DI 3MILA TORI - EPPURE LA TAUROMACHIA AFFASCINA ANCORA I TURISTI E FA INCASSARE A MADRID 300 MILIONI DI EURO L'ANNO –  IL TORERO IN GONNELLA DI ALMODOVAR - VIDEO

 

Simonetta Sciandivasci per La Verità

CORRIDACORRIDA

 

Non sapremo mai quanto sia vero che più dell' 80% degli spagnoli vorrebbe archiviare la corrida. Primo perché tutti mentono ai sondaggisti e secondo perché - forse - solo mangiare tonno rosso è moralmente più deprecabile che dichiararsi a favore di un folclore che immola la vita di migliaia di tori all' intrattenimento: censurarsi conviene.

 

Di certo, se da tauromachia la corrida è diventata mattanza, qualcosa è intervenuto a sedare irrimediabilmente l' amore degli iberici per i loro circhi taurini. L' animalismo ha certamente influito, ma pure il disincanto, spacciato per istanza morale, che in tutti i rituali collettivi e nelle loro espiazioni violente rintraccia il degradarsi dell' umano nel bestiale.

 

Il morale ha già vinto sul sessuale e si appresta a vincere anche sul folklore: è un dato generale. Per ora, il fattore turistico - e quindi economico - rallenta lo smantellamento dell' arte della tauromachia, che ogni anno rimpinza le casse dello Stato di circa 300 milioni di euro (3 milioni dei quali provengono dalla vendita della carne dei bovini morti) e dà lavoro a un numero considerevole di spagnoli.

CORRIDA PARLA CON LEICORRIDA PARLA CON LEI

 

 

NUMERI In Spagna, l' avversione alla Corrida, che vanta oppositori - spesso pure militanti - in tutto il mondo, si motiva con numeri effettivamente impressionanti: circa 3.000 tori vengono ammazzati ogni anno.

 

ACCUSE Secondo gli animalisti, la lotta che si svolge nell' arena, la plaza de toros, è un inganno: i tori verrebbero tenuti al buio, percossi e purgati prima di arrivare allo scontro. Per indebolirli ulteriormente, a ciascuna bestia verrebbe sparsa trementina sulle zampe e vaselina sugli occhi, infilata stoppia nelle narici e in gola.

 

Torture, queste, che andrebbero a sommarsi all' infiacchimento del toro previsto dal protocollo ufficiale della corrida: prima dello scontro tra il matador e l' animale, infatti, quest' ultimo viene fiaccato prima dai picadores, che lo colpiscono tra le spalle con le lance dette vara de picar, poi dai banderilleros, che invece lo feriscono sul dorso.

 

MULETA Il torero, quindi, fasciato nel suo splendido trame de luces (è il nome del vestito tradizionale), entra in scena quando il nemico è stato già ripetutamente colpito: la corrida comincia nel momento esatto in cui il toro lo vede e corre verso di lui, attratto non dal rosso della bandiera, detta muleta, agitata dall' uomo, ma dal suo sventolio.

CORRIDACORRIDA

CIMELI A ciascun torero tocca affrontare due tori: uno spettacolo prevede tre incontri, quindi sei bovini uccisi per volta. Quando il pubblico, che è il vero padrone dell' evento, apprezza particolarmente le gesta di un matador, questi viene insignito del premio supremo: la coda e le orecchie dell' animale. La guerra è vinta, il cimelio consegnato, il monito esibito.

 

VITTIME A volte, però, la sorte salva il toro e uccide il torero. L' estate scorsa, Victor Barrio è stato incornato da un toro di 529 chili, durante la corrida di Teruel, in Aragona. Al quarto colpo, è morto: aveva 29 anni Prima di lui, c' era stato José El Yiyo Cubero, ventunenne, nel 1985, a Colmenar Viejo, vicino Madrid.

 

MESTIERE Combattere con i tori è un mestiere che si tramanda di padre in figlio, ma non s' insegna tra le mura domestiche: in Spagna esistono 42 scuole per diplomarsi matador. Vi si studiano storia, stile di corrida e psicologia taurina. Ci si esercita su tori meccanici.

 

navarrete portato in ospedalenavarrete portato in ospedale

LYDIA Nel film Parla con lei di Pedro Almodóvar, una delle due pazienti in coma intorno alle quali le storie dei protagonisti della pellicola si intrecciano, è un torero donna, Lydia, in stato vegetativo proprio dopo essere stata incornata da un toro.

MADONNA Le torere non sono infrequenti nella storia della corrida: nel 2014 si parlò parecchio di Karla de los Angeles, incornata due volte da un toro imbestialitosi durante la decima tappa della corrida messicana, all' arena Plaza Mexico.

 

Nel 2015, Madonna girò il video della sua Living for love vestita da torera: era l' anno dell' impazzimento generale per Lea Vicens, ventottenne, francese, la «regina delle corride a cavallo» che faceva spallucce quando gli animalisti la contestavano. Quello stesso anno, l' allora premier inglese David Cameron si fece fotografare mentre allattava un agnellino. Effetti del gender fluid.

navarrete lotta con il toronavarrete lotta con il toro

 

AL BANDO La presenza femminile nella corrida non servirà, molto probabilmente, a salvarla. Nel 2012, è stata messa al bando dalla Catalogna e i segnali che lo stesso provvedimento sarà presto preso in altre parti della Spagna non sono pochi. Finirebbe, così, una tradizione millenaria, che in Spagna è arrivata dall' antica Grecia, dove la tauromachia era conosciuta e praticata; che ha attraversato il Medioevo, durante il quale i cavalieri cristiani e musulmani,

 

nei momenti di svago, montavano a cavallo e rincorrevano i tori per trafiggerli con la lancia; che ha superato le proibizioni di alcuni re (Carlo III e Ferdinando VII) e parecchi invasori (i francesi, innanzitutto). Finirebbe lo spettacolo più sanguinoso della tracotanza umana e il suo tentativo di dimostrare che l' eleganza e l' ingegno possono battere la forza mastodontica: un tentativo che, quando fallisce, si accetta di pagare con la vita.

 

TRAGEDIA Sbolognare tutto questo come un' insensata mattanza è ingiusto. Gli spagnoli non hanno la filosofia, ma hanno la corrida, che è uno scontro di idee di mondo, una tragedia sopportabile e comprensibile solo per gli aficionados.

 

navarrete infilzato a madridnavarrete infilzato a madrid

Ernest Hemingway fu uno di loro e spiegò che l' aficiòn ha poco a che fare con l' entusiasmo per quello che succede nell' arena: è un particolare sentimento, struggente ma vitalissimo, della morte. È forse per questa ragione, e per la sua contraddizione irrisolvibile, che in un film sull' eutanasia, Almodóvar ha inserito una torera in coma. Gli oppositori della corrida credono, invece, che abolirla sia un regalo alla vita, senza minimamente dubitare che sarebbe un regalo alla morte. Sarebbe la sua vittoria. Metaforica, certo, ma proprio per questo ancora più potente.

 

HEMINGWAY «Immaginate che le tele di un pittore scomparissero con lui e i libri di uno scrittore venissero automaticamente distrutti alla sua morte ed esistessero soltanto nella memoria di coloro che li avevano letti. Questo è quanto avviene nella corrida». Così scrisse Hemingway, nel suo Morte nel pomeriggio, pubblicato nel 1932: dopo aver visto la sua prima corrida, a Siviglia, nel 1923, decise di dedicare a quella carneficina un libro intero e parecchie bevute, avendo capito che di tutto, meno che di un «massacro a cielo aperto», si trattava.

corrida valencianacorrida valenciana

 

PARODIA Lunga vita sembra destinata ad avere la variante comica della corrida: la charlotada, durante la quale squadre di toreri parodiano e desacralizzano la lotta contro il toro, giocando con dei vitelli. Il toro non viene affrontato, ma deriso e camuffato - nella corrida vera, invece, è venerato e temuto. I turisti, che sono il contrario degli aficionados, l' adorano.

victor  barrio   torero morto  victor barrio torero morto victor barrio  torero morto  victor barrio torero morto victor  barrio torero mortovictor barrio torero mortovictor   barrio   torero morto  victor barrio torero morto julian lopezjulian lopezHEMINGWAYHEMINGWAYcorrida a madridcorrida a madrid

Ultimi Dagoreport

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIASI SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…

riarmo armi pedro sanchez elly schlein giorgia meloni giuseppe conte donald trump

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI! DUE SVALVOLATI SI AGGIRANO PER L’EUROPA: PEDRO SANCHEZ E ELLY SCHLEIN – CON LA NATO MORENTE (TRUMP SOSTIENE CHE L'ARTICOLO 5, CARDINE DELL'ALLEANZA, SI DEBBA "INTERPRETARE"), I DUE SINISTRATI DEL PSE, CHE INSIEME AL PPE SOSTENGONO LA MAGGIORANZA URSULA, MINACCIANO DI STACCARE LA SPINA DICENDO "NO" AL RIARMO UE: UN "NO" CHE SAREBBE UN REGALONE ALLA GIORGIA DEI DUE MONDI CHE NON VEDE L'ORA DI DIVENTARE LA STAMPELLA DEL PPE (DOVE E' ATTESA A BRACCIA APERTE: AL VERTICE DELL'AJA HA SEDOTTO A COLPI DI SMORFIE TRUMP SUI DAZI AL 10% ALL'UE) - LA MOLLA DI TANTO TAFAZZISMO GEOPOLITICO DI ''FALCE & MART-TELLY'' È IDEOLOGICA, TROVANDOSI STRETTA TRA L'INCUDINE DEI RIFORMISTI PD E IL MARTELLO A CINQUESTELLE DI CONTE, CHE L'HA SCAVALCATA A SINISTRA A SUON DI MANIFESTAZIONI, SLOGAN E PROCLAMI "ARCOBALENO", SORPASSANDO PERFINO AVS - E TRA I DUE LITIGANTI, LA DUCETTA SE LA GODE...