
QUESTO MATRIMONIO S’HA DA FARE! - MUBI, IL COLOSSO GLOBALE DELLO STREAMING, DELLA PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DIETRO “THE SUBSTANCE”, HA STRETTO UN ACCORDO TRIENNALE DI CO-PRODUZIONE, FINANZIAMENTO E DISTRIBUZIONE CON OUR FILMS, LA NUOVA SOCIETÀ FONDATA DA MARIO GIANANI E LORENZO MIELI: IL PRIMO FILM A EMERGERE DA QUESTA ALLEANZA STRATEGICA SARÀ IL PROSSIMO LUNGOMETRAGGIO DI PAWEL PAWLIKOWSKI, REGISTA PREMIO OSCAR PER “IDA” E “COLD WAR” - IN BASE ALL’ACCORDO, MUBI FINANZIERÀ UNA SERIE DI NUOVI PROGETTI PRODOTTI DA OUR FILMS E… - VIDEO
Elsa Keslassy e Nick Vivarelli per www.variety.com
Mubi, il colosso globale dello streaming, della produzione e distribuzione dietro “The Substance”, ha stretto un importante accordo triennale di co-produzione, finanziamento e distribuzione con Our Films, la nuova società con sede a Roma fondata dai noti produttori europei Mario Gianani e Lorenzo Mieli.
Our Films, parte del gruppo Mediawan, è stata lanciata lo scorso anno da Gianani e Mieli e si è già affermata come un hub creativo per registi di fama mondiale provenienti dall’Europa, dagli Stati Uniti e da altri paesi. Mubi e Our Films condividono la stessa passione per film artisticamente ambiziosi con risonanza internazionale. L’accordo sottolinea inoltre l’impegno di Mediawan nel rafforzare ulteriormente il proprio status di studio cinematografico europeo di prestigio.
Il primo film a emergere da questa alleanza strategica sarà il prossimo lungometraggio di Pawel Pawlikowski, regista premio Oscar per “Ida” e “Cold War”. Mieli ha già collaborato con successo con Mubi in tre film di grande rilievo: “Priscilla” di Sofia Coppola, con Cailee Spaeny; “Maria” di Pablo Larraín, con Angelina Jolie; e “Queer” di Luca Guadagnino, con Daniel Craig.
In base all’accordo, Mubi finanzierà una serie di nuovi progetti prodotti da Our Films, mentre quest’ultima fornirà ulteriori investimenti in capitale. Mubi distribuirà inoltre i titoli co-prodotti nei mercati chiave; mentre The Match Factory, una delle principali società di distribuzione internazionale al mondo e di proprietà di Mubi, si occuperà delle vendite globali.
“Siamo estremamente entusiasti di intraprendere questo nuovo viaggio con Efe, Jason, Michael e l’eccezionale team di Mubi,” hanno dichiarato Gianani e Mieli. “La loro visione audace e proiettata al futuro si allinea perfettamente con la nostra — sostenere storie potenti e cariche di emozione, create dai cineasti e talenti creativi più ispirati del mondo,” hanno aggiunto, affermando di puntare a costruire “qualcosa di veramente duraturo — un cinema che tocchi profondamente il pubblico e risuoni oltre culture, confini e generazioni.”
Il fondatore e CEO di Mubi, Efe Cakarel, ha dichiarato: “È un vero privilegio collaborare con Lorenzo e Mario, due produttori straordinari il cui lavoro ammiro da tempo. Il loro impegno per un cinema audace e d’autore è impareggiabile. Condividiamo la stessa passione e curiosità per la narrazione, e non potrei essere più entusiasta per ciò che ci attende.”
Questo accordo segue un anno molto positivo per Mubi, che ha ottenuto sei nomination agli Oscar e ha infranto record al botteghino con “The Substance” di Coralie Fargeat, body horror vincitore dell’Oscar, che ha incassato oltre 17 milioni di dollari in Nord America e più di 83 milioni a livello globale.
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La partnership triennale con Our Films rappresenta una pietra miliare nella strategia di Mubi, che è nata quasi 20 anni fa come servizio di streaming ed è ora evoluta in una potenza distributiva con operazioni teatrali dirette in mercati chiave come Stati Uniti, Regno Unito, America Latina, Germania e Paesi Bassi (grazie all’acquisizione di Cineart), e che sta diventando ora un produttore a tutti gli effetti.
Il programma attuale di Mubi Productions include “The Mastermind” di Kelly Reichardt con Josh O’Connor, che sarà presentato in anteprima mondiale in concorso a Cannes, e co-produzioni come l’attesissimo “Father Mother Sister Brother” di Jim Jarmusch, con Adam Driver, Mayim Bialik, Tom Waits, Charlotte Rampling, Cate Blanchett, Vicky Krieps, Indya Moore e Luka Sabbat; e “Rosebush Pruning” di Karim Aïnouz, con Callum Turner, Riley Keough, Jamie Bell, Lukas Gage, Elena Anaya, Tracy Letts, Elle Fanning e Pamela Anderson.
Oltre a “The Substance,” che ha ottenuto una nomination all’Oscar per la miglior attrice protagonista Demi Moore, le recenti uscite di Mubi includono “Queer”, “The End” di Joshua Oppenheimer con Tilda Swinton e George MacKay, “The Girl With the Needle” di Magnus von Horn, nominato all’Oscar, “Grand Theft Hamlet” di Pinny Grylls e Sam Crane, “Bird” di Andrea Arnold e “Priscilla” di Coppola.
Mubi è inoltre presente a Cannes con “A History of Sound” di Oliver Hermanus, con Josh O’Connor e Paul Mescal; “Sentimental Value” di Joachim Trier; e “My Father’s Shadow” di Akinola Davies nella sezione Un Certain Regard.
Inoltre, giovedì mattina, la società ha acquisito la serie drammatica epica “Shanghai Blossoms” di Wong Kar Wai. Mubi distribuirà la serie di 30 episodi in America Latina, Germania, Austria, Svizzera, Francia, Italia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Turchia e India.
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