brizzi

METTETE DA PARTE LE VOSTRE CONVINZIONI SU FAUSTO BRIZZI E CHIEDETEVI: PERCHE’ UNA DELLE RAGAZZE CHE DENUNCIÒ IL REGISTA PER MOLESTIE SESSUALI GLI SCRISSE, DOPO UN INCONTRO, “HO PROVATO SENSAZIONI PIACEVOLI”? - QUESTO MESSAGGIO E’ UNO DEGLI ELEMENTI CHE BRIZZI UTILIZZERÀ PER AVVIARE UNA RICHIESTA DI RISARCIMENTO DANNI VERSO “LE IENE” E LE RAGAZZE CHE LO HANNO DENUNCIATO

1 - E ADESSO BRIZZI È PRONTO A CHIEDERE ALLE RAGAZZE IL RISARCIMENTO DEI DANNI

Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera”

 

fausto brizzi claudia zanella

Dalla memoria del cellulare di Fausto Brizzi sono affiorati messaggi che, in un eventuale processo per violenza sessuale nei suoi confronti, avrebbero smobilitato l'accusa e imbarazzato la presunta vittima. Messaggi illogici se letti alla luce (frammentaria) della denuncia per molestie. Perfettamente coerenti, invece, se inquadrati in un contesto di reciprocità fra Brizzi e la donna.

 

«Che belle sensazioni ho avuto» commenta in un messaggino riepilogativo post incontro lei, che a febbraio di quest'anno ha presentato la denuncia per violenza sessuale nei confronti del regista. Ed è proprio questo uno degli elementi che Brizzi utilizzerà per avviare una richiesta di risarcimento danni. L' autore di Notte prima degli esami ha invece escluso un'azione penale. Una contro denuncia per calunnia non è mai stata in ballo e non lo è neppure adesso.

iene attrici accusano fausto brizzi

 

Secondo i legali è infatti molto complicato dimostrare che chi lo ha denunciato fosse consapevole della sua innocenza al momento in cui si è presentato agli investigatori.

È chiaro che si dovrà aspettare la decisione del giudice per le indagini preliminari. A seconda di quello che dirà in merito alla proposta di archiviazione della procura si misureranno i margini della manovra risarcitoria di Brizzi.

 

fausto brizzi

Ma fin d'ora il suo avvocato, Antonio Marino, è convinto che sarà quello - il tribunale civile - la sede ideale della rivincita del suo cliente anche per arginare il fiume di testimonianze sui social o in tv. Secondo diverse deposizioni, alcune delle quali andate in onda a Le Iene, Brizzi avrebbe invitato le giovanissime in uno studio/appartamento per un casting, ma poi avrebbe tentato approcci sessuali e almeno in un caso si sarebbe anche spogliato davanti a loro.

 

In particolare una, con il volto coperto, aveva riferito di essere stata costretta a cedere alle avances sempre più insistenti per costrizione. Quelle testimonianze, una decina, si erano ridotte a tre denunce in tutto. Due delle quali «improcedibili» perché depositate molto oltre i sei mesi entro i quali la legge prevede la denuncia di una violenza sessuale.

MATTEO renzi CON FAUSTO brizzi

 

«D' ora in poi sarà tolleranza zero nei confronti di chi riproporrà insinuazioni o allusioni in ordine a presunte molestie sessuali da parte del regista» dicono dall' entourage di Brizzi. Si fa anche strada nella mente del regista il convincimento che dietro l' onda che ha quasi travolto la sua reputazione - mesi fa aveva dovuto farsi da parte anche con la sua casa di produzione - ci sia un' unica regia.

 

Quanto al terzo esposto le indagini difensive hanno evidenziato altri elementi. Ad esempio che fra la ragazza e Brizzi ci sarebbe stato un altro incontro, nello stesso appartamento/loft, alcuni giorni dopo la presunta violenza sessuale.

fausto brizzi

 

Il contenuto di altri due messaggini, anche questi spediti dalla ragazza al regista in seguito alla presunta violenza, si è rivelato importante: «Appena posso ti richiamo», ha scritto lei mostrando di voler conservare il rapporto con Brizzi. E un altro ancora, stavolta scherzosamente complice, dopo aver ricevuto in regalo un libro dal regista stesso: «Ti devi inginocchiare - scrive - perché non mi hai fatto una dedica». Su Facebook aveva invece postato commenti entusiastici sui film del regista.

 

«Quando c' era da accusarlo, tutti evidenziavano come Fausto fosse il regista della Leopolda. Oggi tutti zitti.Qualcuno sa che fine ha fatto il giornalista delle Iene che ha lanciato lo scandalo? Un piccolo indizio: seguite cinque stelle e troverete la soluzione», commenta Matteo Renzi parlando in riferimento al giornalista Dino Giarrusso che è stato candidato con i 5 Stelle ma non è stato eletto.

fausto brizzi con la moglie claudia zanella

 

2 - BRIZZI, SPUNTANO GLI SMS CHE LO SCAGIONANO «ORA CHIEDEREMO I DANNI»

Cristiana Mangani per “il Messaggero”

 

C'è un messaggio che più di ogni altro sembra aver convinto i magistrati che Fausto Brizzi e la giovane aspirante attrice che lo ha poi denunciato, avessero in realtà una certa empatia. Arriva il giorno dopo dell' incontro che avrebbe dovuto essere incriminato, e dice: «Ho provato sensazioni veramente piacevoli». A scriverlo è la trentenne che ha presentato querela contro il regista, dopo aver raccontato la sua verità a Dino Giarrusso, ex Iena, ora parlamentare del Movimento 5 stelle.

FAUSTO BRIZZI

 

LE CHIAMATE

Sono ancora i tabulati telefonici della donna a rivelare che tra i due si era creato un rapporto, quantomeno di amicizia. Diverse le telefonate. Tanto che Brizzi, così come ha dichiarato ai pm coordinati dall' aggiunto Maria Monteleone, pur avendo sostenuto di non aver avuto niente di sessuale con nessuna delle denuncianti, ha aggiunto: «Semmai si è trattato di un contesto di piacevole condivisione. Io, se proprio devo dare una valutazione - ha dichiarato riguardo ai suoi rapporti con l' aspirante attrice - pensavo di piacerle, soprattutto per come si era sviluppata l'interazione tra di noi».

fausto brizzi e claudia zanella 010

 

E del resto, la donna nei suoi sms si lamentava anche per il fatto che le avesse regalato dei libri, senza aver pensato a una dedica personale. Un rimprovero che, secondo i pm Francesca Passaniti e Pantaleo Polifemo, si concilia male con una denuncia per violenza sessuale.

Va detto, comunque, che la procura è entrata in possesso dei messaggi proprio per mano della stessa denunciante che li ha consegnati spontaneamente.

 

fausto brizzi

Un fatto che stupisce, visto il contenuto, e che fa pensare un po' ai condizionamenti legati al clima che si respirava in quei giorni, dopo la vicenda che aveva portato allo scandalo Weinstein in America, e che è costata a Brizzi mesi di ostracismo e di fango. Con la carriera messa a dura prova e le dimissioni presentate per ragioni di opportunità dalla società di produzione Wildside, il licenziamento in tronco dalla Warner Bros e l’uscita del film di Natale, Poveri ma ricchissimi, senza il suo nome.

 

La Procura ha ascoltato anche le altre denuncianti, sebbene le loro querele siano arrivano fuori dai tempi di legge, sono state effettuate le indagini, e alla fine hanno deciso di chiudere il fascicolo con una richiesta di archiviazione, usando una formula piena: perché il fatto non sussiste. La risposta definitiva dovrà darla il gip, probabilmente a settembre.

fausto brizzi con la figlioletta

 

IL RISARCIMENTO

Ma nel frattempo, chi risarcirà Brizzi per il danno subito? Il suo difensore, Antonio Marino, preferisce non anticipare le decisioni. Anche se è certo che il regista chiederà un risarcimento alle ragazze che lo hanno denunciato, e probabilmente pure alla trasmissione Le Iene, che rivelò la vicenda. Mentre, nei prossimi giorni, Brizzi tornerà sul set per un nuovo film nell' ambito dell' accordo sottoscritto con il produttore Luca Barbareschi. Il titolo: Modalità aereo.

fausto brizzi claudia zanella

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