MISTERO BOSSETTI - MENTRE LA MOGLIE INCONTRA IL PRESUNTO KILLER IN CARCERE, GLI INVESTIGATORI SETACCIANO I 10 TELEFONINI, LE AUTO, I VESTITI - E I GRILLINI CHIEDONO LA SFIDUCIA AD ALFANO

  1. YARA: MOZIONE SFIDUCIA M5S AL SENATO CONTRO ALFANO

(ANSA) - Il M5S ha depositato una mozione di sfiducia contro il Ministro dell'Interno Angelino Alfano per "la clamorosa 'svista' istituzionale dell'ex braccio destro di Berlusconi sul caso Yara". "Pur di millantare meriti", dice una nota,"non ha esitato a rivelare notizie riservate" sulla "svolta investigativa nel drammatico omicidio della povera ragazza".

 

bosettibosetti

  1. YARA: MOGLIE BOSSETTI HA INCONTRATO MARITO

(ANSA) - Marita Comi ha incontrato stamani in carcere il marito Massimo Giuseppe Bossetti, arrestato per l'omicidio della tredicenne Yara Gambirasio. La donna è stata fatta entrare in carcere con dei particolari accorgimenti per evitare che la vedessero le numerose troupe televisive presenti. La donna non vedeva il marito dal 15 giugno quando è stato fermato e continua a difenderlo.

 

  1. YARA: LEGALI RIBADISCONO, CONVINTI INNOCENZA BOSSETTI

yarayara

(ANSA) - Gli avvocati Silvia Gazzetti e Claudio Salvagni, dopo l'incontro con Massimo Giuseppe Bossetti, hanno ribadito di essere convinti di avere ''elementi'' che possono dimostrare l'estraneità del loro assistito all'omicidio di Yara Gambirasio. ''Siamo convinti - ha detto l'avvocato Salvagni - di quello che abbiamo detto nei giorni scorsi''.

 bossetti arrestato per l omicidio di yara gambirasio bossetti arrestato per l omicidio di yara gambirasio

 

 

  1. IL REBUS DEI 10 TELEFONINI: SI CERCANO NEI TABULATI LE MOSSE DEL KILLER DI YARA

Stefano Filippi per "il Giornale"

 

Dieci telefonini. A Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello in carcere da lunedì 16 giugno con l'accusa di essere l'orco che ha ucciso Yara Gambirasio, sono stati sequestrati dieci apparecchi cellulari.

 

Gli oggetti requisiti dagli investigatori a casa Bossetti sono molti di più, a cominciare dagli automezzi dell'arrestato, una Volvo familiare e un furgone Iveco che martedì saranno analizzati dai Ris di Parma alla presenza dei consulenti di parte: in particolare si cercherà di capire se l'automezzo abbia subito modifiche per poterlo paragonare con le immagini delle telecamere. Poi i vestiti, gli abiti da lavoro, due computer, le «memorie» usb, i tablet. E i telefonini. Una decina.

massimo giuseppe bossetti il presunto killer di yara gambirasiomassimo giuseppe bossetti il presunto killer di yara gambirasio

 

Davanti al gip Vincenza Maccora il presunto omicida si era difeso dicendo che in quel periodo usava un telefonino che non funzionava bene, con una batteria che si scaricava facilmente. È questa la giustificazione data da Bossetti al fatto che il suo apparecchio sia rimasto spento per quasi 14 ore, le ultime tragiche ore vissute da Yara Gambirasio. Il 26 novembre 2010 il cellulare di Bossetti risulta acceso alle 17,45 per una telefonata con il cognato nonché socio nell'impresa edile di famiglia, poi più nulla fino alle 7,34 del mattino dopo.

bossetti arrestato per l omicidio di yara gambirasiobossetti arrestato per l omicidio di yara gambirasio

 

È questo telefonino che si spera di trovare nella collezione di Bossetti. Nei cellulari sono custoditi anche messaggi, foto, appuntamenti, chat; da essi si può ricostruire il traffico telefonico e gli spostamenti dei possessori, attraverso l'analisi dei ripetitori agganciati. Ma oltre al contenuto, che è al vaglio degli inquirenti, colpisce il numero degli apparecchi sequestrati, rivelato dall'Eco di Bergamo.

 

Anche se i coniugi Bossetti hanno tre figli (di 13, 10 e 8 anni), dieci telefonini per una sola famiglia sono un'enormità. Gli investigatori coordinati dalla procura di Bergamo devono stabilire chi li usasse e se siano tutti funzionanti. Le domande che si pongono sono parecchie.

 

Ncd Angelino Alfano CARTELLONE PARODIA Ncd Angelino Alfano CARTELLONE PARODIA

Possibile che un signore che ha dieci telefonini a casa utilizzi soltanto un apparecchio dalla batteria fiacca? Perché questa collezione, se non per avere la certezza di essere reperibili 24 ore su 24? Bossetti aveva numeri segreti? Se fosse così, chi contattava? E che cosa aveva da nascondere? Gli inquirenti stanno radiografando la vita del carpentiere di Mapello.

 

Amicizie, frequentazioni, abitudini, hobby. Ne devono setacciare il passato, tracciare la personalità e verificare gli alibi. È stata sentita anche una fidanzatina di oltre 25 anni fa. Tuttavia Massimo Giuseppe Bossetti, entrato nei radar dell'inchiesta appena due settimane fa, è ancora un soggetto in larga parte misterioso. Il presunto omicida dice che è in grado di giustificare la presenza del suo Dna sugli indumenti intimi di Yara.

Angelino Alfano CARTELLONE ELETTORALE NCD Angelino Alfano CARTELLONE ELETTORALE NCD

 

«Stiamo prendendo in esame una serie di elementi che fin dall'inizio erano apparsi interessanti e che adesso saranno sviluppati», ha detto l'avvocato Silvia Gazzetti che ieri ha parlato a lungo in carcere con il suo assistito, il quale continua a proclamarsi innocente e deciso a dimostrarlo. Uno di questi elementi dovrebbe essere il furto di alcuni arnesi da lavoro denunciato un paio di anni fa da Bossetti: potrebbero essere stati usati dall'assassino. Ma su tali aspetti la difesa è molto prudente. «Vedremo nel processo come Bossetti spiegherà il perché del Dna», aggiunge il legale.

 

Estrema cautela anche per il ricorso al tribunale della libertà. L'istanza di scarcerazione può essere depositata entro lunedì, ma la difesa non ha ancora deciso: «Stiamo valutando, ci sono ancora alcuni giorni per decidere, ci prenderemo tutto il tempo necessario per questa valutazione». L'avvocato Gazzetti, da qualche giorno affiancata dal collega comasco Claudio Salvagni, sa che un'eventuale bocciatura del Riesame sarebbe un colpo gravissimo per la strategia processuale di Bossetti.

Marita comiMarita comi

yara yara yara gambirasio yara gambirasio

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO