esopianeti

2022: ODISSEA NELLO SPAZIO - LA NASA HA APPENA CERTIFICATO L'ESISTENZA DELL'ESOPIANETA NUMERO 5 MILA - NON È SOLO UN  MERO DATO NUMERICO. OGNUNO È UN NUOVO MONDO, UN NUOVO PIANETA. IL SACRO GRAAL DI QUESTA MAPPATURA SAREBBE TROVARE UN PIANETA SIMILE ALLA TERRA E POTENZIALMENTE ABITABILE - IL PRIMO ESOPIANETA È STATO INDIVIDUATO NEGLI ANNI '90, MA DI RECENTE C'È STATO UN BOOM DI SCOPERTE: IL MOTIVO…

ESOPIANETI

Massimo Sideri per il Corriere della Sera

 

Immaginate dei pianeti che orbitano intorno al proprio sole. Pianeti potenzialmente abitabili, ma fuori dal sistema solare. E che come la Terra traggono dalla propria stella energia e luce. Ora smettete di immaginare perché questi pianeti esistono: si chiamano «esopianeti» o pianeti extrasolari. E non sono pochi. L'agenzia spaziale americana, la Nasa, ha appena certificato l'esistenza dell'esopianeta numero 5 mila.

 

ESOPIANETI

È solo un numero, si potrebbe pensare. Nulla di diverso dal 4.999 o dal 5.001. Ma in realtà è un numero che conta molto perché, fino a pochi anni fa, pensavamo di essere gli unici ad avere un sistema solare con una Terra e pochi altri pianeti che ne fanno parte (sempre lo stesso errore). Il primo esopianeta è stato avvistato solo negli anni Novanta.

 

ESOPIANETI

«Non è solo un numero - ha detto Jessie Christiansen, scienziata responsabile per l'archivio e la ricerca degli esopianeti con la Nasa per il Science Institute del Caltech in Pasadena - ognuno di questi è un nuovo mondo, un nuovo pianeta. Sono entusiasta di ognuno di essi perché non ne sappiamo nulla». Nell'ultimo grappolo che ha permesso di raggiungere la soglia dei 5.000 ne abbiamo scoperti oltre 60, tutti insieme. Più dell'uno per cento del totale. Dunque la domanda è: cosa è cambiato dagli anni Novanta? Abbiamo imparato cosa cercare.

 

ESOPIANETI

«Gli esopianeti - spiega Rita Sambruna, Deputy Director della Divisione di Astrofisica del Goddard Space Flight Center, il più grande Centro scientifico della Nasa, a Greenbelt, Maryland - sono un territorio caldo di ricerca in astrofisica. E il Sacro Graal di questa mappatura è trovare un pianeta simile alla Terra e potenzialmente abitabile da vita come la nostra, a base di carbone e acqua; una delle domande fondamentali della Nasa è "Siamo soli nell'Universo?". E per rispondere il primo passo è trovare un pianeta che abbia caratteristiche simili alla Terra».

ESOPIANETI

 

È il dilemma di Enrico Fermi: il premio Nobel per la fisica era scettico nei confronti dell'esistenza di altre forme di intelligenza nell'Universo (ne avremmo già scoperte le tracce, era la sua argomentazione). Ma quando parliamo di tracce di vita non dobbiamo pensare necessariamente a forme di vita intelligente. «Sappiamo già che Marte - sottolinea Sambruna - una volta ospitava acqua, per esempio. Esiste un pianeta al di fuori del sistema solare che abbia caratteristiche come la Terra? O almeno come Marte?

ESOPIANETI

 

Il problema è che a differenza dei pianeti nel sistema solare che sono vicini, gli esopianeti sono lontani e difficili da trovare. Non solo: sono anche difficili da studiare. Usando tecniche particolari, come il transito di fronte alla stella madre, che provoca una macchia nella luminosità della stella dovuta al piccolo oscuramento, ne abbiamo trovati 5.000, usando Kepler e il suo successore Tess. Con queste tecniche riusciamo a determinare la massa e la dimensione dell'esopianeta, la distanza dalla stella.

 

ESOPIANETI

 Questo già ci permette di ricavare alcune informazioni: in base alla massa e la dimensione, per esempio, capiamo se il pianeta è roccioso, come la Terra; la distanza dalla stella madre ci informa se l'acqua sul pianeta può esistere in stato liquido. I pianeti piccoli e rocciosi, alla distanza "giusta" dalla stella, sono i più simili alla Terra nel senso che ci potrebbe essere acqua. E dove c'e' acqua ci potrebbe essere vita.

ESOPIANETI

 

Con gli strumenti più avanzati, come Jwst e Roman, saremo anche in grado di studiare l'atmosfera dell'esopianeta, cercando elementi chimici e molecole complesse che sono un passo in più nel trovare Earth 2.0, il gemello della Terra». Come diceva Freud il primo errore che abbiamo fatto è stato pensare di essere al centro dell'Universo. Copernico e la Nasa ci hanno aiutati a capirlo.

ESOPIANETI 51 pegasi esopianeta scoperto da mayor e quelozkepler rivela esopianetiESOPIANETI

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?