boy scouts of america

NON SOLO I PRETI - NEGLI STATI UNITI, DA FEBBRAIO A OGGI, CI SONO STATE QUASI 100 MILA DENUNCE DI ABUSI SESSUALI CONTRO “BOY SCOUTS OF AMERICA” - L’ORGANIZZAZIONE DI SCOUTING, STRITOLATA DALLE CAUSE LEGALI E CON UN PATRIMONIO DI OLTRE 1 MILIARDO DI DOLLARI, HA PRESENTATO ISTANZA DI FALLIMENTO - I “DOSSIER DELLA PERVERSIONE” CHE CONTENEVANO I NOMI DI MIGLIAIA DI CAPI SCOUT, SOSPETTATI DI AVER COMMESSO AGGRESSIONI SESSUALI

Laura Zangarini per www.corriere.it

 

BOY SCOUTS OF AMERICA

Quasi 100mila persone si sono dichiarate vittime di abusi sessuali da parte dei Boy Scouts of America tra febbraio e lunedì 16 novembre, termine ultimo per beneficiare di un fondo di compensazione istituito dalla principale organizzazione di scouting degli Stati Uniti. «A oggi sono state presentate 95.000 denunce» da parte di americani dai 10 agli oltre 90 anni, ha detto all’Afp Paul Moses, avvocato di alcune vittime, dopo il censimento.

 

Queste cifre, che rivelano l’entità dei presunti abusi commessi nel corso di decenni dai leader scout, superano di gran lunga le denunce avanzate negli ultimi anni contro il clero cattolico. «A nostra conoscenza, ci sono state 11.000 denunce a livello globale contro la Chiesa cattolica», otto volte meno che tra i boy scout, ha osservato Andrew Van Arsdale, membro di un team di avvocati che rappresenta le vittime di questi abusi.

 

boy scouts of america

«Questo è di gran lunga il più grande scandalo di abusi sessuali negli Stati Uniti», ha aggiunto Paul Moses, sottolineando che lo scouting ha offerto a lungo un ambiente «perfetto» per i pedofili: «i ragazzi giurano lealtà, sono lontani dai genitori e isolati in mezzo alla natura».

 

«Siamo inorriditi dal numero di vite che, tra gli scout, hanno subito abusi in passato e toccati dal coraggio di coloro che sono usciti dal silenzio», ha detto in una nota Boy Scouts of America (BSA), senza confermare le cifre. «Avevamo aperto volontariamente un processo di facile accesso per aiutare le vittime a chiedere un risarcimento. La loro risposta è straziante, siamo sinceramente dispiaciuti», aggiunge questa organizzazione, fondata nel 1910 e che conta circa 2,2 milioni di aderenti dai 5 ai 21 anni.

il simbolo dei boy scouts americani

 

Afflitta da accuse di abusi sessuali che hanno già dato luogo a costose cause legali, a febbraio la BSA ha presentato istanza di fallimento al fine di congelare tutte le richieste di risarcimento presentate da ex boy scout in tribunale e reindirizzarle a un fondo di compensazione.

 

Gli scout statunitensi, che valutano il proprio patrimonio oltre 1 miliardo di dollari, non hanno indicato quanto intendono spendere per il fondo. Inizieranno ora i negoziati tra i gruppi di vittime, i Boy Scouts of America e i loro assicuratori per determinare gli importi da stanziare. «Gli scout dovranno probabilmente vendere alcune delle loro proprietà», è un processo «complicato» che potrebbe richiedere uno o due anni, secondo l’avvocato Moses che, nel 2010, aveva ottenuto quasi 20 milioni di dollari per un ex boy scout abusato dal suo capo.

 

boy scouts of america

Il verdetto di questo processo aveva portato anche alla pubblicazione di archivi segreti, soprannominati i «dossier della perversione», che contenevano i nomi di migliaia di capi scout, sospettati di aver commesso aggressioni sessuali ai bambini a loro affidati. La maggior parte non era mai stata denunciata alle autorità, l’organizzazione si è limitata a rimuoverli. Da allora le azioni legali si sono moltiplicate contro i Boy Scouts of America, soprattutto dopo che diversi Stati hanno esteso lo statuto di limitazioni per le aggressioni pedofili.

 

boy scouts

Scossa anche dagli scandali pedofili, la Chiesa cattolica americana ha riunito lunedì 16 novembre i suoi vescovi per la loro conferenza annuale, in modalità virtuale. Il loro programma è stato modificato in modo che possano discutere un dannoso rapporto del Vaticano pubblicato la scorsa settimana sugli abusi del cardinale Theodore McCarrick e il silenzio dei suoi pari. Il documento di 450 pagine descrive in dettaglio le segnalazioni fatte a diversi vescovi americani da giovani sacerdoti e seminaristi aggrediti sessualmente dal prelato, che non hanno portato a un’indagine.

 

boy scouts gay ban

«Ci vorrà del tempo per assimilare tutte le lezioni» di questo rapporto che descrive nel dettaglio «molteplici errori in diversi anni» legati «alla nostra cultura clericale», ha dichiarato Jose Gomez, arcivescovo di Los Angeles e presidente della conferenza. «Individualmente, e collettivamente, ci scusiamo per il trauma causato», ha aggiunto, prima di entrare in dialogo con gli altri vescovi che a loro volta hanno suggerito di migliorare la «trasparenza» nella Chiesa, la «formazione» e la «selezione» dei sacerdoti, ma anche la «preghiera e penitenza».

Ultimi Dagoreport

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”

romana liuzzo

DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI INTERCETTARE LA MESSA IN ONDA DELLO SPOT AUTO-CELEBRATIVO (EUFEMISMO) DEL PREMIO “GUIDO CARLI” - CONFUSI, SPIAZZATI, INCREDULI SI SARANNO CHIESTI: MA CHE CAZZO È ‘STA ROBA? - AGGHINDATA CON UN PEPLO IN STILE “VESTALE, OGNI SCHERZO VALE”, PIAZZATA IN UN REGNO BOTANICO DI CARTONE PRESSATO, IL “COMMENDATORE”  ROMANA LIUZZO REGALA 20 SECONDI DI SURREAL-KITSCH MAI VISTO DALL'OCCHIO UMANO: “LA FONDAZIONE GUIDO CARLI VI SARÀ SEMPRE ACCANTO PER COSTRUIRE INSIEME UN MONDO MIGLIORE”. MA CHI È, LA CARITAS? EMERGENCY? L'ESERCITO DELLA SALVEZZA? - VIDEO!

friedrich merz - elezioni in germania- foto lapresse -

DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI SUOI "COLLEGHI" DI PARTITO: I 18 VOTI CHE SONO MANCATI ERANO DI UN GRUPPETTO DI PARLAMENTARI DELLA CDU. HANNO VOLUTO MANDARE UN “MESSAGGIO” AL CANCELLIERE DECISIONISTA, CHE HA STILATO UNA LISTA DI MINISTRI SENZA CONCORDARLA CON NESSUNO. ERA UN MODO PER RIDIMENSIONARE L’AMBIZIOSO LEADER. COME A DIRE: SENZA DI NOI NON VAI DA NESSUNA PARTE – DOMANI MERZ VOLA A PARIGI PER RIDARE SLANCIO ALL’ALLEANZA CON MACRON – IL POSSIBILE ANNUNCIO DI TRUMP SULLA CRISI RUSSO-UCRAINA

xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING E VLADIMIR PUTIN A BRACCETTO SULLA PIAZZA ROSSA, VENERDÌ 9 MAGGIO ALLA PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA - IL PRIMO MENTECATTO DELLA CASA BIANCA AVEVA PUNTATO TUTTO SULLO "SGANCIAMENTO" DELLA RUSSIA DAL NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA: LA CINA - E PER ISOLARE IL DRAGONE HA CONCESSO A "MAD VLAD" TUTTO E DI PIU' NEI NEGOZIATI SULL'UCRAINA (COMPRESO IL PESTAGGIO DEL "DITTATORE" ZELENSKY) - ANCHE SUI DAZI, L'IDIOTA SI È DOVUTO RIMANGIARE LE PROMESSE DI UNA NUOVA "ETA' DELL'ORO" PER L'AMERICA - IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO HA COMPIUTO COSI' UN MIRACOLO GEOPOLITICO: IL REGIME COMUNISTA DI PECHINO NON È PIÙ IL DIAVOLO DI IERI DA SANZIONARE E COMBATTERE: OGGI LA CINA RISCHIA DI DIVENTARE LA FORZA “STABILIZZATRICE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE...

alfredo mantovano gianni de gennaro luciano violante guido crosetto carlo nordio alessandro monteduro

DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI DIALOGO E DI RACCORDO DI GIORGIA MELONI CON QUIRINALE, VATICANO E APPARATI ISTITUZIONALI (MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, SERVIZI. ETC.), SI È VIA VIA TRASFORMATO IN UN FAZZOLARI NUMERO 2: DOPO IL ''COMMISSARIAMENTO'' DI PIANTEDOSI (DOSSIER IMMIGRAZIONE) E ORA ANCHE DI NORDIO (GIUSTIZIA), L’ARALDO DELLA CATTO-DESTRA PIÙ CONSERVATRICE, IN MODALITA' OPUS DEI, SI E' DISTINTO PER I TANTI CONFLITTI CON CROSETTO (DALL'AISE AI CARABINIERI), L'INNER CIRCLE CON VIOLANTE E GIANNI DE GENNARO, LA SCELTA INFAUSTA DI FRATTASI ALL'AGENZIA DI CYBERSICUREZZA E, IN DUPLEX COL SUO BRACCIO DESTRO, IL PIO ALESSANDRO MONTEDURO, PER “TIFO” PER IL “RUINIANO” BETORI AL CONCLAVE...

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…