coronavirus roma

STATE A CASA: I PROSSIMI GIORNI SARANNO LA PROVA DEL NOVE PER I CONTAGI - NEL LAZIO ALTRI 4 MORTI: MALATI A QUOTA 523, CON UN INCREMENTO DI 87 NUOVI POSITIVI RISPETTO A DOMENICA – LE VITTIME, PUR ESSENDO AFFETTE DA COVID-19, NON SONO MORTE DIRETTAMENTE A CAUSA DEL VIRUS. LA POLEMICA TRA LA SINDACA RAGGI E L’ASSESSORE D’AMATO SUI POSTI IN TERAPIA INTENSIVA

Fabio Rossi e Raffaella Troili per “il Messaggero”

 

coronavirus, roma nel secondo giorno di quarantena 66

Altre quattro vittime del coronavirus ieri nel Lazio, di cui due a Roma, con il numero dei contagi complessivi che sfonda quota cinquecento, confermando la crescita stabile dell'epidemia che ha caratterizzato gli ultimi giorni. Dall'ultimo report delle Aziende sanitarie locali emerge che il totale dei casi registrati nel Lazio è di 523, con un incremento di 87 nuovi positivi rispetto a domenica. I ricoverati sono 267, di cui 30 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 174 persone. Il totale dei guariti è 32, mentre il numero dei morti è arrivato a quota 20. Secondo la Regione tutte queste vittime, pur essendo affette da Covid-19, non sono morte direttamente a causa del virus: «Si tratta di persone adulte o in età molto avanzata o affette da patologie pre-esistenti».

 

LE VITTIME

ospedale columbus roma

Al policlinico Umberto I è morto un uomo di 77 anni, romano, diabetico, affetto da insufficienza renale. «Era stato trasferito da noi dal Santo Spirito - ricostruisce il direttore generale del policlinico Umberto I, Vincenzo Panella - si tratta del primo paziente che abbiamo ricoverato in terapia intensiva per il Covid-19, lo scorso venerdì il 6 marzo.

 

policlinico tor vergata

Da oggi sono operativi 26 posti letto anche all'Eastman, in parte già occupati da pazienti del policlinico e del Sant'Andrea». Sempre al polo universitario della Sapienza è morta anche una donna di 81 anni, con patologie multiple preesistenti. Al policlinico di Tor Vergata è poi deceduto un uomo di 84 anni, «con gravi patologie pregresse». Altra vittima a Tivoli: un uomo di 80 anni, «con concomitante sarcoidosi polmonare e neoplasia prostatica», come si legge sulla pagina Facebook della Regione «Salute Lazio».

 

LA POLEMICA

isituto clinico casalpalocco villa maria

Intanto le dichiarazioni di Virginia Raggi, in diretta Facebook, sulla necessità di rimanere a casa per evitare contagi perché «i posti in terapia intensiva negli ospedali sono pochi» ha suscitato la reazione dell'assessore regionale alla sanità, Alessio D'Amato. «In guerra bisogna essere uniti e soprattutto evitare il fuoco amico - sottolinea D'Amato - Le dichiarazioni odierne della sindaca Raggi sulle terapie intensive disorientano, sono destituite di fondamento ed allarmano i cittadini. Abbiamo messo in cantiere in pochi giorni un numero straordinario di posti letto: 1.000 su Roma e 200 di terapie intensive destinate all'emergenza Covid».

 

LA MAPPA

coronavirus, roma nel secondo giorno di quarantena 8

In dettaglio, nella Asl Roma 1 ci sono 2 nuovi casi positivi, mentre 180 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Da oggi saranno disponibili altri 8 posti di pneumologia al San Filippo Neri. Nella Roma 2, invece, ci sono 14 nuovi casi positivi e 32 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Da oggi disponibili ulteriori 3 posti di terapia intensiva al Sant'Eugenio.

 

coronavirus, roma nel secondo giorno di quarantena 12

Per quanto riguarda la Asl Roma 3, ci sono 10 nuovi casi positivi con 149 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare. Nella Asl Roma 4 ci sono 17 nuovi casi positivi al Covid-19 e 145 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Nella Asl Roma 5 ci sono 6 nuovi positivi al Covid-19 e 558 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare: dal 28 marzo saranno disponibili altri 6 posti di terapia intensiva a Tivoli e 4 a Colleferro. Nella Asl Roma 6, infine, ci sono 4 nuovi casi e 188 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.

 

via dei condotti a roma spettrale

L'ORDINANZA

Dopo l'inaugurazione, ieri, della struttura dedicata alla cura del coronavirus alla Columbus, a ridosso del policlinico Gemelli, è pronta l'ordinanza per istituire il Covid hospital 3 e 4, ovvero l'Istituto clinico a Casal Palocco e il policlinico di Tor Vergata. «Mercoledì saranno attivi i primi 12 posti di terapia intensiva e 20 posti di degenza infettivologica a Casal Palocco che sarà uno spoke dell'istituto Lazzaro Spallanzani, mentre sta proseguendo il lavoro per svuotare la torre 8 del Policlinico di Tor Vergata», annuncia l'assessore regionale alla sanità, Alessio D'Amato.

roma deserta 1isituto clinico casalpalocco villa maria

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