coronavirus distanziamento sociale new york citta' metropoli

IL VIRUS HA AMMAZZATO LE METROPOLI – NEW YORK, LONDRA, MILANO: LE CITTÀ PIÙ COLPITE DALLA PANDEMIA SONO LE PIÙ GLOBALI E ECCITANTI DEL MONDO, CHE HANNO ATTRATTO MILIONI DI PERSONE CON UNA PROMESSA DI VITA FATTA DI DINAMISMO E VITA SOCIALE – MA CHE SUCCEDE CON L’IMPOSIZIONE DEL DISTANZIAMENTO E LO SMART WORKING? TRE RAGIONI PER ESSERE PESSIMISTI E UNA PER SPERARE NEL FUTURO: ALLA FINE LE CITTÀ VINCERANNO PERCHÉ…

CORONAVIRUS NEW YORK - TIMES SQUARE DESERTA

Articolo del “Financial Times” – dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

Siamo tutti giustamente ossessionati dagli effetti immediati della pandemia e dalle prospettive di ripresa economica a breve termine. Ma le conseguenze dell'enorme perturbazione di quest'anno delle economie più ricche del mondo si ripercuoteranno per decenni, forse secoli. Possiamo solo cominciare a indovinare i contorni di come il mondo sarà rimodellato – scrive il FT.

 

coronavirus usa new york

Il grande timore (almeno per chi ama l'energia urbana) è che la pandemia significhi un declino permanente della fortuna delle megalopoli.

 

Le ragioni del pessimismo non mancano. Ne ho notate almeno tre distinte. In primo luogo, a causa della densità che in tempi normali li rende tali alveari di creatività, le città sembrano particolarmente vulnerabili alle pandemie di malattie infettive.

 

lockdown londra 1

In secondo luogo, le cose che rendono attraente la vita in città - ristoranti, teatri, musei e locali notturni - soffrono in modo sproporzionato dell'allontanamento sociale che dobbiamo aspettarci di vivere almeno a intermittenza. Anche senza l'allontanamento sociale imposto dal governo, il pubblico potrebbe essere meno disposto di prima a stringersi insieme per il divertimento.

 

Richard Florida

Se le grandi città hanno prosperato perché gli stili di vita delle grandi città attraggono i lavoratori più produttivi per l'economia moderna - la tesi associata all'urbanista Richard Florida - cosa rimane quando questi stili di vita si atrofizzano?

 

In un'intervista con il mio collega Simon Kuper, lo stesso Florida ha una visione equilibrata. I giovani continueranno ad affollarsi nelle grandi città, ma "le persone di mezza età con figli che hanno già acquisito le loro reti, coniugi e amici" sono più propensi a cogliere l'opportunità offerta dal lavoro online a distanza. Si aspetta "una carneficina nel settore degli uffici".

 

coronavirus new york

Questo porta al terzo fattore: il cambiamento di passo nel funzionamento delle nostre economie di servizio dopo il passaggio forzato al lavoro da casa. Questo potrebbe di per sé ribaltare il campo di gioco contro le città.

 

La ragione per cui le città più grandi hanno anticipato le piccole città e gli hinterland rurali per quattro decenni è che la loro corrispondenza di scala e densità, che rende un'alta frequenza di interazioni faccia a faccia, è particolarmente adatta per i posti di lavoro ad alta intensità di conoscenza e comunicazione e per il capitale intangibile che porta alla creazione di valore nelle economie più ricche di oggi.

milano vuota coronavirus

 

Ma, in un istante, tutti questi posti di lavoro sono stati presi quasi interamente online - non senza problemi iniziali, ma comunque in modo straordinariamente agevole. C'è un futuro plausibile in cui la dimostrata possibilità di industrie della conoscenza senza uffici compromette completamente il relativo vantaggio economico delle città.

 

Di queste tre ragioni, solo la terza mi sembra convincente. Come abbiamo visto, il coronavirus può essersi diffuso prima nelle metropoli, ma altre aree possono essere altrettanto colpite. Sembra plausibile che i grandi stili di vita prosperino dove ci sono i migliori lavori.

coronavirus fase due a parigi 5

 

Finché il centro della creazione di valore economico continuerà ad essere costituito da servizi ad alta conoscenza (e cos'altro dovrebbe essere), il grande cibo, la cultura e l'intrattenimento seguiranno le industrie della conoscenza i cui lavoratori le consumano in modo sproporzionato.

 

La terza prospettiva, quindi, è la più importante. Ma non dobbiamo dare per scontato che i profondi cambiamenti sociali causati da Covid-19 alla fine svantaggeranno le grandi città rispetto alle città più piccole e alle campagne.

india esodo dalle citta per il coronavirus

 

David Leonhardt del New York Times ha cercato di guardare in una sfera di cristallo, e suggerisce tre principali perdenti economici negli Stati Uniti post-pandemici: i giornali locali, i grandi magazzini (ma non quelli più alla moda nelle megalopoli o nelle vicinanze) e i college. Ma tutti questi fanno parte di ciò che rende attraenti le città.

Guillermo Tolosa

 

Alla fine, le prospettive per le città potrebbero andare in entrambi i sensi, a seconda delle politiche. Molte grandi città stesse stanno lavorando duramente per diventare più attraenti dopo la pandemia, per esempio orientando la politica di pianificazione al concetto di città di 15 minuti, dove le esigenze professionali e sociali dei residenti possono essere soddisfatte a portata di mano con un viaggio di 15 minuti senza auto.

 

coronavirus e distanziamento sociale 2

Al contrario, la politica nazionale potrebbe essere indirizzata ad aumentare l'attrattiva del collocamento di buoni posti di lavoro nelle città e nelle zone rurali. Guillermo Tolosa, un economista del FMI, mi scrive che "l'adozione diffusa del lavoro online [sarebbe] uno strumento incredibilmente potente per mitigare" la disuguaglianza geografica (che negli ultimi 40 anni ha favorito le grandi città).

 

india esodo dalle citta per il coronavirus 3

"Il governo non dovrebbe solo sperare che la pandemia aiuti a fare progressi permanenti in questa direzione, ma dovrebbe essere proattivo e intervenire per garantire che questa opportunità storica non vada sprecata". Questo può includere non solo investimenti in infrastrutture connettive, ma "modificare la legislazione sul lavoro per indurre le aziende a permettere ai dipendenti a lungo termine di lavorare a distanza (o anche costringere le aziende a permetterglielo, se lo desiderano)".

 

La delocalizzazione dei lavoratori anziani può generare occupazione direttamente collegata alla loro attività (assumere localmente un funzionario di grado inferiore), e non collegata (servizi che i lavoratori altamente retribuiti portano con sé)".

 

C'è una certa ironia. Se la politica riuscirà a rendere i luoghi più piccoli attraenti per i posti di lavoro altamente retribuiti che oggi guidano la creazione di valore economico, li renderà più simili - nella demografia e nello stile di vita, nei valori e nelle prospettive sociali - alle grandi città.

 

coronavirus new york 1

Daniel Finkelstein cattura questo aspetto in modo meraviglioso in una recente rubrica del Times: "Per poter eguagliare il successo e il potere delle aree metropolitane, i luoghi non metropolitani devono diventare più... metropolitani". Alla fine, le città vincono in entrambi i casi.

coronavirus, corpi nei camion a new york 1coronavirus, corpi nei camion a new york 4coronavirus, corpi nei camion a new york 9coronavirus, corpi nei camion a new york 2cane pastore in smart working - coronavirus memetour eiffel coronavirusparigi, gente in giro nonostante l'emergenza coronavirus 4 bambini a parigicoronavirus, corpi nei camion a new york 19

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO