regina elisabetta alla commemorazione del principe filippo

MA CHI LA AMMAZZA – NONOSTANTE GLI ACCIACCHI, LA REGINA ELISABETTA È VOLUTA ESSERE PRESENTE ALLA CERIMONIA IN RICORDO DEL PRINCIPE FILIPPO: LA SOVRANA NON PRESENZIAVA A EVENTI PUBBLICI DALLA SCORSA ESTATE, DA QUANDO I MEDICI LE HANNO IMPOSTO DI RALLENTARE CON GLI IMPEGNI – A FAR STORCERE IL NASO È STATA LA PRESENZA “RAVVICINATA” DEL FIGLIO ANDREA CON IL QUALE SI È PRESENTATA IN AUTO PRIMA DI … VIDEO

 

Enrica Roddolo per www.corriere.it

regina elisabetta e il figlio andrea alla commemorazione del principe filippo 5

 

La regina Elisabetta c’è, per rendere omaggio al «suo» Filippo. Era nella sua agenda da quando aveva voluto dedicare al principe una solenne cerimonia proprio un anno esatto dopo l’addio al mondo. Addio in forma ristretta, il 17 aprile 2021 a Windsor, con la regina sola e velata da mascherina nera, per la pandemia. Ma se c’era la volontà di Elisabetta di esserci oggi, tutto restava incerto fino all’ultimo. Solo in tarda mattinata la conferma dal Palazzo.

regina elisabetta e il figlio andrea alla commemorazione del principe filippo 6

 

Per Elisabetta II è il primo grande evento pubblico, internazionale, dal G7 in Cornovaglia l’estate scorsa. Ma è anche il primo grande evento con pubblico, a Londra, dopo che ha contratto il Covid a inizio anno . E dal rallentamento degli impegni di lavoro impostole dai medici dopo un malore nell’autunno scorso.

 

Non solo, la cerimonia di 40 minuti soltanto (per non pesare sulla fragile salute della regina): è il più grande ritrovo dei teste coronate europee da prima della pandemia. Anzi dall’ultimo grande matrimonio reale del Gotha europeo: quello di William e Kate nell’aprile 2011.

A Londra, per Filippo, anche la regina Margrethe di Danimarca (che quest’anno festeggia il Giubileo d’oro): Filippo, nacque a Corfù nel 1921, principe di Grecia e Danimarca .

regina elisabetta e il figlio andrea alla commemorazione del principe filippo 4

 

Ma anche re Felipe VI e la regina Letizia di Spagna, con re Filippo del Belgio assieme alla moglie Mathilde, re Harald di Norvegia con la regina Sonia, e oltre al re d’Olanda Guglielmo Alessandro con la regina Maxima, e la regina emerita Beatrice.

Presente anche il principe Alberto II di Monaco, i principi Paolo e Marie Chantal di Grecia, la gran duchessa di Lussemburgo. Invitati, assieme ad amici del duca di Edimburgo, alle sue charities. E, ovviamente, la famiglia Windsor al (quasi) completo. Dall’erede al trono Carlo con Camilla, alla principessa Anna con Timothy Laurence.

 

regina elisabetta e il figlio andrea alla commemorazione del principe filippo 2

A rendere omaggio al bisnonno, Filippo, scomparso a 99 anni nel 2021 anche tanti principini: i figli dei Cambridge (George e Charlotte), Isla e Savannah Phillips (figli del nipote di Elisabetta, Peter Phillips con la moglie separata Autumn) e Mia Tindall (figlia di Zara, figlia della Princess Royal Anna, e del campione di rugby Mike Tindall).

 

Mancano Harry e Meghan, Oltreoceano. E da mesi in contenzioso con le autorità britanniche per i costi di sicurezza del duca di Sussex quando nel Regno Unito.

william, kate e i figli alla commemorazione del principe filippo 1

C’è invece il principe Andrea, nonostante lo scandalo del caso Giuffre, con il quale la regina ha viaggiato in auto da Windsor (dove il duca di York abita nel Royal Lodge) questa mattina. Alla cerimonia a Westminster Abbey era seduto in prima fila assieme ai fratelli Carlo, Anna, ed Edoardo.

 

Arrivati anche Penelope Knatchbull, contessa Mountbatten di Burma, esponenti della società civile e del governo - dal premier Boris Johnson a Priti Patel (Interni) e Liz Truss (Esteri), al Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak.

regina elisabetta e il figlio andrea alla commemorazione del principe filippo 3

Arrivati anche lo Speaker della House of Lord e il Deputy Speaker dei Comuni.

 

L’ omaggio all’amato Filippo, scomparso un anno fa ad aprile, a un soffio dal secolo di vita, rende omaggio, a Westminster Abbey al suo amore di una vita, salvo cancellazioni all’ultimo minuto. Come già nel novembre scorso per la cerimonia del Remembrance Sunday, il giorno dei caduti di guerra a cui dovette rinunciare causa un blocco alla schiena. Un anno fa l’addio al duca di Edimburgo era stato intimo, con la regina fra i banchi del coro alla cappella di St George a Windsor, sola per il distanziamento della pandemia. Quest’anno, la cerimonia del 29 marzo fortemente voluta dalla regia, risarcirà il principe al suo fianco per una vita intera, con un momento solenne, partecipato, con molte persone.

 

la famiglia reale alla commemorazione del principe filippo 2

E la regina già ricomparsa venerdì a un evento con pubblico (pur in questo caso ristretto e al castello di Windsor) con il management dell’azienda Halcyon legata alla Royal Household, martedì 29 tornerà dunque a prendere parte a un impegno ufficiale, corale, come ha fatto per 70 anni di regno. E sarà anche l‘inizio di una primavera ad alto tasso mediatico per la sovrana dei record, arrivata al traguardo di 70 anni di regno: il Platinum Jubilee.

il principe carlo piange alla commemorazione del principe filippo 1

 

Il 10 maggio la State opening of the Parliament – momento solenne al quale non ha rinunciato neppure lo scorso anno, solo poche settimane dopo l’addio al suo Filippo. Ma che se la salute dovesse impedirlo all’ultimo, potrebbe affidare a Carlo o al Cancelliere, Dominic Raab di leggere il suo discorso (che in realtà è stilato dal suo primo ministro, Boris Johnson). Poi a metà maggio da Windsor l’avvio dei festeggiamenti con la grande cavalcata storica che avrà al centro la passione per il mondo di cavalli, e dal 2 al 5 giugno il lungo weekend del Platinum Jubilee. La grande festa in onore di Elisabetta II. Una regina e un regno già nella storia.

regina elisabetta e il figlio andrea alla commemorazione del principe filippo 1regina elisabetta alla commemorazione del principe filippo 5i principi andrea ed edorardo alla commemorazione del principe filippo 1il principe andrea alla commemorazione del principe filippo 1la famiglia reale alla commemorazione del principe filippo 1regina elisabetta alla commemorazione del principe filippo 1regina elisabetta alla commemorazione del principe filippo 2regina elisabetta alla commemorazione del principe filippo 3regina elisabetta alla commemorazione del principe filippo 4

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…