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PAPA LEONE XIV RUGGISCE CONTRO I PRETI PEDOFILI – IL PONTEFICE HA INCONTRATO 15 PERSONE PROVENIENTI DAL BELGIO, VITTIME DI ABUSO, QUANDO ERANO MINORI, DA PARTE DI MEMBRI DEL CLERO – UN’INIZIATIVA IN CONTINUITÀ CON LA GUERRA ANTI-INSABBIAMENTO INIZIATA DA PAPA FRANCESCO, CHE NEL 2019 AVEVA INTRODOTTO L’OBBLIGO DI DENUNCIA PER PRETI E RELIGIOSI CHE ERANO A CONOSCENZA DI ABUSI - L'APPELLO DI PREVOST: "LAVORO STABILE E DIGNITOSO PER I GIOVANI"

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Estratto dell’articolo di Antonio Petrucci per www.quotidiano.net

 

PAPA LEONE XIV

[…È un gesto che conferma la linea di massima attenzione della Santa Sede, contro la tolleranza nei confronti di sacerdoti colpevoli di abusi sessuali, l’incontro di ieri pomeriggio di papa Leone XIV con 15 persone provenienti dal Belgio. Vittime di abusi, quando erano minori, da parte di membri del clero, sono state 3 ore in compagnia di Prevost.

 

abusi nella chiesa

"Sono state ore di ascolto e dialogo, profondo e doloroso – fanno sapere dalla sala stampa vaticana –, al termine delle quali vi è stato un intenso momento di preghiera". Un primo appuntamento in Vaticano del Papa con un gruppo di vittime di abusi c’era già stato lo scorso 20 ottobre. In quel caso, Leone aveva incontrato delle vittime che fanno riferimento all’Eca, l’Ending Clergy Abuse, rete attiva soprattutto negli Stati Uniti.

 

La riunione era arrivata dopo la presentazione del rapporto della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, che aveva rilevato lentezze in alcune diocesi nell’affrontare la piaga degli abusi, nonostante si esortino i vescovi all’impegno su questo fronte. A settembre dello scorso anno, la maggior parte dei membri del gruppo di vittime di abusi in Belgio, aveva già avuto modo di incontrare un papa, in quel caso Francesco, nel suo viaggio apostolico.

Papa Leone

 

[…] Prevost ha inviato un pensiero in un videomessaggio ai giovani riuniti davanti alla Cattedrale di Kosice in Slovacchia: "Provenendo da nazioni diverse ma uniti dalla stessa fede, la vostra presenza è un segno tangibile della fraternità e della pace che l’amicizia con Cristo infonde. Gesù vi chiama a essere testimoni della comunione, costruttori di ponti e seminatori di fiducia in un mondo spesso segnato da divisioni e sospetti".[…]

 

APPELLO DI LEONE, LAVORO STABILE E DIGNITOSO PER GIOVANI

Nina Fabrizio (ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 08 NOV - "Il lavoro deve essere una fonte di speranza e di vita, che permetta di esprimere la creatività dell'individuo e la sua capacità di fare del bene. Pertanto, auspico un impegno collettivo, da parte delle istituzioni e della società civile, per creare valide opportunità occupazionali che offrano stabilità e dignità, assicurando soprattutto ai giovani di realizzare i propri sogni e contribuire al bene comune".

PAPA LEONE XIV PARLA CON I GIORNALISTI A CASTEL GANDOLFO

 

E' l'appello che papa Leone ha levato oggi da piazza San Pietro nel giorno del Giubileo del Lavoro.    Nel pomeriggio, riservatamente, Leone ha incontrato poi per tre ore 15 persone provenienti dal Belgio, vittime di abuso quando erano minori, da parte di membri del clero, in un clima, secondo quanto riferito dalla sala stampa vaticana, "di vicinanza con le vittime, di ascolto e dialogo, profondo e doloroso".   

 

Per quanto riguarda il Giubileo del Lavoro, l'evento si sarebbe dovuto svolgere lo scorso 1- 4 maggio, ma fu annullato a causa della morte di papa Francesco. Le richieste per rimetterlo nel calendario sono state però tantissime e si è arrivati così ad oggi, quando circa 10mila pellegrini in rappresentanza di numerose sigle di associazioni e federazioni del lavoro, dopo l'udienza giubilare hanno varcato la Porta Santa.   

papa leone xiv a cavallo

 

Tra le delegazioni presenti, la Cisl, la Uil, Confintesa, Ugl, Confprofessioni, Confsal, Mcl, Unionquadri, Croce Rossa Italiana, Copagri, Dirstat, Ismea, Fondazione Bruno Buozzi, Lega Nazionale Cooperative, ma a piazza San Pietro c'era anche il presidente del Cnel, Renato Brunetta, in questi giorni investito da una bufera per aver alzato il suo compenso, scelta su cui poi ha fatto marcia indietro.    

 

Significativa anche la presenza di una rappresentanza dell'Adlv, l'associazione dei dipendenti laici vaticani nel giorno in cui, tra l'altro, si è appreso che sono stati riassunti in Vaticano i coniugi che erano stati licenziati dallo Ior in ossequio a una rigida normativa anti-corruzione che limita le assunzioni dei parenti stretti. La vicenda aveva originato un processo presso il tribunale vaticano. Ora i due neo sposi sono stati riassunti anche se non più allo Ior, ma al Governatorato con diversi impieghi.

papa leone xiv riceve in dono un cavallo 6

 

"Abbiamo ritenuto importante essere al Giubileo del mondo del lavoro oggi come rappresentanti dell'Adlv benché abbiamo già partecipato al giubileo della Santa Sede", ha fatto poi sapere in serata l'Associazione, "perché abbiamo tante caratteristiche e problematiche comuni con le altre realtà presenti a San Pietro: i rapporti dirigenza /dipendenti, la necessità di maggior dialogo, i salari adeguati al costo della vita..

 

Ma nello stesso tempo ci sentiamo una comunità di lavoro speciale, perché legati al Santo Padre e alla sua missione e operativi proprio all'interno del Vaticano".    Il pontefice nell'udienza ha indicato in San Giovanni Paolo II che fu egli stesso un operaio, nella sua enciclica Laborem exercens e nel beato Jerzy Popieluszko che si unì al sindacato di Solidarnosc, importanti riferimenti cristiani del lavoro. "Ritornate a queste fonti - ha incoraggiato papa Prevost - per affrontare le 'cose nuove', sollecitando la visione cristiana del lavoro umano".

papa leone a tor vergata per il giubileo dei giovani 5papa leone xiv PAPA LEONE XIV CON LA MAZZA DA BASEBALL

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