botti illegali capodanno

L'UNICO RIARMO CHE PIACE AGLI ITALIANI È QUELLO DI CAPODANNO - A CASERTA SONO STATI SEQUESTRATI 11 QUINTALI DI BOTTI ILLEGALI. TRA QUESTI: FUOCHI D’ARTIFICIO, BENGALA, MINI RAZZI E RAUDI. UNA 61ENNE E' STATA DENUNCIATA - A MARSCIANO, IN PROVINCIA DI PERUGIA, LA GUARDIA DI FINANZA HA SEQUESTRATO 33 MILA BOTTI NON A NORMA - A PALERMO CONFISCATI 2.400 CHILI DI FUOCHI D'ARTIFICIO - ANCORA: A TORINO 3 TONNELLATE DI BOTTI SONO STATE REQUISITE...

Caserta: 11 quintali di botti illegali in casa, denunciata 61enne

botti di capodanno 3

(LaPresse) - A Mondragone, in provincia di Caserta, i Carabinieri hanno sequestrato oltre 11 quintali di artifici pirotecnici illegali. Il blitz dei militari del reparto territoriale di Mondragone è scattato nella notte in via Greco, all’interno di un'abitazione privata sottoposta a perquisizione. Nel corso delle operazioni è stato trovato un ingente quantitativo di materiale pirotecnico, stipato all’interno dell’immobile in uso a una 61enne del posto.

 

Il controllo ha portato al sequestro di oltre 11 quintali di artifici pirotecnici tra cui fuochi d’artificio, bengala, mini razzi e raudi, riconducibili alle categorie I e II. Il materiale, considerata la quantità e le potenziali condizioni di pericolo, è stato sequestrato e successivamente trasferito per la custodia giudiziaria presso una ditta specializzata del settore.

 

botti di capodanno 1

La donna è stata denunciata in stato di libertà e dovrà rispondere di fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti. L’operazione è stata condotta dalla Stazione dei Carabinieri di Mondragone con il supporto del locale Nucleo Operativo e Radiomobile, che hanno provveduto a informare l’autorità giudiziaria sull’esito dell’intervento.

 

Sequestrati 33mila fuochi d'artificio in un negozio di Marsciano

(ANSA) - Oltre 33mila prodotti di materiale esplodente non in regola con le prescrizioni di sicurezza previste dalla legge sono stati Sequestrati dalla guardia di finanza in un esercizio commerciale di Marsciano il cui responsabile è stato denunciato. I finanzieri della Tenenza di Todi hanno individuato, all'interno del negozio, gestito da cinesi, fuochi d'artificio stoccati in un magazzino adiacente in totale violazione delle misure di sicurezza.

botti capodanno2

 

In particolare, è stato trovato un ingente quantitativo di dispositivi con diverse categorie di rischio e rumorosità, dai più tradizionali fuochi luminosi (come i bengala e le fontane), ai dispositivi fumogeni, fino ai petardi. I fuochi erano custoditi, per la successiva vendita - riferisce la Gdf - senza soluzione di continuità con merce altamente infiammabili, come interi pancali di buste di plastica, carta, oggettistica varia e materiale da imballaggio.

 

I locali adibiti allo stoccaggio del materiale esplodente, posti al piano terra di un edificio residenziale, erano direttamente accessibili dall'area di vendita, mediante un passaggio non munito di alcuna porta divisoria, né tantomeno della prevista porta incombustibile tagliafuoco. I militari, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, hanno complessivamente sottoposto a sequestro probatorio 33.222 prodotti con un contenuto esplosivo netto complessivo pari a quasi 16 chilogrammi.

botti capodanno1

 

Gli articoli pirotecnici sottoposti a sequestro sono stati lasciati in custodia giudiziale in un deposito autorizzato. L'amministratore della società è stato denunciato per il reato di "fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti", per non aver adottato idonee misure di sicurezza per lo stoccaggio della merce.

 

L'operazione si inquadra nel più ampio dispositivo predisposto dal Corpo al fine di contrastare la commercializzazione di prodotti pericolosi per la salute e la sicurezza pubblica, risultando tali - sottolineano i finanzieri - anche quelli potenzialmente leciti, ma detenuti per la vendita senza il rispetto delle specifiche prescrizioni di legge.

 

Sequestrati 2.400 kg di 'botti' nel Palermitano, un arresto

(ANSA) - Un 49enne è stato arrestato a Misilmeri (Palermo) da agenti del commissariato di Bagheria per vendita illegale di fuochi d'artificio. L'uomo è stato sorpreso in un immobile rurale situato nelle campagne tra i comuni di Misilmeri e Marineo, dove custodiva 2.400 chilogrammi di 'botti', con una massa attiva netta di circa 640 chilogrammi. Tra il materiale sequestrato ci sono anche 270 chilogrammi di polvere pirica e 45 inneschi.

 

botti capodanno

Botti Capodanno: a Torino sequestrate 3 tonnellate, 4 denunce

(AGI) - Ammontano a 3 tonnellate i fuochi d'artificio sequestrati nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Torino in citta'. Per diversi giorni i finanzieri hanno osservato i movimenti di alcuni soggetti con attivita' commerciali e depositi sotterranei tra Torino e provincia, per i quali, fin da subito, e' stato accertato che le loro condizioni strutturali non fossero idonee al mantenimento degli ingenti quantitativi in arrivo. Una volta giunti i 'carichi' di artifizi pirotecnici, i militari sono intervenuti accertando le gravi omissioni in relazione alle misure di sicurezza per lo stoccaggio degli ingenti quantitativi.

napoli - arrestato 33enne che vendeva fuochi d'artificio illegali e bombe carta

 

Quartiere Lingotto, Mirafiori Nord, Grugliasco e Santena sono stai il teatro dell'operazione condotta dal II Nucleo Operativo Metropolitano di Torino. In taluni casi, riscontrata l'assenza di impianti antincendio utilizzabili, uscite di sicurezza e vie di esodo impraticabili o addirittura irraggiungibili, mentre i depositi oggetto dei sequestri sono situati in zone densamente popolate.

 

Gli artifici pirotecnici, tra questi anche un ordigno rudimentale composto da ben quattro candelotti con relativo sistema di innesco per la detonazione e privo di qualsiasi indicazione di origine o provenienza e di marchiatura CE, sono risultati immagazzinati in maniera inadeguata e, una volta sequestrati, sono stati posti in sicurezza in appositi locali. Quattro sono i titolari delle attivita' commerciali che dovranno rispondere all'Autorita' Giudiziaria oltre che di stoccaggio illecito di materiale esplodente anche di omissione di cautele contro gli infortuni sul lavoro, reati per i quali sono previste pene fino a 5 anni di reclusione.

botti illegali 1

 

Roma: sequestrati oltre 500 kg di fuochi pirotecnici illegali

(LaPresse) - I finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno sequestrato complessivamente oltre 500 kg di articoli pirotecnici illegali. In particolare, i militari della Compagnia di Pomezia hanno individuato una società di capitali pometina che poneva in vendita un’ingente quantità di fuochi pirotecnici in assenza delle autorizzazioni. A seguito della perquisizione dei locali sono stati trovati e sequestrati 22.111 articoli pirici detenuti in violazione della normativa in materia di pubblica sicurezza. Il rappresentante legale della società è stato denunciato.

botti illegali 12botti illegali 15botti illegali 16botti illegali 13

Ultimi Dagoreport

dagospia 25 anni

DAGOSPIA, 25 ANNI A FIL DI RETE - “UNA MATTINA DEL 22 MAGGIO 2000, ALL’ALBA DEL NUOVO SECOLO, SI È AFFACCIATO SUI COMPUTER QUESTO SITO SANTO E DANNATO - FINALMENTE LIBERO DA PADRONI E PADRINI, TRA MASSACRO E PROFANO, SENZA OGNI CONFORMISMO, HAI POTUTO RAGGIUNGERE IL NIRVANA DIGITALE CON LA TITOLAZIONE, BEFFARDA, IRRIDENTE A VOLTE SFACCIATA AL LIMITE DELLA TRASH. ADDIO AL “POLITICHESE”, ALLA RETORICA DEL PALAZZO VOLUTAMENTE INCOMPRENSIBILE MA ANCORA DI MODA NEGLI EX GIORNALONI - “ET VOILÀ”, OSSERVAVA IL VENERATO MAESTRO, EDMONDO BERSELLI: “IL SITO SI TRASFORMA IN UN NETWORK DOVE NEL GIOCO DURO FINISCONO MANAGER, BANCHIERI, DIRETTORI DI GIORNALI. SBOCCIANO I POTERI MARCI. D’INCANTO TUTTI I PROTAGONISTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ CONTEMPORANEA ESISTONO IN QUANTO FIGURINE DI DAGOSPIA. UN GIOCO DI PRESTIGIO…”

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…