michela murgia

POSTA! – DISCORSO DI FINE ANNO DELL'EX PREMIER GIUSEPPE CONTE DALLA TERRAZZA DEL GRAND HOTEL SAVOIA DI CORTINA: “CIAO POVERY!” – CARO DAGO, VERGOGNAMOCI  PURE TUTTI INSIEME DI PENSARE CHE QUESTA VOLTA FELTRI ABBIA DETTO QUELLO CHE TUTTI NOI PENSIAMO DELLA MURGIA E NON ABBIAMO MAI AVUTO IL CORAGGIO DI DIRE! – LA RETTIFICA DELLA SOCIETÀ “SCRIPTA MANNEANT”

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

2022 - IL MESSAGGIO DI FINE ANNO DI SERGIO MATTARELLA

In relazione all’articolo di cronaca pubblicato in data 14 dicembre 2022, intitolato “L’ULTIMA “CAPPELLATA” PER GLI ALLOCCONI– MAXITRUFFA DAL VALORE INESTIMABILE NEI CONFRONTI DEI MUSEI VATICANI: UNA SOCIETÀ AVREBBE MILLANTATO LA TITOLARITÀ DELLA LICENZA SULLE OPERE D'ARTE, SENZA PERÒ PRODURRE CERTIFICAZIONE DEI DIRITTI DI LICENZA (PERCHE', OVVIAMENTE, NON CE L'AVEVA) – A SCOPRIRE IL "FURTO HIGH-TECH DI OPERE D'ARTE" È STATO UN AVVOCATO NEWYORKESE CHE SI È INSOSPETTITO QUANDO HA CERCATO DI...”, la Redazione rende noto che la parte a cui tale vicenda sarebbero stata attribuita contesta fermamente la ricostruzione operata e dichiara che i presunti fatti dichiarati dal periodico online Dailywire.com, non corrispondono a verità.

 

La società Scripta Manneant (SM) si propone sui mercati internazionali con prodotti editoriali di alta qualità e recentemente anche nella produzione di mostre immersive perché, al momento, risulta essere l’unica società italiana che ha chiesto e ottenuto dal MISE un apposito brevetto riguardante gli shooting fotografici riservati alle opere d’arte, grazie ai quali si possono ottenere esperienze immersive di alto valore artistico. Le accuse mosse nei confronti della SM sono diffamatorie e non veritiere.

 

2022 - IL MESSAGGIO DI FINE ANNO DI SERGIO MATTARELLA

La SM si riserva di intervenire attraverso i propri legali a tutela della propria imagine e della propria attività, dei soci e dei dipendenti, qualora tale diffusione di accuse infamanti non venisse immediatamente ritirata.

 

Lettera 2

Caro Dago,

Il presidente Mattarella nel suo discorso di fine anno  ha fatto un forte richiamo al senso civico degli italiani sul pagamento delle imposte.Ma nel 2023 uno stato sviluppato come l'Italia non e' ancora capace di controllare su questo tema?Io credo ci siano gravi lacune e connivenze proprio da parte dello stato.Questo appello e' il segno di una grave sconfitta!

Buon anno

Giorgio

GIANNI LETTA

 

Lettera 3

Dago Lux,

qualcuno informi Fabrizio Roncone che Gianni Letta è un consigliere del rinvio assoluto: non fare oggi quello che non farai neanche domani.

A furia di consigli di Gianni Letta, rivoluzione liberale e riforma della giustizia propugnate da Berlusconi divennero una barzelletta.

Giancarlo Lehner

 

Lettera 4

Egregio Direttore,

giuseppe conte olivia paladino cortina meme frasi di osho

dopo aver letto il Vostro articolo sui "bulli di Cortina" sono sempre più convinto che il popolo bue, ottuso e facilmente influenzabile, dovrebbe incominciare a riflettere, supposto che ne abbia la capacità critica, sulla reale funzione di una democrazia "mascherata", cioè finta, finalizzata alla conquista e al mantenimento, grazie a false promesse, delle poltrone parlamentari, dove governanti e oppositori non sono altro che attori che recitano in un grottesco gioco delle parti.

 

Solo la totale delegittimazione di questa finta democrazia, attraverso in non voto, aprirebbe una crisi di sistema e imporrebbe una revisione Costituzionale della gestione del potere politico.

e. r.

 

GIUSEPPE CONTE CON IL CUOCO DEL GRAND HOTEL SAVOIA DI CORTINA DAMPEZZO

Lettera 5

Precly, vorrei portare la Tua attenzione su un passaggio contenuto nel discorso del Nostro grandissimo Presidente della Repubblica, il davvero Onorevole Sergio Mattarella:

“Facciamo sì che il futuro delle giovani generazioni non sia soltanto quel che resta del presente ma sia il frutto di un esercizio di coscienza da parte nostra”.

Qui davvero si riesce a leggere una visione politica.

Magistrale!

Giuseppe Tubi

 

Lettera 6

Caro Dago, nel discorso di fine anno Mattarella ha elogiato il «senso civico di chi paga le imposte». Voleva forse dire che negli ultimi 11 anni, con 10 di Pd al governo, in molti questo senso civico non è stato adeguatamente "stimolato"?

Neal Caffrey

 

XI JINPING COVID IN CINA

Lettera 7

Caro Dago,

se ci fosse il "Festival delle bugie" Xi Jinping e tutto il suo partito vincerebbero ogni premio, dal primo all'ultimo. Nessun'altro al mondo le spara grosse come loro!

Lorenzo B.

 

Lettera 8

Caro Dago, e se Benedetto XVI appena giunto in Paradiso si fosse sentito dire che c'era da aspettare perché l'Altissimo sta ancora ascoltando dalla bocca di Pelé, mancato due giorni prima, la descrizione di tutti i 1281 gol segnati in carriera?

Samo Borzek

 

Lettera 9

CINA XI JINPING ECONOMIA CINESE CORONAVIRUS COVID PANDEMIA

Caro Dago, una valanga sul Ben Nevis, la vetta più alta della Gran Bretagna (1.345 metri di altezza), ha causato la morte di un uomo e il ferimento di un altro. Una valanga a 1.345 metri... Ora diranno che anche questa, come quella a 3000 metri sulla Marmolada, è colpa dei cambiamenti climatici?

A. Reale

 

Lettera 10

Esimio Dago,

discorso di fine anno dell'ex premier Giuseppe Conte dalla terrazza del Grand Hotel Savoia di Cortina: "Ciao Povery!"

Bobo

 

Lettera 11

vladimir putin ha voglia di te

Caro Dago,

secondo i servizi di intelligence militare danesi, al momento dell’invasione dell’Ucraina, il presidente russo Vladimir Putin era in cura per una forma di cancro . E proprio un farmaco, somministrato per curare la malattia e che ha come effetti collaterali le «manie di grandezza», potrebbe avere influenzato la decisione del presidente russo di lanciare l’«Operazione speciale».  E meno male che sono i no vax ad avere idee bizzarre sugli effetti collaterali dei farmaci!

Saro Liubich

 

Lettera 12

Caro Dago, come mai dal Presidente Sergio Mattarella nel discorso di fine anno  nemmeno un secondo, mezza parola, un saluto, un ringraziamento, all'ex premier Mario Draghi?

Licio Ferdi

 

Lettera 13

draghi cingolani giorgetti mattarella

Dago,

Mantenere le 'promesse elettorali' come richiesto dai balneari, per non alzare il costo delle concessioni, o dei tassisti, per mantenere i privilegi, dimostra il mercimonio che e' diventata la politica. Il bene del paese? Chi era costui?

MP

 

Lettera 14

Caro Dago,

il presidente di Confindustria Bonomi ha espresso un desiderio per il 2023: "Nelle imprese servono contratti legati ai risultati". In parole povere: assunzioni, licenziamenti, pagamento degli stipendi saranno legati ai risultati. È troppo malizioso pensare che con questo tipo di contratti le imprese si porranno obiettivi difficilmente raggiungibili?

Gualtiero Bianco

 

antonio tajani jens stoltenberg

Lettera 15

Caro Dago, Ucraina, Stoltenberg: "La Nato rafforzi la produzione di armi". Che fenomeno! Inizia l'anno nuovo seguendo subito i consigli di Papa Franceso...

Casty

 

Lettera 16

Caro Dago, leggo la paginata scritta da Chiara Valerio in difesa di Michela Murgia quello che di Lei scrive Vittorio Feltri sulla bruttezza della stessa (verità e io aggiungerei anche invidiosa). Chiara Valerio poteva scrivere una sola frase sarebbe stata più chiara, tutta quella che viene chiamata satira è solamente una gran presa per il culo ….e vale per tutti …

Bobilduro

 

michela murgia

Lettera 17

Caro Dago, nel discorso di fine anno il presidente Mattarella ha elogiato il senso civico dei cittadini che pagano le tasse. Chissà quanti italiani si saranno chiesti se anche in Qatar sia così!

Elia Fumolo

 

Lettera 18

Caro Dago, anche la Lodovini ha sentito il bisogno di timbrare il cartellino del politicamente corretto (quello che gli consente di lavorare) annunciando che per lei il 25 Aprile è una data fondamentale.

Ho sentito spesso che nel famigerato ventennio se non eri iscritto al partito non lavoravi (probabilmente erano tutti iscritti considerando che la disoccupazione era ridotta al minimo) oggi agli "artisti" che non dichiarano tre volte al giorno di essere di sinistra non gli lasciano nemmeno pulire i bagni del set...

FB

 

valentina lodovini

Lettera 19

Caro Dago!

Vergognamoci  pure tutti insieme di pensare che questa volta Feltri abbia detto quello che tutti noi pensiamo della Murgia e non abbiamo mai avuto il coraggio di dire!

Giovanna Maldasia

 

Lettera 20

Michela Murgia è bella dentro.

Giuseppe Tubi

valentina lodovinivalentina lodovinimichela murgia

 

michela murgia

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”