mezzi militari russi nella centrale nucleare di zaporizhzhia - 1 vladimir putin

IL RICATTO NUCLEARE DI PUTIN – “MAD VLAD” VUOLE COLLEGARE LA CENTRALE DI ZAPORIZHZHIA ALLA RETE RUSSA, E COSTRINGERE GLI UCRAINI A PAGARLI L’ELETTRICITÀ. LE DISCONNESSIONI DI IERI, POI PARZIALMENTE RISOLTE, ERANO UNA SORTA DI MONITO A KIEV – NEL FRATTEMPO CONTINUANO LE ACCUSE RECIPROCHE SUI BOMBARDAMENTI E GLI INCENDI INTORNO ALLA CENTRALE. SCHERZANO COL FUOCO, MA INTANTO LA CATASTROFE ATOMICA È DIETRO L’ANGOLO…

putin e la minaccia nucleare 6

1 - UCRAINA: INCENDIO IN BOSCHI VICINO CENTRALE ZAPORIZHZHIA

(ANSA) - Un incendio boschivo è scoppiato nell'area della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo rendono noto le autorità locali, citate dall'agenzia russa Tass.

 

"Foreste stanno bruciando nell'area della centrale nucleare", ha scritto su Telegram un membro del consiglio dell'amministrazione militare-civile regionale, Vladimir Rogov, allegando immagini satellitari che mostrano il fumo nell'area vicino all'impianto. Ucraina e Russia si accusano a vicenda dei continui bombardamenti registrati nella zona della centrale nucleare.

 

2 - KIEV, SI LAVORA A RICONNETTERE REATTORI ZAPORIZHZHIA A RETE

centrale nucleare di zaporizhzhia

(ANSA) - Il personale della centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dai soldati russi, è al lavoro per ricollegare i due reattori funzionanti alla rete elettrica ucraina. Lo ha reso noto stamane Energoatom, aggiungendo che è stata "ripristinata" la linea elettrica che era saltata ieri, provocando la prima disconnessione dalla rete elettrica nazionale in 40 anni.

 

"La linea di alimentazione della centrale al sistema energetico ucraino è stata ripristinata e sono i corso i lavori per predisporre il collegamento alla rete delle due unità di potenza", i reattori, si aggiunge su Telegram. Spiegando che non si segnalano problemi al sistema di sicurezza e che la centrale riceve l'energia necessaria al suo fabbisogno interno "attraverso una linea proveniente dal sistema elettrico ucraino".

 

3 - FILORUSSI,ELETTRICITÀ DA ZAPORIZHZHIA SOLO A ZONE OCCUPATE

mezzi militari russi nella centrale nucleare di zaporizhzhia 1

(ANSA) - Un funzionario filorusso, Vladimir Rogov, sostiene che, a causa di quelli che lui definisce attacchi delle forze armate ucraine a Energodar, al momento sarebbero state interrotte tutte e quattro le linee di fornitura di energia elettrica dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia verso il territorio ucraino controllato dalle autorità di Kiev.

 

Lo riporta la Tass citando una dichiarazione di Rogov alla tv statale russa. Secondo la fonte, la situazione nella centrale è sotto controllo e viene fornita energia alle zone dell'Ucraina occupate dalle truppe russe. Mosca e Kiev si accusano a vicenda di attacchi nella zona della centrale.

 

4 - KIEV, RUSSI CERCANO DI IMPEDIRE MISSIONE AIEA A ZAPORIZHZHIA

FUMO DALLA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPORIZHZHIA

(ANSA) - Le forze russe stanno cercando di impedire a una missione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) di raggiungere la centrale nucleare di Zaporizhzhia occupata da Mosca: lo ha detto Lana Zerkal, consigliere del ministro dell'Energia ucraino, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.

 

5 - AIEA, MISSIONE A ZAPORIZHZHIA APRE LA STRADA A PRESENZA FISSA

(ANSA) - Una missione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica internazionale (Aiea) nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia potrebbe aprire la strada alla presenza permanente di esperti nell'impianto: lo ha detto oggi il direttore generale dell'Aiea, Rafael Grossi, all'emittente radio francese RFI.

 

"È una missione difficile. Viaggiare in una zona di combattimento non è un compito facile per gli esperti", ha detto Grossi. "Per questo è necessario garantire la sicurezza. Il tutto deve essere fatto in coordinamento tra i due Paesi. Dovremmo aspettarci anche il sostegno delle Nazioni Unite", ha aggiunto.

 

FUMO DALLA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPORIZHZHIA 2

"Tecnicamente, i parametri della missione devono essere determinati e deve essere presa una decisione su ciò che possiamo fare e forse si potrebbe stabilire una presenza permanente dell'Agenzia nel sito", ha concluso.

 

6 - LA CENTRALE INTERROTTA

Estratto dell'articolo di Micol Flammini per “il Foglio”

           

[…] Ieri dalla Energoatom, l’agenzia ucraina che si occupa di nucleare, è arrivata la notizia che per la prima volta nella storia la struttura è stata disconnessa dalla rete elettrica: le linee che collegano la centrale alla rete elettrica sono quattro, tre sono state danneggiate in precedenza. Dopo ore di disconnessione la quarta rete è stata di nuovo ricollegata.

 

Per la disconnessione russi e ucraini si sono accusati a vicenda: un attacco missilistico avrebbe causato un incendio nelle discariche di ceneri della centrale termica che si trova accanto alla centrale nucleare. Enerhodar serve circa un quinto dell’Ucraina e la paura del ricatto nucleare si fonde con quella del ricatto energetico: i russi potrebbero lasciare molte aree della nazione senza elettricità. Il loro piano sarebbe quello di unire la rete a quella russa, costringendo così gli ucraini a pagare l’elettricità a Mosca. Per portare a termine questo progetto una delle condizioni sarebbe quella di danneggiare i collegamenti attuali.

carro armato russo alla centrale nucleare di zaporizhzhia

 

[…] Gli Stati Uniti chiedono che la Russia si ritiri dalla centrale, ci sono immagini girate all’interno che mostrano armi appoggiate ai reattori, il personale di Enerhodar è costretto a lavorare a contatto con i funzionari di Rosatom, l’agenzia russa per il nucleare, in molti sono scappati, il sito si trova a corto di personale e anche questo è un rischio per la gestione della seconda centrale più grande d’Europa e per discutere questi timori, in serata, il presidente Joe Biden ha chiamato Volodymyr Zelensky.

 

Mosca spera di utilizzare l’attenzione internazionale per chiudere un accordo che le sia favorevole, come con il grano faceva leva sulla minaccia di una crisi alimentare, con la centrale fa leva su una minaccia che a livello internazionale fa addirittura più paura. […]

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