
QUEL GRAN FURBONE DI PUTIN: NON HA MAI CHIAMATO BERGOGLIO, CHE PURE AVEVA ACCUSATO LA NATO DI “ABBAIARE AI CONFINI RUSSI”, TELEFONA A PREVOST CHE INVECE HA DEFINITO L'INVASIONE DELL'UCRAINA UNA “AGGRESSIONE IMPERIALISTICA, COLONIALISTA E MILITARISTA” - È UN MODO ASTUTO PER FINGERE DI VOLERE IL DIALOGO: CON UNA MANO INTENSIFICA I BOMBARDAMENTI, CON L’ALTRA RICONOSCE IL RUOLO DELLA DIPLOMAZIA PONTIFICIA – LA “MEDIAZIONE” DEL PATRIARCA KIRILL, CHE SI SENTE VICINO A PAPA LEONE (PIÙ RIGIDO SULL’ETICA FAMILIARE RISPETTO AL “PROGRESSISTA” FRANCESCO)
papa leone xiv prima udienza generale 21 foto lapresse
CREMLINO CHIEDE CONDANNA INTERNAZIONALE CONTRO KIEV
(ANSA) - Il Cremlino prende atto dell'assicurazione data ieri da Donald Trump a Vladimir Putin che non era stato informato in anticipo degli attacchi e attentati ucraini degli scorsi giorni in Russia, ma chiede comunque "una forte condanna" della comunità internazionale. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov citato da Ria Novosti.
CREMLINO, CON PAPA NON DISCUSSE SOLUZIONI PRATICHE DI PACE
(ANSA) - Nel colloquio telefonico di ieri il presidente russo Vladimir Putin e Papa Leone XIV non hanno discusso "in modo pratico e concreto" di una soluzione negoziata del conflitto in Ucraina, ma Putin ha "espresso un'elevata valutazione del contributo del Vaticano alla risoluzione di diverse questioni umanitarie"
volodymyr zelensky papa leone xiv
LA RUSSIA GIOCA SU PIÙ FRONTI PER DIMOSTRARE CHE SCEGLIE GLI INTERLOCUTORI AL TAVOLO
Estratto dell’articolo di Giacomo Galeazzi per “La Stampa”
«Pur di continuare a dare le carte, Putin gioca su tutti i tavoli. A Occidente chiama solamente Leone per dimostrare di scegliersi gli interlocutori. Mentre la comunità internazionale lo isola e Trump si irrigidisce, l'autocrate russo allarga il campo, dilaziona i tempi, prospetta negoziati», osserva un diplomatico vaticano di lungo corso.
VLADIMIR PUTIN E IL PATRIARCA KIRILL
In Curia si decritta il gesto dello Zar, inquadrandolo anche nelle relazioni ecumeniche. Non a caso nella telefonata è stato citato Kirill, oltreché l'impegno umanitario dell'inviato papale Matteo Zuppi. Un modo per riaprire porte che a Istanbul sembrano essersi chiuse.
Rispetto alla piattaforma turca, infatti, quella vaticana […] viene presentata come […] complementare e meno impegnativa dal punto di vista geopolitico.
«Il tradizionalismo del patriarcato di Mosca influenza il Cremlino che sente meno distante un Papa più rigido sull'etica familiare – spiega Gian Franco Svidercoschi, ex vicedirettore dell'Osservatore Romano, amico e collaboratore di Giovanni Paolo II-. Prima dell'invasione dell'Ucraina Francesco aveva ricevuto Putin in Vaticano e in seguito si era recato all'ambasciata russa presso la Santa Sede in cerca di un contatto diretto che in questi anni di guerra non è mai arrivato.
Putin e il Papa lo scorso novembre
Invece Prevost da cardinale aveva parlato di aggressione imperialistica e di tentata ricostruzione di un impero colonialista e militarista post-sovietico. Da pontefice poi ha invocato una pace "giusta e duratura" per l'Ucraina. Eppure Putin ha chiamato Leone e non Francesco.
È un modo astuto per fingere di volere il dialogo. Con una mano intensifica i bombardamenti, con l'altra riconosce un ruolo alla diplomazia pontificia per ostentare disponibilità ad una de-escalation militare. Più che un segno di debolezza è una mossa strategica».
Significativamente nella conversazione si è discusso «della situazione umanitaria, della necessità di favorire gli aiuti dove necessario, degli sforzi continui per lo scambio dei prigionieri e del valore del lavoro che in questo senso svolge il cardinale Zuppi».
Il ministro degli Esteri Lavrov aveva bocciato l'ipotesi di un incontro tra Russia e Ucraina in Vaticano.
«Ora Putin riequilibra la situazione, esprimendo apprezzamento per la funzione che la Santa Sede può svolgere a favore del dialogo, non necessariamente ospitando i negoziati ma favorendoli […]». […]
il cardinale zuppi e il patriarca kirill a mosca
Apparentemente è un gesto distensivo perché attribuisce di fatto alla Santa Sede la possibilità di svolgere un compito di mediazione. In pratica però scarica sull'Ucraina la responsabilità dell'intensificazione in corso del conflitto militare senza definire i contorni di un possibile negoziato. L'interlocuzione con il Papa come mezzo per uscire dall'angolo in cui si è confinato sullo scacchiere internazionale. Più una strumentalizzazione che un gesto di apertura».
il cardinale matteo zuppi a mosca
PUTIN BERGOGLIO
papa leone xiv prima udienza generale 13 foto lapresse
attacco missilistico russo a kryvyi rih 6
Putin e Papa Francesco a novembre
LA TELEFONATA TRUMP-PUTIN VISTA DA GIANNELLI
IL PATRIARCA KIRILL CON VLADIMIR PUTIN ALLA VEGLIA PASQUALE
vladimir putin in elicottero
papa leone xiv riceve volodymyr zelensky e la moglie olena
papa leone in papamobile foto lapresse
vladimir putin con il patriarca kirill pasqua ortodossa 2023
volodymyr zelensky papa leone xiv
papa leone prende in braccio una bambina foto lapresse