regina elisabetta

MENTRE IL MONDO LA CELEBRA PER IL REGNO PIÙ LONGEVO DELLA STORIA BRITANNICA, LA REGINA ELISABETTA DRIBBLA OGNI FESTA: “NON E’ UNA COSA A CUI ASPIRAVO” - I PORTAVOCE DELLA CORONA: “INVECE DI BATTERE QUESTO RECORD, LA REGINA AVREBBE PREFERITO CHE SUO PADRE VIVESSE PIÙ A LUNGO...”

Vittorio Sabadin per “la Stampa”

 

la regina madre con elisabetta e margaretla regina madre con elisabetta e margaret

Pochissime parole, pronunciate quasi senza un sorriso: la regina Elisabetta ha voluto mantenere fede al suo impegno di non celebrare la storica giornata di ieri, quando il suo regno ha superato in durata quello di Vittoria: 63 anni e 218 giorni. Era stato annunciato che la Regina avrebbe detto qualcosa alla stazione di Teewdbank, al termine del suo viaggio in treno nei Borders scozzesi, e così è stato.

 

Ma il suo breve discorso è sembrato velato di tristezza, come se non ci fosse appunto niente da celebrare. Rispondendo a Nicola Sturgeon, la premier repubblicana e indipendentista che la ringraziava per l’amore e l’attaccamento sempre dimostrati per la Scozia, Elisabetta ha detto: «Molte persone, compresa lei, Primo Ministro, hanno sottolineato un altro significato alla giornata di oggi, anche se non è una cosa alla quale io abbia mai aspirato. Inevitabilmente, una lunga vita passa attraverso molte pietre miliari. La mia non fa eccezione».

la regina elisabetta sul treno nel giorno del recordla regina elisabetta sul treno nel giorno del record

 

IL VIAGGIO IN TRENO

La Regina non ha voluto che questa giornata fosse festeggiata perché il sorpasso su Vittoria non è un record sportivo da celebrare, ma un evento più intimo e profondo. Martedì scorso, con un’iniziativa del tutto insolita, i portavoce di Buckingham Palace avevano anticipato il «senso di malinconia» che avrebbe pervaso Elisabetta nel corso del suo viaggio di ieri mattina sul treno trainato dalla «Union of South Africa», una leggendaria locomotiva a vapore.

 

Guardando l’impareggiabile paesaggio scozzese dei Borders, la Regina avrà pensato più volte a Vittoria, che andava sempre in treno a Balmoral osservando le stesse brughiere e gli stessi sbuffi di fumo dal finestrino. Avrà pensato anche a suo padre Giorgio VI, la cui morte a soli 56 anni è stata la prima causa della lunghezza del suo regno. Invece di battere questo record, hanno detto i suoi portavoce, Elisabetta avrebbe preferito che suo padre vivesse più a lungo.

la regina con la principessa anne e il principe carlola regina con la principessa anne e il principe carlo

 

La Regina era arrivata in ritardo alla stazione di Edimburgo, a causa del maltempo per inaugurare la nuova ferrovia dei Borders, già operativa da una settimana. Vestita con un abito turchese di Karl Ludwig e con un cappello della sua storica stilista Angela Kelly, Elisabetta portava una delle tre spille gemelle di diamanti di Vittoria, unico e quasi nascosto omaggio alla sua antenata.

 

L’OMAGGIO DI CAMERON

Alla Camera dei Comuni i lavori sono cominciati con mezz’ora di ritardo, per consentire a David Cameron e ai parlamentari di rendere omaggio alla Sovrana. «La Regina ci perdonerà - ha detto il premier - se per una volta non le obbediamo». I discorsi sono stati spiritosi ma pieni di rispetto, a tratti commossi. Cameron ha sottolineato «l’incredibile spirito di servizio, la leadership dignitosa e la grazia straordinaria» con la quale la Regina compie il suo dovere. «Una cosa è promettere di farlo da principessa a 21 anni, un’altra è farlo davvero per 63. È la nostra Regina, e non potremmo essere più fieri di lei».

 

la foto scelta  dalla regina elisabetta ii per celebrare il recordla foto scelta dalla regina elisabetta ii per celebrare il record

Sul Tamigi, a poca distanza da Westminster, una flottiglia di imbarcazioni storiche guidata dalla «Gloriana», la barca ispirata a un dipinto del Canaletto, si è mossa negli stessi minuti dal Tower Bridge, che ha sollevato i due ponti in segno di omaggio. L’incrociatore Belfast, ancorato davanti alla Torre, ha sparato quattro salve di cannone, le barche dei vigili del fuoco hanno lanciato getti d’acqua verso il cielo, le campane dell’Abbazia di Westminster hanno suonato. Ieri sera, nei pub e nella grande maggioranza delle abitazioni, si è brindato alla Regina più amata della storia britannica e al suo lungo regno.

 

la foto scelta dalla regina elisabetta ii per celebrare il recordla foto scelta dalla regina elisabetta ii per celebrare il record

Nel pomeriggio Elisabetta è tornata a Balmoral, il castello di Vittoria. Ha passato la serata con Filippo, William, Kate e i pronipoti George e Charlotte. Carlo e Camilla erano assenti, impegnati altrove. Dopo cena, Filippo ha probabilmente proposto un brindisi, rallegrato da qualche battuta di spirito. La Regina avrà bevuto un sorso, posato il bicchiere e cambiato argomento di conversazione. Non aveva atteso questa giornata, e non vedeva l’ora che passasse.

 

regina elisabetta ii  8regina elisabetta ii 8regina elisabetta ii  77regina elisabetta ii 77regina elisabetta ii  76regina elisabetta ii 76regina elisabetta ii  75regina elisabetta ii 75regina elisabetta ii  74regina elisabetta ii 74regina elisabetta ii  73regina elisabetta ii 73regina elisabetta ii  72regina elisabetta ii 72regina elisabetta ii  71regina elisabetta ii 71regina elisabetta ii  70regina elisabetta ii 70regina elisabetta ii  7regina elisabetta ii 7regina elisabetta ii  68regina elisabetta ii 68regina elisabetta ii  69regina elisabetta ii 69regina elisabetta ii  67regina elisabetta ii 67regina elisabetta ii  66regina elisabetta ii 66regina elisabetta ii  9regina elisabetta ii 9

 

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLE DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DI AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”