camera ardente maurizio costanzo

ROMA SALUTA COSTANZO – LA CAMERA ARDENTE IN CAMPIDOGLIO PER IL GIORNALISTA MORTO A 84 ANNI: ALL’ARRIVO IL FERETRO È STATO ACCOLTO DAL SINDACO ROBERTO GUALTIERI – SULLA BARA UNA FOTO CON IL VOLTO SORNIONE DI COSTANZO, IN FILA CENTINAIA DI PERSONE IN ATTESA DI ENTRARE PER UNA PREGHIERA E UN SALUTO. TRA I PRIMI AD ARRIVARE FRANCESCO RUTELLI E BARBARA PALOMBELLI. MANO NELLA MANO VENIER E DIACO. L’ABBRACCIO DI FIORELLO AI FIGLI. IL MINISTRO SANGIULIANO PREGA DAVANTI ALLA BARA - MARIA DE FILIPPI CONSOLA IL FIGLIO GABRIELE E ACCOMPAGNA GIORGIA MELONI... - VIDEO

Estratto dell'articolo di www.corriere.it

maria de filippi e il figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 4

 

Poco dopo le 9.30 è arrivato in Campidoglio il feretro di Maurizio Costanzo, giornalista e conduttore televisivo morto ieri all'età di 84 anni. Ad accoglierlo il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.  Il suo volto sornione, una foto sulla bara, guarda le centinaia di  persone in attesa di entrare nella camera ardente, allestita oggi e domani nella Sala della Protomoteca - con ingresso dal Portico del Vignola - sarà aperta dalle 10.30 alle 18, e domani, domenica, dalle 10 alle 18.

fiorello valerio mastandrea alla camera ardente di maurizio costanzo

 

 

Tra i primi a salutare Costanzo l'ex-sindaco di Roma Francesco Rutelli, oggi presidente dell'Anica, arrivato veloce tra la gente in attesa con la moglie Barbara Palombelli. Fu lui a  sposare il giornalista con Maria De Filippi. Mano nella mano e in lacrime entrano Maria Venier e Pierluigi Diaco, quest'ultimo molto legato al conduttore.

maria de filippi giorgia meloni alla camera ardente di maurizio costanzo 1 1

 

i figli e il sindaco gualtieri alla camera ardente di maurizio costanzo 1

[...]  I funerali si svolgeranno lunedì alle 15 nella Chiesa degli Artisti a piazza del Popolo a Roma.

camera ardente di maurizio costanzo 2barbara palombelli francesco rutelli alla camera ardente di maurizio costanzo valerio mastandrea e fiorellomarco bellocchio alla camera ardente di maurizio costanzo 1giorgia meloni maria de filippi alla camera ardente di maurizio costanzovalerio mastrandrea alla camera ardente di maurizio costanzo mara venier alessio orsingher pierluigi diaco camera ardente di maurizio costanzo 1pierluigi diaco camera ardente di maurizio costanzo 1camera ardente di maurizio costanzo 1giovanni floris alla camera ardente di maurizio costanzo giorgia meloni e maria de filippi alla camera ardente di maurizio costanzo camera ardente di maurizio costanzo 3camilla costanzo saverio costanzo roberto gualtieri alla camera ardente di maurizio costanzo 1virginia raggi alla camera ardente di maurizio costanzo 1camera ardente di maurizio costanzo 6camera ardente di maurizio costanzo 4camera ardente di maurizio costanzo 7camera ardente di maurizio costanzo 5fiorello maria de filippi alla camera ardente di maurizio costanzo 1 1virginia raggi alla camera ardente di maurizio costanzo 2camera ardente di maurizio costanzo 9maria de filippi col figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 1 2maria de filippi col figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 1 3paola barale alla camera ardente di maurizio costanzofiorello alla camera ardente di maurizio costanzo 1camera ardente di maurizio costanzo 8maria de filippi col figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 1 1maria de filippi col figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 1 4francesco rocca alla camera ardente di maurizio costanzo 1maria de filippi col figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 1lino banfi e la figlia alla camera ardente di maurizio costanzo giuseppe conte alla alla camera ardente di maurizio costanzo giorgia meloni maria de filippi roberto gualtieri alla camera ardente di maurizio costanzo 1 1

fiorello alla camera ardente di maurizio costanzo 3camera ardente di maurizio costanzofrancesco rutelli e barbara palombelli alla camera ardente di maurizio costanzo 1 pierluigi diaco alla camera ardente di maurizio costanzo 1fiorello alla camera ardente di maurizio costanzo 1

maria de filippi e il figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 1maria de filippi e il figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 2maria de filippi e il figlio gabriele alla camera ardente di maurizio costanzo 3

IL MINISTRO SANGIULIANO ALLA CAMERA ARDENTE DI MAURIZIO COSTANZO

valerio mastandrea e fiorellogiorgia meloni alla camera ardente di maurizio costanzo 3giorgia meloni alla camera ardente di maurizio costanzo 2giorgia meloni alla camera ardente di maurizio costanzo 1

fiorello alla camera ardente di maurizio costanzo 2

 

giorgia meloni maria de filippi alla camera ardente di maurizio costanzo

fiorello alla camera ardente di maurizio costanzo 2

maurizio costanzomara venier e pierluigi diaco alla camera ardente di maurizio costanzo 1mara venier e pierluigi diaco alla camera ardente di maurizio costanzo 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?