maestra california contagio classe coronavirus covid

A SCUOLA DI CONTAGIO – UNA MAESTRA NON VACCINATA HA INFETTATO MEZZA CLASSE DOPO AVER CONTRATTO LA VARIANTE DELTA, IN CALIFORNIA: IL CASO È STATO STUDIATO DAI RICERCATORI DEI CENTRI PER IL CONTROLLO E LA PREVENZIONE STATUNITENSI COME ESEMPIO DI COSA (NON) FARE PER PREVENIRE LA DIFFUSIONE DEL COVID. LA DONNA È ANDATA IN CLASSE NONOSTANTE FOSSE SINTOMATICA E QUANDO LEGGEVA AD ALTA VOCE TOGLIEVA LA MASCHERINA – LA MAPPA DEGLI STUDENTI CONTAGIATI IN BASE AL POSTO A SEDERE…

Da www.leggo.it

 

maestra contagia mezza classe in california il grafico

Un caso diventa uno studio che potrebbe condizionare la strategia di prevenzione a scuola. Un'insegnante non vaccinata in una scuola elementare della California ha infettato metà dei suoi studenti e 26 persone in totale dopo aver contratto la variante Delta del coronavirus Sars-CoV-2.

 

È successo tra maggio e giugno. E il caso è stato studiato dai ricercatori dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc). Il report è rimbalzato sui media internazionali perché dimostra i rischi a cui si va incontro con una variante altamente trasmissibile se non si rispettano le precauzioni. I ricercatori hanno affermato che l'insegnante aveva frequentato la scuola per due giorni nonostante mostrasse sintomi di covid e, anche in questo arco temporale, quando leggeva ad alta voce toglieva la mascherina.

 

a scuola con la mascherina negli stati uniti

Il contagio in base al posto a sedere in classe

Le infezioni, riporta il 'Guardian' online, corrispondevano alla tabella dei posti a sedere dell'aula, con gli studenti più vicini all'insegnante con maggiori probabilità di essere infettati. Le autorità hanno affermato che il rapporto ha mostrato perché vaccinazioni, mascherine e altre misure di prevenzione rimangono fondamentali contro Covid quando riaprono le scuole. Hanno anche avvertito che chiunque abbia sintomi di Covid-19 dovrebbe rimanere a casa, per evitare di contagiare gli altri.

 

L'importanza della strategia di prevenzione

maestra contagia mezza classe in california il grafico 2

«L'evidenza ha ripetutamente dimostrato» l'importanza di «strategie di prevenzione a più livelli, come la vaccinazione per tutti i bambini e gli adulti» che possono farla; «le mascherine per tutti gli studenti, gli insegnanti, il personale e i visitatori; la ventilazione; il distanziamento fisico; i test di screening», ha elencato Rochelle Walensky, direttrice dei Cdc in conferenza stampa. Bisogna «lavorare per prevenire la diffusione di Covid nelle scuole».

 

Verso obbligo vaccino per scuole in Usa

Ora si ritiene probabile che il report possa portare ad un aumento delle richieste di obblighi vaccinali nelle scuole, opzione che alcuni distretti come New York City hanno già implementato.

maestra contagia mezza classe in california il grafico 1

 

I bambini del caso studio della California, nella contea di Marin, erano troppo piccoli per essere vaccinati. Ma Walensky ha affermato: «Purtroppo, molte scuole hanno scelto di non implementare gli strumenti consigliati. Seguiamo da vicino casi e ricoveri di bambini contemporanei alla riapertura delle scuole. Ci sono stati circa 2 milioni di infezioni da Covid-19 nella fascia di età dai 5 ai 17 anni e 300 decessi associati, secondo un altro rapporto dei Cdc.

covid scuola

 

covid e scuolale varianti circolano a scuola

 

in classe ai tempi del covid

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…