uomini dieta cibo

SE IL GIROPANZA E’ IN ALLARME ROSSO, PROVATE LA “DIETA DEL 5” - E’ L’IDEA DELLA NUTRIZIONISTA EVELINA FLACHI ED E’ PENSATA PER TORNARE IN FORMA IN CINQUE SETTIMANE ABBINANDO NEL MODO GIUSTO I CIBI PER EVITARE ACCUMULI DI TOSSINE E SQUILIBRI NUTRIZIONALI - ECCO IN COSA CONSISTE, COME CAMBIA IL METABOLISMO E QUALI SONO I CIBI DA ASSUMERE

Maria Sorbi per “il Giornale”

 

EVELINA FLACHI

Passo numero uno per scegliere la dieta giusta: non seguire le mode del momento, nemmeno se sono a prova di star di Hollywood. E poi evitare formule «sette chili in sette giorni» e via dicendo. Per perdere peso in modo intelligente ci vuole tempo e più che una dieta serve un regime alimentare nuovo e equilibrato.

 

Non solo, meglio scartare a priori tutte le formule da fame, quelle fatte di sole privazioni e di cibi insapori: è ovvio che non si riuscirà a portare avanti una dieta del genere per molto tempo. Pur avendo una volontà di ferro, le variabili da considerare sono troppe: gli impegni, il fabbisogno di energie, il lavoro, l'esigenza di mangiare fuori casa, l' importanza della socialità della tavola.

 

cibo

E allora? Fra le varie proposte dei dietisti, Evelina Flachi, nutrizionista, opinionista scientifica e consulente della trasmissione La prova del cuoco, ha trovato una formula adatta non solo per ridurre il giro vita ma anche per abbassare colesterolo, pressione, livelli di insulina che causano il grasso addominale. Per trovare grazie al cibo un equilibrio energetico e mentale. E non impazzire a pesare ogni singolo alimento o a rinunciare a questo e quello. Si tratta della Dieta del 5 (che è anche il titolo del suo libro edito da Cairo), pensata per tornare in forma in cinque settimane abbinando nel modo giusto i cibi per evitare accumuli di tossine e squilibri nutrizionali.

 

EVELINA FLACHI

«La mia dieta - spiega Flachi - insegna a mangiare controllando le quantità ma soprattutto punta sugli alimenti con bassa densità calorica ma che forniscono una percentuale equilibrata di nutrienti (proteine, carboidrati, grassi, vitamine, fibre) eliminando quelli ricchi di calorie vuote». La prima settimana della dieta del 5 è quella più difficile. Relativamente parlando. È la fase in cui si punta a drenare i liquidi e a purificare l' organismo per eliminare gonfiore e tossine accumulati con pasti ricchi di grassi. Il vero sforzo sta nel mere molto, pratica a cui, diciamo la verità, siamo poco abituati.

 

dieta

Prima di ogni pasto bisogna ingerire un bicchiere di acqua tiepida con un quarto di limone spremuto e alla fine dei pasti è bene sorseggiare una tisana depurativa o digestiva. La sera sono previste quasi sempre zuppe di verdure e cereali e in generale i menù sono a base di verdure (meglio quelle amare, che hanno più capacità diuretiche), frutta e cibi integrali. Nel fine settimana non è necessario stare a stecchetto ma, seppur con moderazione, qualche sgarro si può fare.

 

IL NUOVO METABOLISMO

Obbiettivo della seconda settimana è raggiungere una ripartizione ideale di calorie nell'arco della giornata: più spesso si mangia, più veloce sarà il metabolismo. Le percentuali ideali distribuiscono il 20% del fabbisogno a colazione, il 5% in ognuno dei due spuntini (mattina e pomeriggio), il 40% a pranzo e il 30% a cena. I pasti prevedono carni bianche, pesce, pasta integrale, pane senza mollica e, ovviamente, verdure in gran quantità.

dieta 4

 

È concesso anche un bicchiere di vino al giorno e il caffè (senza zucchero) dopo pranzo oltre che a colazione. Durante la terza settimana si punta a un regime latto-ovo-vegetariano e si comincia a capire come utilizzare la verdura per stoppare la fame. Ad esempio, prima di un piatto di pasta è bene sgranocchiare finocchi, sedano e pomodori per aumentare il senso di sazietà. Lo stesso effetto in fondo che si cerca con le tisane post pranzo.

 

IL POTERE DELLA ZUPPA

Nella quarta settimana di dieta, si dà la «zampata» finale al grasso e i risultati arriveranno. Fondamentale introdurre le zuppe, ottimo inganna-appetito e in grado di tenere sotto controllo la grelina, uno degli ormoni della fame. Non appena si ingerisce un alimento, la valvola che chiude il piloro dello stomaco blocca il cibo per permettere ai succhi gastrici di entrare in azione. Lo sfintere però è programmato per far passare l'acqua verso l' intestino senza trattenerla.

 

dieta 3

«È a questo punto che la zuppa entra in azione - spiega Flachi - se i cibi solidi vengono passati e miscelati con i liquidi, l' acqua non scivola via e riempie di più e più a lungo lo stomaco. La zuppa rispetto a un pasto asciutto permette di controllare la sensazione di fame per circa un' ora e mezza in più rispetto alla media».

 

LA CARBONARA LIGHT

Arriviamo finalmente alla quinta settimana del percorso. La dieta cerca di affrontare anche il delicato tema del mantenimento, cioè della fase in cui solitamente tutti crollano, riprendendo le vecchie abitudini e mandando all' aria tutti i sacrifici.

 

dieta 1

Per non rinunciare né a gusto né a salute, la nutrizionista Flachi rivede e corregge alcune ricette classiche della tradizione italiana, dalle lasagne alla carbonara, con qualche accorgimento per dimezzarne le calorie. Ad esempio utilizzando lo speck (non soffritto) al posto della pancetta, sostituire il burro con l' olio extra vergine e non aggiungere grassi al ragù ma sfruttare quelli della carne.

 

In generale, alla quinta settimana, saranno stati acquisiti alcuni concetti chiave per stare bene e ci si sarà abituati a renderli routine: bere molto, soprattutto prima dei pasti, utilizzare solo olio extra vergine d' oliva, cuocere senza grassi (preferibilmente al vapore o ai ferri), mangiare piano, masticare bene. E scegliere un paio di giorni della settimana detox per recuperare gli sgarri delle cene tra amici.

Ultimi Dagoreport

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO