frana casamicciola ischia

“SI MUORE COSÌ, IN ITALIA. QUANDO PIOVE” – IL REPORTAGE DI FABRIZIO RONCONE DA CASAMICCIOLA: “SPARITI VICOLI, CORTILI, GIARDINI IN QUESTO LEMBO SETTENTRIONALE DELLA DOLCE ISCHIA, DELL'OSPITALE ISCHIA. L'ISOLA DEL TURISMO PER TUTTI: ALBERGHI CON TERME A CINQUE STELLE, PENSIONI PER COMITIVE DI TEDESCHI FELICI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO LA DESTINAZIONE DELLA VACANZA IDEALE PER LA CLASSE MEDIA DI NAPOLI. COSÌ QUI HANNO COSTRUITO E COSTRUISCONO OVUNQUE SIA POSSIBILE. IL CEMENTO ABUSIVO È NASCOSTO DA STUPENDE BOUGANVILLE E, ADESSO, DALLA MELMA” - VIDEO

UOMO SI AGGRAPPA A UNA TAVOLA DI LEGNO E SI SALVA DALLA FRANA A CASAMICCIOLA

Fabrizio Roncone per il “Corriere della Sera”

 

frana a casamicciola terme ischia 6

Si muore così, in Italia. Quando piove. Quando c'è un temporale che non è nemmeno ancora tempesta, solo pioggia battente che inzuppa la collina argillosa, di terreno vulcanico, e la gonfia, e mentre è ancora buio, tra un tuono del cielo e un rombo di morte, ne sbriciola un pezzo intero e la fa scivolare su Casamicciola, luogo di tragedie recenti e antiche, già cerchiato di rosso, e di croci.

 

Una gigantesca colata di fango e detriti, roccia e tutto quello che la furia della natura stuprata dall'uomo, offesa - alberi tagliati per creare terrazze appese nel vuoto, ville abusive costruite su panorami di abbacinante bellezza - riesce a trascinare giù, dentro le camere da letto dove la gente dorme. I sopravvissuti provano a contarsi nella luce di un'alba sporca. Si chiamano dalle finestre. «Assuntina, ci sei?». «Pasqualino dov' è?».

CASAMICCIOLA, LE CARCASSE DELLE AUTO TRASCINATE IN MARE

 

frana casamicciola terme ischia 7

Poi sentono un lamento prolungato, qualcosa di disumano, come un terrificante muggito provenire dal basso, due traverse sotto piazza Bagni. È un manichino di fanghiglia. Ma il manichino parla. «A-iu-ta-te-mi». Gli dicono di resistere.

 

E certo che resiste, quello sta lì da almeno due ore, aggrappato a una persiana, e alla vita. Il filmato del salvataggio diventa subito virale, fa il giro del web: il Paese capisce che, a poco più di due mesi dall'alluvione delle Marche, i cadaveri sommersi e trascinati per chilometri a Pianello di Ostra, Cantiano, Senigallia, c'è un'altra storia di ordinario disfacimento del nostro territorio, e ci saranno altre bare, e altri funerali, e ovviamente altre stucchevoli polemiche.

uomo si aggrappa a un'asse di legno a casamicciola e sopravvive 3

 

Gira voce che manchi all'appello un intero nucleo familiare: padre, madre e figlio di pochi mesi. Però poi li ritrovano, erano ad asciugarsi a casa di una famiglia amica. I soccorritori faticano a mettere sotto controllo la scena del disastro.

 

Spariti vicoli, cortili, giardini in questo lembo settentrionale della dolce Ischia, dell'ospitale Ischia. L'isola del turismo per tutti: alberghi con terme a cinque stelle, pensioni per comitive di tedeschi felici, ma anche e soprattutto la destinazione della vacanza ideale per la classe media di Napoli, che qui tiene orgogliosamente casa da generazioni, perché Capri è per pochi, selezionati riccastri e Procida, pure deliziosa, è troppo piccola.

Così qui hanno costruito e costruiscono ovunque sia possibile.

 

Il cemento abusivo è nascosto da stupende bouganville e, adesso, dalla melma. In una casa al primo piano di via Paradisiello, stanno cercando di estrarre dall'armadio una Honda Sh 125. Due cani giacciono al piano terra, davanti l'ingresso. Un televisore e un cassonetto dell'immondizia sono sul tetto della villetta di fronte.

IL FIUME DI FANGO A CASAMICCIOLA DOPO LA FRANA

 

LA RICOSTRUZIONE DELLA FRANA DI CASAMICCIOLA TERME, A ISCHIA

Il vigile del fuoco viene su dal porticciolo, è inzaccherato fino all'addome, ha l'aria desolata: «Abbiamo trovato il cadavere di una donna. Ma finora è stato impossibile risalire alla sua identità».

 

Le agenzie - all'improvviso - battono l'annuncio di Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture: «I morti sono otto». Tutti cominciamo a chiederci dove siano. Un ufficiale dei carabinieri allarga le braccia: «Mi sembra complicato che qui nessuno si sia accorto di otto cadaveri. Temo, tra l'altro, che il numero delle vittime possa essere ben più alto». Timore confermato dal ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi. Costretto a smentire Salvini: «Al momento non ci sono decessi accertati».

eleonora sirabella

 

La certezza è che qui tutto frana da secoli. E che da secoli ci si rassegna, dentro un efferato fatalismo, a pregare compaesani morti non di vecchiaia, ma soffocati, schiacciati, annegati. Nel 2006, una frana molto simile a quella della scorsa notte si portò via Luigi Buono, di 43 anni, e le sue tre figlie: Anna di 18, Maria di 16 e Giulia di 15. Tre anni dopo, morì travolta un'altra quindicenne, Anna De Felice.

 

In processione al cimitero sempre con il rosario in mano e lo sguardo rivolto al monte Epomeo: come se fosse colpa sua. E invece le case vennero giù, che nemmeno un presepe di cartapesta, pure quando arrivò la botta di terremoto del 2017: perché poi qui la terra trema spesso e sta sui libri di storia il sisma del 1883, così feroce da far rimbalzare fino ai giorni nostri quel modo dire, non solo partenopeo, sinonimo di paura e distruzione, « È na' Casamicciola» .

 

LE AUTO RIBALTATE E TRAVOLTE DAL FANGO A CASAMICCIOLA DOPO LA FRANA
frana casamicciola terme ischia 2

Stavolta sono venti le abitazioni rase al suolo. Con prudenza, a pomeriggio inoltrato, il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, aggiunge anche gli altri dati, da ritenersi ufficiali: i dispersi sono 11, accertato il decesso di una donna, gli sfollati sono circa 130, tredici i feriti, di cui uno grave.

 

frana casamicciola terme ischia 9

Le luci delle fotoelettriche illuminano un mare che è ancora color marrone. Proprio così: dovete immaginarvi uno spaventoso mare marrone e schiumoso dentro cui galleggiano almeno dieci automobili e due pullman turistici. Il molo è inagibile. I mezzi dei soccorsi sono sbarcati a Ischia porto e da lì hanno arrancato fin quassù. Le ambulanze sono parcheggiate e hanno spento i lampeggianti. È piuttosto improbabile ci sia da correre in ospedale. Un prete con la giacca a vento nera infangata, la tonaca e una sparata di bottoni, proprio la tonaca dei preti di una volta, scende dal centro del paese e dice che invece bisogna sperare e affidarsi al volere di Nostro Signore. Poi benedice i vigili del fuoco. Si rimette lo zuccotto, accigliato borbotta che «tanto qui scontiamo sempre gli stessi peccati», e sparisce nelle tenebre.

LE IMPRESSIONANTI IMMAGINI DELLA FRANA A CASAMICCIOLA, ISCHIA
frana casamicciola terme ischia 8frana a casamicciola terme ischia 9frana a casamicciola terme ischia 8frana casamicciola terme ischia 14frana a casamicciola terme ischia 7frana a casamicciola terme ischia 10frana casamicciola ischia 8frana casamicciola ischia 18frana casamicciola ischia 6frana casamicciola ischia 16frana casamicciola ischia 14frana casamicciola ischia 15frana casamicciola ischia 7frana casamicciola ischia 5frana casamicciola ischia 3frana casamicciola ischia 4frana casamicciola ischia 1frana casamicciola ischia 2frana casamicciola terme ischia 6frana casamicciola terme ischia 3uomo si aggrappa a un'asse di legno a casamicciola e sopravvive 1frana casamicciola terme ischia 10uomo si aggrappa a un'asse di legno a casamicciola e sopravvive 2frana casamicciola terme ischia 11frana casamicciola terme ischia 13frana casamicciola terme ischia 15frana casamicciola terme ischia 12frana casamicciola terme ischia 16frana casamicciola terme ischia 1

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...